Una volta seguite le tre conferenze della Gamescom non
potevamo certo lasciarvi senza le nostre considerazioni in merito e, nonostante
ci aspettassimo giochi un pochino più importanti da tutte le parti, non
possiamo non ritenerci soddisfatti dai giochi presentati. Qui in calce il buon
Antony vi propone la sua top 5 personale dei titoli mostrati durante le
conferenze, tutt’altro che facile da stilare.
Parto con una premessa: ho omesso i titoli del quale non si
sa nulla o si è visto solo un trailer. Gli annunci che hanno stuzzicato il mio
appetito sono talmente tanti che sono stato costretto a scendere a compromessi
per rientrare nella top 5, quindi non ci arrabbiamo se non troviamo in lista Wild, Rime, Hellblade o quant' altro, semplicemente si è visto
talmente poco che possiamo solo ipotizzare i loro contenuti.
5) Evolve
Tutte le volte che la nuova IP 2K si mostra al pubblico ho un sorriso a 32 denti stampato sulla mia faccia. In questa nuova
presentazione abbandoneremo la cupa ambientazione vista all’ E3 a favore di un
paesaggio innevato con un mostro tutt’altro che semplice da abbattere. Insomma,
sono rimasto ancora una volta compiaciuto da quello che è stato mostrato, e non
vedo l’ora di imbracciare il joystick per impersonare il mostro.
4) Dragon Age Inquisition
Credo di essere uno dei pochi che ha apprezzato Dragon Age 2
ma è innegabile che, tra dungeon ripetuti all’ infinito e la difficoltà mal
bilanciata, fosse afflitto da problemi tutt’ altro che ignorabili. Con questo
nuovo capitolo sembra che Bioware sia tornata nella strada giusta, almeno per
quanto riguarda la varietà delle ambientazioni e gli elementi GDR. Hype a
mille per questo gioco.
3) Super Hot
Durante la conferenza xbox tra la carrellata di indie in
esclusiva temporanea mostrate, Super Hot, con il suo particolare concept (il
tempo prosegue solo se ci si muove e quindi quando si è fermi si blocca) è
sicuramente quello che mi ha colpito di più. Sono davvero curioso di scoprire
come sfrutteranno questa meccanica dall’ alto potenziale.
2) Silent Hill
Quando nel bel mezzo della conferenza Sony salì sul palco Kojima
tutti ci aspettavamo un annuncio tale da far tremare le sedie, invece
assistemmo ad un gameplay di Metal Gear Solid 5 dove viene mostrata la
“scatola” scatenando le risate di chi stava seguendo, ma nessuno poteva pensare
che era lì per PT, un gioco horror che solo a fine conferenza si rivela al pubblico
come il nuovo Silent Hill, sviluppato da Hideo Kojima con la collaborazione di
Guillermo Del Toro e con protagonista Norman Reedus. Ora, considerando che un horror è per il 90% trama ed ambientazione, non posso non rimanere pietrificato
rileggendo i nomi coinvolti nella produzione.
L’ unico motivo per il quale un gioco dal tale potenziale
non è al primo posto è semplice: non mi piacciono gli horror.
1) Quantum Break
Vuoi per un comparto tecnico di valore o di un gameplay che,
almeno in base a quello che si è visto, sembra di qualità notevole, Quantum
Break è senza dubbio il titolo che più mi ha stupito tra le varie conferenze. Impersoneremo
Jack Joyce un uomo che ha la capacità sfruttare l’imprevedibilità del tempo (che
si ferma e ripartire senza preavviso) per poter eliminare i nemici che ci verranno
addosso. Lo stile altamente coreografico del titolo mi ha catturato fin dalla
primo minuto di gameplay e davvero non vedo l’ora di conoscere la data di
uscita di un gioco che aspetto con ansia.
Bene, ecco la mia top 5, ora resta a voi dirmi la vostra!
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