tag:blogger.com,1999:blog-58953324345193369542023-11-16T16:57:52.131+01:00SpazioTivoDall'alto della dimensione eterea da cui contatto voi mortali, discuto amabilmente di qualunque cosa mi passi per la testa, dai videogiochi alla vita, l'universo e tutto.Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.comBlogger180125tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-79377879040030165242015-08-16T12:00:00.000+02:002015-08-16T12:00:04.208+02:00BioCode<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSmY6HdAIJiN0AyVUP5ycVEPXYT-7ptdtXABpofkRAHQgK_HiSDGLzVhgtzHqV9X35emLfd6I5ZG2mnCKxIR0yYjyj1SScAEoS5PycjzG-31ijE36fFYUvmng929t3QAsXbYtFInDLl9c/s1600/BioCode+-+Titolo.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSmY6HdAIJiN0AyVUP5ycVEPXYT-7ptdtXABpofkRAHQgK_HiSDGLzVhgtzHqV9X35emLfd6I5ZG2mnCKxIR0yYjyj1SScAEoS5PycjzG-31ijE36fFYUvmng929t3QAsXbYtFInDLl9c/s1600/BioCode+-+Titolo.png" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
In realtà sarebbe da quasi un mese che <i>BioCode</i> è online. Il motivo per cui, su questi lidi, non era ancora comparso, era che, come spesso succede per le release fatte con una certa fretta, c'erano dei bug, e ho preferito aspettare di averli sistemati prima di diffonderlo il più possib-</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Tivo, ma di che cazzo stai parlando?</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ah-hem. Giusto, una cosa per volta.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>BioCode</i> è, in sostanza, il motivo per cui, negli ultimi due mesi, ho dormito meno del solito, ma anche più felice. È un gioco per Windows, fatto con RPG Maker 2003 e con cui partecipo allo Short Game Contest #2 della community di www.rpg2s.net. Per chi volesse saltare i convenevoli e andare subito a scaricarlo, può farlo <a href="http://www.freankexpo.net/913/BioCode" target="_blank">qui</a>. Oppure potete scaricarlo ora e, mentre aspettate, leggere la presentazione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Oppure, se non ve ne frega niente... piangerò.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Comunque, il qui presente Tivo è lieto di presentare...</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRrDyRxFuRyRaMTFM2fIfmHSMAxZMvAosxlWZPtLvC57hlrC4t5Onw5mlrQL2yIxbNmZzA-_0iHFViN5asXUWCpdjO1aizcEpdSsoSreliVZBMLjljgxwZgVWGdjasGiIabdJLRIhJkXk/s1600/Title+Screen.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjRrDyRxFuRyRaMTFM2fIfmHSMAxZMvAosxlWZPtLvC57hlrC4t5Onw5mlrQL2yIxbNmZzA-_0iHFViN5asXUWCpdjO1aizcEpdSsoSreliVZBMLjljgxwZgVWGdjasGiIabdJLRIhJkXk/s400/Title+Screen.png" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<i>“La mia storia
comincia dove molte altre finiscono: sul fondo di un bicchiere, in una taverna
del peggior quartiere di Tokyo, popolata da uomini della Yakuza e da donne
facili in cerca di una vita facile…”<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><br /></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Dove e quando</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEzJvZDCdEIIuhZbV7bLWNqy8hmoRbYuy_pljj8_9CVKR_BChB3nIecO0h4SPgGc8As9HLTtbkQOiRxvQhYjKvjX9Mqix94Z5JcGMQ412eTl4oO1eh1Vd82qqERI7CmYqq4bk66JDXcXs/s1600/Esterno+Torre.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEzJvZDCdEIIuhZbV7bLWNqy8hmoRbYuy_pljj8_9CVKR_BChB3nIecO0h4SPgGc8As9HLTtbkQOiRxvQhYjKvjX9Mqix94Z5JcGMQ412eTl4oO1eh1Vd82qqERI7CmYqq4bk66JDXcXs/s400/Esterno+Torre.png" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b><br /></b></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
A metà del ventunesimo secolo, il mondo non è poi
così diverso da come lo conosciamo. Il petrolio è agli sgoccioli, e una recente
guerra che ha visto l’ascesa del Brasile nell’Olimpo delle potenze mondiali ha
devastato l’economia dei Paesi coinvolti, ampliando il divario tra ricchi e
poveri e aumentando pericolosamente il tasso di criminalità.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Anche la scienza sembra essere in un periodo di
stanca. Dopo un decennio di grandi scoperte, che hanno portato alla nascita di
un nuovo settore della ricerca, la cosiddetta “Bioinformatica 2.0”, un disastroso
esperimento che è costato la vita di un uomo nel 2047 ha indotto le Nazioni
Unite ad emettere un Decreto Anti-Bioinformatica 2, vietando ogni genere di
attività collegata a questo giovane settore scientifico.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Ma che cos’è la Bioinformatica 2.0? La Bioinf 2
(così chiamata per semplicità) è, ovviamente, un’evoluzione della vecchia
Bioinformatica, che negli ultimi anni 30 ha avuto un tale sviluppo da dare alla
luce una sotto-categoria dedicata. La Bioinf 2 promuove il miglioramento del
corpo umano tramite il trapianto di dispositivi elettronici, dotati di veri e
propri sistemi operativi con nulla da invidiare a quelli dei computer. Tramite
questi dispositivi, il corpo viene costantemente monitorato e mantenuto sempre
al massimo delle energie.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Il problema? Le procedure di trapianto sono
pericolosissime e, soprattutto, terribilmente invasive: una volta ricevuto un
“upgrade” bioprogrammato, le probabilità di rimuoverlo senza morire sono
bassissime.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Trama</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Ethan Craw, americano cinico e sarcastico, dal
passato oscuro e misterioso, è un immigrato nella terra del Sol Levante da
diversi anni. Eppure, ancora fatica a mandare avanti la sua vita, passando le
serate a scaldare la sedia di un vecchio pub, bevendo un drink dietro l’altro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
È proprio nel suo fidato pub che avviene
l’incontro con Tomoko, una ragazza con una grande responsabilità sulle spalle.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Dopo aver trovato e indossato l’Hyper Suit, un
esoscheletro bioprogrammato, senza sapere che non esiste un modo per toglierlo,
Ethan si ritroverà invischiato in una storia molto più grande di lui, e sarà
costretto a fare delle scelte che gli cambieranno per sempre la vita.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Personaggi</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Ethan Craw</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i><br /></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkp-q3Qzwru-d-9kbZAMpd-dq2s-9S7V_rO9kAXzQMwHwiDtwMEz6WYHyfUheNWkFuW9SHwF2xrGEP2YBvO0hSFKRHnqNKecFQzwFkODlqzMuhfgfWKr6sprl9_9wm2wt3FJ6A23wcGJ4/s1600/Ethan.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkp-q3Qzwru-d-9kbZAMpd-dq2s-9S7V_rO9kAXzQMwHwiDtwMEz6WYHyfUheNWkFuW9SHwF2xrGEP2YBvO0hSFKRHnqNKecFQzwFkODlqzMuhfgfWKr6sprl9_9wm2wt3FJ6A23wcGJ4/s1600/Ethan.png" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i><br /></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Cinico, sarcastico, dalla battuta sempre pronta e
terribilmente sfacciato, Ethan Craw è un americano immigrato a Tokyo da diversi
anni. La sua sfrontatezza nasconde delle ferite che tenta di dimenticare da
molti anni. Risultato? <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Passa ogni sera bevendo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Tomoko</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i><br /></i></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifNzPjHtGIxn7-Vt9rZPKCTJiB4l-aN5zZF-PlMTf3csiVfika4_twSMxAw6HhaS0Me2-Dy71wAHcFnlB9NgQJRCF62MbheSuQCbco5CfrNGDR7X48AFAtrg2JeEFGNt50F4rMcjcOSic/s1600/Tomoko.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifNzPjHtGIxn7-Vt9rZPKCTJiB4l-aN5zZF-PlMTf3csiVfika4_twSMxAw6HhaS0Me2-Dy71wAHcFnlB9NgQJRCF62MbheSuQCbco5CfrNGDR7X48AFAtrg2JeEFGNt50F4rMcjcOSic/s1600/Tomoko.png" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i><br /></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Seria e decisa, Tomoko è l’assistente della
dottoressa Otsu Ikeda, proprietaria della nota azienda di elettronica Ikeda
Softworks e presunta scienziata di Bioinf 2. Tomoko ha una missione ed è
disposta a tutto per compierla, ma le sue convinzioni sembrano vacillare ogni
volta che si trova faccia a faccia con il suo obiettivo. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Gameplay</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Il gameplay di <i>BioCode</i> può essere suddiviso in due
sezioni principali: l’esplorazione e le battaglie.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b>Esplorazione</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfUTrMQvYS8tPop9wWEV2hTTwhWhmd4LdEduDrkw3GT3wPNq2wbgzxn2mIlIIKnbIUr3j4oFjnAvNCg4gtv76Qh0-Ghe35kWQxebtZy1-jH5lajiZckYZ7yTnBJY0vTyNUPnpihFMdWB0/s1600/Screen+3.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhfUTrMQvYS8tPop9wWEV2hTTwhWhmd4LdEduDrkw3GT3wPNq2wbgzxn2mIlIIKnbIUr3j4oFjnAvNCg4gtv76Qh0-Ghe35kWQxebtZy1-jH5lajiZckYZ7yTnBJY0vTyNUPnpihFMdWB0/s1600/Screen+3.png" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Ethan si ritrova in un posto in cui non dovrebbe
trovarsi: per questo muoversi senza attirare l’attenzione sarà fondamentale.
Bisognerà valutare ogni passo e studiare con attenzione i comportamenti delle
guardie, per arrivare alla fine delle mappe senza aver fatto scattare nessuna
allerta. In alcuni punti dello scenario è possibile nascondersi e sporgersi per
osservare la guardie senza farsi scoprire.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Ma Ethan non è costretto a contare solo sulle sue
forze: ha l’Hyper Suit, uno speciale esoscheletro dotato di una lama laser
(l’Hyper Blade), dalla sua parte. Se si avvicina di soppiatto a una guardia e
preme Z, ingaggerà uno scontro in condizioni di Vantaggio Danni (vedi sotto per
capire cosa significa). <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Se invece sarete scoperti da un nemico, la
battaglia comincerà in condizioni di Svantaggio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Attenzione però: l’Hyper Suit ha una batteria
dalla durata limitata!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b>Battaglie</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTOC-0h3EKTC2HaM76DY5FbXPNLNJeqKmQoxTbbn3LTqKKDBz3RrpYjvi2WMRkd7wCjq89-rXEHBi-wbK8iyemWwasShT9pVcSxoJQCtOVWIm8kLWTRPde04GGFcEO2kYWqwO9zUAJ2v4/s1600/Screen+4.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTOC-0h3EKTC2HaM76DY5FbXPNLNJeqKmQoxTbbn3LTqKKDBz3RrpYjvi2WMRkd7wCjq89-rXEHBi-wbK8iyemWwasShT9pVcSxoJQCtOVWIm8kLWTRPde04GGFcEO2kYWqwO9zUAJ2v4/s1600/Screen+4.png" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Le battaglie avvengono come in un classico J-RPG,
ma con delle aggiunte che spero possano rendere il tutto più interessante.
Queste aggiunte sono le Tecniche Speciali: abilità che consentono di alterare
lo status dei protagonisti. Ogni Tecnica Speciale funziona in modo diverso a
seconda del personaggio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>inc_voltage(void)</i>: è la Tecnica Speciale di Ethan,
tramite la quale può aumentare il voltaggio dell’Hyper Blade, infliggendo danni
maggiori… ad un costo maggiore. La tecnica può essere usata più volte, per raggiungere
livelli di potenza sempre più alti… ma ovviamente così facendo la batteria si
consumerà più velocemente. Per ripristinare la batteria, basta usare l’abilità
stand_by(void), che permette di ricaricare, azzerando però il voltaggio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Cambia</i>: è la Tecnica Speciale di Tomoko. Tomoko
combatte con una Multi-Gun, una speciale mitragliatrice leggera con innesti
elettronici che può essere riprogrammata per ospitare diversi tipi di
proiettile. Cambia è la tecnica che permette questo switch: Tomoko può dunque
passare da proiettili normali a proiettili perforanti e così via… a patto di
averli nell’inventario.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b>Le Condizioni</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
A seconda di come avete iniziato una battaglia, durante
il combattimento godrete di particolari bonus o malus.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Vantaggio Danni</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Se vi avvicinerete ad un nemico e premerete Z, la
battaglia inizierà con una riduzione degli HP di tutta la squadra nemica. Dopo
la vittoria, riceverete una ricompensa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Vantaggio Stordimento<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Scappando da una battaglia, la guardia rimarrà
stordita e immobile per qualche secondo. In questo frangente, avvicinarsi al
nemico comporterà l’inizio di una battaglia con lo status Stordimento Lieve
inflitto a tutti i nemici. La ricompensa per la vittoria è la stessa del
Vantaggio Danni.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Svantaggio</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Siete stati scoperti: le guardie hanno chiamato
dei rinforzi, dunque il campo di battaglia sarà molto più affollato. Le
ricompense, inoltre, saranno ridotte: è sempre meglio scegliere l’approccio
furtivo!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><span style="font-size: large;">Screen</span></b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGkYbUN8zeWgb0tLpvsmtTdLl7qTdSrJsytWJ3qtjl_6KxdfiGmHWkbzH16vd3BdB3Hl9WQY9HO-ffKj5j_igRtQOfWTg9wRNwAbQ3s6LkCboVEo4oPR-ytnNXU1smOwYy7coVP6LioIQ/s1600/Screen+1.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGkYbUN8zeWgb0tLpvsmtTdLl7qTdSrJsytWJ3qtjl_6KxdfiGmHWkbzH16vd3BdB3Hl9WQY9HO-ffKj5j_igRtQOfWTg9wRNwAbQ3s6LkCboVEo4oPR-ytnNXU1smOwYy7coVP6LioIQ/s1600/Screen+1.png" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6HLg0q0sRP005aCMso2s7EFwHEKS3Q9fJAP_Hngo6phEtMsDJm6mjqxFVoSM4doeXlpHYM6D-N7oNwrmFMz8Rfr87EtTP8iJH4pCgvQiv01qKShmisnUiDuA9nsaAwVaBSW60UuB5M9s/s1600/Screen+2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6HLg0q0sRP005aCMso2s7EFwHEKS3Q9fJAP_Hngo6phEtMsDJm6mjqxFVoSM4doeXlpHYM6D-N7oNwrmFMz8Rfr87EtTP8iJH4pCgvQiv01qKShmisnUiDuA9nsaAwVaBSW60UuB5M9s/s1600/Screen+2.png" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrUM2h3XjxEX9CNxfWNJm0qkztqcK7cw4plKS5lAPrwBzQW0pS6InDEwGxh1Mulb3D_bbodSI6U2EFwlya2dHrCvkju9KW6lClJaBqJQ3lARclLlNyzyyQWPpEe97rzs_myMHHFjBDi4c/s1600/Screen+6.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrUM2h3XjxEX9CNxfWNJm0qkztqcK7cw4plKS5lAPrwBzQW0pS6InDEwGxh1Mulb3D_bbodSI6U2EFwlya2dHrCvkju9KW6lClJaBqJQ3lARclLlNyzyyQWPpEe97rzs_myMHHFjBDi4c/s1600/Screen+6.png" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqVfH_zbzyRstmieeA0z-fOpJh8c2yUctRN4ibHV0h8Z3oVbruOQHnn8VJTIFSGwoSqCYarGB8_entpKXf7VINn8OeHVFTR9Wrgepk-VGnZPs6MiZ57iZWkD-oyjdvdVjuBvHMkwPbFv8/s1600/Screen+5.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqVfH_zbzyRstmieeA0z-fOpJh8c2yUctRN4ibHV0h8Z3oVbruOQHnn8VJTIFSGwoSqCYarGB8_entpKXf7VINn8OeHVFTR9Wrgepk-VGnZPs6MiZ57iZWkD-oyjdvdVjuBvHMkwPbFv8/s1600/Screen+5.png" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<b><span style="font-size: large;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Download, baby</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
VERSIONE 1.0.4</div>
Se ancora non l'avete scaricato, pentitevi e <a href="http://www.freankexpo.net/913/BioCode" target="_blank">redimetevi</a>.<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<span style="font-size: large;"><b>Note finali</b></span><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Mai come in questo contest il tempo è stato mio
nemico. Dei due mesi e mezzo a disposizione, avrò lavorato al progetto meno di
due mesi, e probabilmente ne ha risentito. Ci sono stati momenti in cui ho
lavorato di fretta, e mi piacerebbe mettere una bella pezza sui punti in cui il
gioco arranca.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Prima di tutto, ora che ne ho il tempo, mi
piacerebbe dotare il menu principale e il menu dei potenziamenti di una bella
interfaccia grafica personalizzata.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
All’inizio, inoltre, il gioco era molto diverso da
come lo vedete ora: la luce avrebbe avuto un ruolo fondamentale: Ethan avrebbe avuto
la possibilità di “assorbire” l’elettricità dai dispositivi elettronici,
causando dei blackout. Ho dovuto eliminare questa feature sia per mancanza di
tempo per implementarla, sia perché RPG Maker non è il tool più adatto a
gestire un sistema di illuminazione, dato che non si appoggia alla scheda
grafica. Non escludo la possibilità di portare BioCode su un altro tool e dargli
il gameplay che merita, in futuro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Ma molto in futuro. Per un po’ non voglio più
sentir parlare di Hyper Suit, Hyper Blade, Hyper Cazzi e Hyper Mazzi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Bene, direi che è tutto. Come già scritto nel
topic delle release, ringrazio VAL per il pack, ringrazio RPG2S per il contest,
ringrazio i miei amici che mi hanno supportato (grazie Davide per il disegno e
Giorgio per il beta-test), ringrazio mia madre che va sempre bene, e oh, grazie
anche al mio fisico che ha retto a 18 ore di making, interrotte solo da un
breve sonnellino.<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-41067721955676358182015-06-29T12:00:00.000+02:002015-06-29T15:24:10.619+02:00E3 2015, finalmente<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Sì, uscire con un post sull’E3 così tanto tempo
dopo la fine dell’E3 non è esattamente quello che si intende con “stare sul
pezzo” ma, del resto, come ho ripetuto più e più volte, questo non è un sito di
informazione. È un sito in cui la gente posta le sue opinioni, e non è mai
troppo tardi per esprimere un’opinione. Questa potete pure scriverla sui baci
Perugina, grazie.</div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Comunque, E3 2015, come da titolo, finalmente.
Cosa è piaciuto (e cosa ha fatto piangere – per i motivi sbagliati) al
sottoscritto? Cliccate qua sotto e lo scoprirete.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Click baiting, la nuova frontiera dei blog senza
introiti.<o:p></o:p></div>
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<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlKLlnu_ZJmK74YAUgq8P1nzWosi3nXSJOGMaM_o6WC9TWet25yslV3u9dTO3kp7_gdvw6fv9erP5rgmEcyA45ssvroy_SEL7LcGs-LE8IX7LQrgatTJaAYp0l4_KgAW7NP2-g2biu-7U/s1600/E3+2015+Nintendo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="221" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlKLlnu_ZJmK74YAUgq8P1nzWosi3nXSJOGMaM_o6WC9TWet25yslV3u9dTO3kp7_gdvw6fv9erP5rgmEcyA45ssvroy_SEL7LcGs-LE8IX7LQrgatTJaAYp0l4_KgAW7NP2-g2biu-7U/s400/E3+2015+Nintendo.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/UnsDyv-TtJg/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/UnsDyv-TtJg?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #38761d;">DISHONORED 2: GOOD!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Chi ha letto, a suo tempo, la mia recensione su
<i>Dishonored</i>, ricorderà come io abbia apprezzato questo titolo, in particolare
per il feeling da killer ninja che riusciva a trasmettere dai polpastrelli fino
al midollo encefalico. La notizia di un seguito, per quanto prevedibile, è
dunque ben accetta: si sono visti poteri nuovi e poteri vecchi, poteri nuovi
che fanno la stessa cosa che facevano i poteri vecchi, ma soprattutto una
protagonista interessante, almeno per chi ha giocato il primo <i>Dishonored</i>. Da
tenere d’occhio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/1t_YHgo_HN4/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/1t_YHgo_HN4?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #38761d;">FALLOUT 4: GOOD!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un inizio scoppiettate per Bethesda che, ancor
prima di presentare <i>Dishonored 2</i>, ci stupisce con Fallout 4. Che dire del mio
rapporto con <i>Fallout</i>? Personalmente ho giocato il terzo capitolo, e l’ho
trovato un’idea ambiziosa e accattivante, ma mal implementata. Più o meno come
tutti i giochi Bethesda. Troppi bug, troppa dispersività, trama raccontata
malissimo. Fallout 4 sembra promettere di risolvere… neanche uno di questi
problemi. Però quel suo lato gestionale in cui bisogna costruire varie strutture
come case e villaggi, unito a un’esperienza di puro RPG, è una cosa che non mi
capitava sotto mano dai tempi del bellissimo <i>Dark Chronicle</i> (o <i>Dark Cloud 2</i>) su
PS2, anche se in un modo totalmente diverso, ed è una cosa che proverei volentieri. Quindi, fiducia per Bethesda.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/ZNt_Pc6IdMc/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/ZNt_Pc6IdMc?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="color: #b45f06;"><b>SHENMUE III: MMH, ‘K.<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sì, lo so. <i>Shenmue III</i> è stato uno dei tre annunci
bomba della conferenza Sony, ma, ad essere sinceri, non ho potuto fare a meno
di accoglierlo con un sonoro “Meh”. Non per odio nei confronti dell’autore Yu
Suzuki (che comunque dava l’idea di non sapere dove si trovasse), non per odio
nei confronti della saga, ma semplicemente perché quella di <i>Shenmue</i> è una serie
nata e morta (almeno fino a quest’anno) sul Dreamcast, in un periodo della mia
vita in cui io, un Dreamcast, non sapevo neanche cosa fosse.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Interessato, certo, soprattutto per gli animi che
un titolo del genere riesce a smuovere, ma difficilmente ne attenderò l’uscita
con impazienza. Oltretutto, il fatto che sia stato lanciato su Kickstarter non
fa ben sperare: Sony non ha avuto una grande fiducia nel progetto?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #990000;">NIENTE ZELDA WIIU: AH, C’MON!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
L’assenza di un titolo di spicco come <i>Zelda WiiU</i> è
solo la ciliegina su quell’enorme torta di escrementi che è stata la conferenza
Nintendo. E sì, sapevo che Nintendo ne aveva annunciato l’assenza pochi giorni
prima dell’E3. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma diciamocelo, il nuovo <i>Zelda</i> l’avremmo voluto
vedere tutti e, sotto sotto, un po’ ci aspettavamo che Nintendo facesse il mega
scherzone. Solo che no, niente mega scherzone. Beh, almeno la Nintendo ha
mostrato altra carne al fuoco, no? No.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/NKo4BgDnlfQ/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/NKo4BgDnlfQ?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #b45f06;">KINGDOM HEARTS III: MMH, ‘K.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Fermi tutti. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non sono impazzito, continuo ad attendere il terzo
capitolo di <i>Kingdom Hearts</i> come il Messia videoludico… e questo video di
gameplay mi ha sì emozionato, ma non abbastanza. Il fatto che il filmato si
apra con due giovani Eraqus e Xehanort che giocano a scacchi fa ben sperare che
la storia si concentri un po’ meno su quel disgraziato di Sora e lasci il
dovuto spazio agli altri personaggi, di gran lunga più interessanti. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il gameplay, però, per quanto interessante (ho
sempre apprezzato come ogni capitolo introduca nuove meccaniche) mi sembra
ancora poco “definitivo” e da l’idea di un gioco ancora in fase embrionale. Non
c’è da stupirsi, dato che Tetsuya Nomura è alle prese con 2000 progetti
diversi, ma i tempi tipici della Square spaventano me e dovrebbero spaventare
un po’ tutti. Volete un pronostico? <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Natale 2018.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/zXLZvsSmBIs/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/zXLZvsSmBIs?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #38761d;">THE LAST GUARDIAN: GOOD!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un altro dei tre annunci bomba della conferenza
Sony, nonché titolo di apertura, è la resurrezione del progetto “The Last
Guardian”, terzo gioco di Fumito Ueda, noto ai fan come “il poeta dei poeti”.
Pur non provando erezioni particolari per quest’uomo, attendo <i>The Last Guardian</i>
con piacere, e del video mi è piaciuto molto come gli sviluppatori si siano
concentrati sul rendere i personaggi il più “vivi” possibile.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il gameplay non mostra niente di particolarmente
nuovo, se non il fatto interessante che comunicare con il “cucciolo” non sia
affatto facile, né immediato. Del resto, addestrare un cane richiede molto,
molto tempo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/sGu3Xe1uUUg/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/sGu3Xe1uUUg?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><b>METROID PRIME FEDERATION FORCE: AAH, C’MON!<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sì, sono uno di quelli che volevano un nuovo
<i>Metroid</i> annunciato all’E3.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sì, sono uno di quelli che lo sta ancora
aspettando.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
C’è poco da dire, io semplicemente farò finta di
non aver visto questa… cosa che porta casualmente il nome “Metroid”. E mi
riferisco sia al minigioco calcistico, sia al nuovo <i>Metroid</i> vero e proprio, quello con
i soldatini degli Happy Meal.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/Fkg5UVTsKCE/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Fkg5UVTsKCE?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #38761d;">HORIZON ZERO DAWN: GOOD!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Una nuova IP davvero interessante.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non capisco come mai tutti associno la
protagonista a Ygritte di <i>Game of Thrones</i>. Cosa, solo perché è rossa, ha le
trecce e va in giro con un arco e vestita da donna delle caverne? Voi non
sapete niente.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Comunque, molto interessante l’approccio nel
combattimento contro i robot-dinosauri (che già per il concetto stesso di “robot-dinosauri”
sono una cosa fighissima), interessante la protagonista, che sembra davvero
tosta e simpatica, interessante l’uso dell’arco… insomma, da tenere d’occhio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/zL46dpNEPPA/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/zL46dpNEPPA?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="color: #38761d;"><b>UNCHARTED 4: GOOD!<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Naughty Dog difficilmente delude i suoi polli. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E neanche quest’anno torna a casa con la coda tra
le gambe, grazie a un video di gameplay che ci mostra una movimentata fase di
guida, piena di cose che esplodono e si distruggono, in puro stile <i>Uncharted</i>. A
parte l’introduzione dei veicoli, non promette di essere particolarmente
innovativo, ma in fondo a noi piace così, no?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="color: #990000;"><b>LA CONFERENZA NINTENDO: AAH, C’MON!<o:p></o:p></b></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ormai deve essersi capito: sono davvero deluso
(come molti, del resto) dal Nintendo Digital Event di quest’anno. Una
presentazione che sembra dare più spazio ai pur simpatici siparietti delle
personalità di spicco della grande N, piuttosto che ai giochi, che, in una
fiera di videogiochi, dovrebbero essere i veri protagonisti. Eppure, Nintendo
ci ha propinato interminabili minuti di gente che parla e dice cose, un sacco
di tempo dedicato a <i>Yoshi’s Woolly World</i> (titolo che non aveva davvero bisogno
di altra pubblicità), un sacco di tempo dedicato all’ibrido tra <i>Animal Crossing</i>
e <i>Mario Party</i>, un sacco di tempo dedicato a <i>Mario Maker</i> e a quegli stracazzo
(perdonatemi) di Amiibo. E poi? Niente <i>Zelda WiiU</i>, nessun nuovo <i>Mario </i>“importante”,
nessun nuovo <i>Metroid</i> (sì, nessun nuovo <i>Metrod</i>, continuiamo a ripeterlo e forse
si avvererà)… nessun gioco “da E3”, salvo rari casi come il nuovo <i>StarFox </i>(di
cui comunque personalmente… fregacazzi), il nuovo <i>Zelda</i> per 3DS che non fa
rumore come lo farebbe quello per WiiU, e il nuovo <i>Mario & Luigi</i> (forse il
titolo che mi ha interessato di più).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un anno da dimenticare per Nintendo, che chiude il
suo Digital Event con una banda di gente presa per strada che suona…strumenti.
Mentre la gente in sala tira i pomodori.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/EELUk0XxPrM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/EELUk0XxPrM?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #38761d;">FINAL FANTASY VII REMAKE: GOOD!<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non me ne sono dimenticato. A chiudere il sacro
trittico della conferenza Sony (la mia preferita, diciamolo chiaramente) ci
pensa un gioco che chiaramente non è stato ancora nemmeno iniziato (è un bene:
domani potrei svegliarmi e scoprire di essere il Lead Game Designer, if you
know what I mean) ma che ha scaldato più cuori di un taralluccio inzuppato nel
latte.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Final Fantasy VII Remake</i> è quel gioco che,
francamente, mi stupisco la Square non abbia realizzato anni fa. Perché,
praticamente, è come se avesse già venduto venti fantastiliardi di copie. La
gente lo chiede da anni, petizioni sono nate, morte e risorte a vagonate, i fan
erano disposti a tagliarsi, pur di vederlo. Beh, meglio tardi che mai. Sono
curioso di vedere come porteranno nel 2022 (e sono ottimista) una storia del ’96
fatta per il ’96.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/mGy8HIYBwV0/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/mGy8HIYBwV0?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><span style="color: #bf9000;">NO MAN’S SKY: MMH, ‘K.<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Seppur centellinate, le informazioni su cosa
cacchio sia <i>No Man’s Sky</i> stanno arrivando e ci stanno permettendo di capire,
poco alla volta, di che si tratti. Sappiamo che si partirà dagli estremi della
galassia e l’obiettivo sarà arrivare al “centro”, ci sarà una progressione di
difficoltà e per proseguire sarà necessario potenziare se stessi e la propria
navicella. Il tutto sarà molto basato sull’esplorazione, con un numero di
pianeti che, come abbiamo visto all’E3, in una scala da “due o tre” a “un
miliardo” raggiunge il livello “sticazzi”.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il problema è che tutta questa storia sembra
promettere poco di veramente divertente. Ma ormai l’ho capito: bisogna
rassegnarsi al fatto che di <i>No Man’s Sky</i> sapremo esattamente cosa sia solo nel momento in
cui lo giocheremo.<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-83861146863497871232015-06-15T12:00:00.000+02:002015-06-15T12:00:09.123+02:00I bug dei giochi... e degli sviluppatori<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Eccoci qui, a poche ore dall’E3, a parlare di un
argomento… che non c’entra niente con l’E3.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non temete, SpazioTivo coprirà adeguatamente l’evento
più atteso dell’anno con opportuni articoli a fine fiera.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma ora, apriamo un discorso che, più che i
videogiochi, riguarda gli sviluppatori, e la loro voglia di fare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1oGegYW-15FCtMfosc-oAwx3FaY6hJg2eLwZkvBqYWcx9xmy3QNM407SiJENyH3xfPVoXuGKeVLO99fHfmGPTAcdPdCuxPnDrwaDTuzTa2DJCZfTJO-Z-6FAnAYF9ArF5iBCm6UM71wI/s1600/Assassin%2527s+Creed+Unity+bug.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="248" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1oGegYW-15FCtMfosc-oAwx3FaY6hJg2eLwZkvBqYWcx9xmy3QNM407SiJENyH3xfPVoXuGKeVLO99fHfmGPTAcdPdCuxPnDrwaDTuzTa2DJCZfTJO-Z-6FAnAYF9ArF5iBCm6UM71wI/s400/Assassin%2527s+Creed+Unity+bug.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br /><br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Insomma, appena avrete letto il titolo, avrete
capito di cosa sto parlando.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Del fatto che <i>The
Witcher 3</i> è un bel gioco, ma è pieno di bug. Principalmente relativi al
comparto grafico, ma ce ne sono anche alcuni che minano gravemente alla
giocabilità del titolo. E The Witcher 3 non è di certo il primo gioco a
soffrire di questi problemi. Prendiamo, ad esempio, un qualsiasi gioco
Bethesda.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Perché tutti conosciamo <i>Oblivion</i>, <i>Fallout 3</i>, <i>Skyrim</i>, non tanto per la loro qualità,
quanto per la spaventosa mole di bug che li popola. Incastri letali attraverso
pareti o personaggi, missioni che non si attivano, salvataggi partiti e mai ritornati…
in pratica, la fiera del “Trenord si scusa per il disagio”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sebbene i bug esistano sin dai tempi di <i>Pong</i>, è innegabile che la loro presenza,
nel corso degli anni, si sia fatta sempre più insistente. Complice,
sicuramente, la marcia implacabile dell’Internet verso le nostre vite da
videogiocatori. Ormai tutto ciò che giochiamo passa attraverso lo stalkerissimo
occhio dell’Internet, e questo è un bene… ma anche un male. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Perché grazie all’Internet un bug improvviso e
gravissimo può essere risolto tramite una patch scaricabile. Ma se ciò non
fosse possibile, credete che gli sviluppatori effettuerebbero i beta-test con
la stessa attenzione?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUnWNA8QsSefbNBMAQJrO6D2lqa8TiarWTWtlAPb_ovoLKpBsosNuBPb5Y0Zf0QIrE2EjdgCyhIHuwADJTbSlYxg9J1F0_b4HqcZqDc72PoknbUslDrKaSo3KYyQnhqOXONrXdjhTKacU/s1600/The+Witcher+3+bug.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjUnWNA8QsSefbNBMAQJrO6D2lqa8TiarWTWtlAPb_ovoLKpBsosNuBPb5Y0Zf0QIrE2EjdgCyhIHuwADJTbSlYxg9J1F0_b4HqcZqDc72PoknbUslDrKaSo3KYyQnhqOXONrXdjhTKacU/s400/The+Witcher+3+bug.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ora, chiaramente qui non si vuole accusare nessuno
di negligenza, ma perché proprio da quando gli sviluppatori hanno la
possibilità di distribuire update correttivi i bug sono aumentati di numero? <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
È possibile che gli sviluppatori abbiano iniziato
a… allentare la cinghia?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Possibile, ma sono sicuro che l’aumento di bug non
sia totalmente dovuto a questo. Prendiamo, ad esempio, <i>Assassin’s Creed Unity</i>, che è uscito e aveva le guardie che
spiccavano il volo verso mete a noi sconosciute oltre i cieli dell’avventura.
Bene, <i>Unity</i> è stato schiavo
soprattutto dei tempi di sviluppo. Il fatto che <i>Assassin’s Creed</i> debba uscire ogni anno forse è una cosa buona per
i fan, ma personalmente lo trovo una condanna. Perché poi si finisce per
consegnare il tema in brutta copia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il punto è: allo stato attuale della complessità
del codice di un videogioco medio, non è ammissibile pensare di farne uscire
uno all’anno, senza che questo faccia esplodere le console dei giocatori che,
ricordiamolo, sono quelle persone che pagano per giocare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
È anche vero, certo, che, proprio a causa della
complessità sempre crescente del sorgente di un videogioco moderno, ripulire il
prodotto da ogni bug è sempre più difficile, se non impossibile. Molte le
variabili in gioco, molte le possibilità: è sempre più difficile prevedere ogni
possibile mossa del giocatore.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma proprio per questo motivo la fase di test
dovrebbe essere effettuata con più criterio, attenzione e perfezionismo. Dov’è
finita la passione per un prodotto che non solo è bello, ma funziona anche
bene? Eliminare la maggior parte dei bug è possibile, ci sono fior di giochi
complessi e perfettamente funzionanti che lo dimostrano.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWIXQ6xuE27RAgs1JHe7LLlUHL_dt8E2xrmRkMInCN58-vT23N7JUgIomWlfrB5YGbCAtImWUqM3fKkMitUtgbwjyyN9kTFJp2IW6F2-bWs8HUVXeqUVcelT185UwMFfenBl_VZSwsbWI/s1600/Skyrim+bug.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWIXQ6xuE27RAgs1JHe7LLlUHL_dt8E2xrmRkMInCN58-vT23N7JUgIomWlfrB5YGbCAtImWUqM3fKkMitUtgbwjyyN9kTFJp2IW6F2-bWs8HUVXeqUVcelT185UwMFfenBl_VZSwsbWI/s400/Skyrim+bug.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ultimamente, invece, non si fa neanche in tempo a
far uscire un gioco e a ripulirlo dai bug, perché tanto si sta già pensando al
prossimo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sì, c’è dell’amarezza in queste parole, perché quello
che traspare, negli ultimi anni, è una passione in fase decrescente degli
sviluppatori verso il loro prodotto, oltre che una mancanza di rispetto verso
il giocatore: non ditemi che sono l’unico offeso dal dilagare dei giochi ad
accesso anticipato, il cui unico scopo è far fare il beta-test a me. Il
giocatore non sembra più essere visto come un dio a cui offrire in sacrificio
un agnello sano e forte, ma come un sempliciotto che si accontenta facilmente.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E questo perché, dannazione, lo siamo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc_kpi6mTzV7QhaKb0EgxThv24bzNTCaQFL6jmHRpBqDtpzfdctvMdgEkPgrICxa5ygmjjpS4Y7nPugqGYCHpy4QL8TGdlCSJNK6c3J76lA_6nOmztRwRWg0zXvsm_LpGS0TeTr_t3shI/s1600/Oblivion+bug.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgc_kpi6mTzV7QhaKb0EgxThv24bzNTCaQFL6jmHRpBqDtpzfdctvMdgEkPgrICxa5ygmjjpS4Y7nPugqGYCHpy4QL8TGdlCSJNK6c3J76lA_6nOmztRwRWg0zXvsm_LpGS0TeTr_t3shI/s400/Oblivion+bug.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tutto questo per dire cosa?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Primo, che i videogiochi sono molto migliorati
nella resa cinematografica, ma peggiorati nell’attenzione per i dettagli.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Secondo, che noi continuiamo a comprarli,
nonostante tutto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma del resto, chi può biasimarci? In fondo siamo
ancora gli stessi bambini che hanno trovato una console sotto l’albero di
Natale e hanno fuso il loro primo gioco, a forza di ricominciarlo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Compriamo i giochi consapevoli che non saranno
perfetti, solo perché (scusate se è poco) è la nostra passione. Il problema è
che, poi, i giochi non sono perfetti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma una cosa che non dobbiamo fare è
demoralizzarci. Perché le SH che fanno videogiochi per passione ci sono ancora.
Sta a noi accorgersi di loro e dargli la dovuta attenzione.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Bene, dopo questo sproloquio, vi do appuntamento alla
fine dell’E3, per discutere di quello che avremo o non avremo visto (anche se
praticamente hanno già annunciato tutto, “per sbaglio” o meno).<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ci rivediamo dopo l’E3, amici.<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-28977184910263762722015-06-02T12:30:00.000+02:002015-06-07T15:15:32.295+02:00The Witcher 3... Killing monsters<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ38At8dN8Yv5lcwpaVGaAXxdbj4aesM_tjT7FHYjm_2PjpCH-KZHV_jqnIT-S2qOcFjtDsTbn89SOqIZ2czoY-WLu9UId2jiBF-oB2T1r967pQaRNkkaIUPT7mI7dEQMhOEsxaaBkZxQ7/s1600/the+witcher+3.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZ38At8dN8Yv5lcwpaVGaAXxdbj4aesM_tjT7FHYjm_2PjpCH-KZHV_jqnIT-S2qOcFjtDsTbn89SOqIZ2czoY-WLu9UId2jiBF-oB2T1r967pQaRNkkaIUPT7mI7dEQMhOEsxaaBkZxQ7/s400/the+witcher+3.jpg" width="400" /></a></div>
Piattaforme: PS4, XboxOne, PC<br />
<br />
Genere: Action GDR<br />
<br />
Sviluppatore: CD Project<br />
<br />
Data Di Uscita: 19 maggio 2015<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="-webkit-text-stroke-width: 0px; color: black; font-family: 'Times New Roman'; font-size: medium; font-style: normal; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: normal; orphans: auto; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 1; word-spacing: 0px;">
<div style="margin: 0px;">
Giocato su PS4<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
Come possiamo essere obiettivi su uno dei videogiochi più
attesi di sempre? Sull’annunciato “capolavoro” ancor prima dell’uscita? Non si
può, ecco perché abbiamo atteso qualche giorno prima di scrivere questa
recensione, così da dare impressioni a freddo quanto più oggettive possibili, e
devo dirlo, non sono tutte buone. Si. Lo scriviamo e ce ne assumiamo ogni
responsabilità: <b>The Witcher 3</b> poteva
essere l’rpg definitivo, un titolo con tutte le carte in regola e le
potenzialità per essere IL capolavoro, ma si limita ad essere un gioco di
ottima fattura, per motivi tutt’altro che trascurabili in <b>action-rpg</b> di questo calibro…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDa-JLkaptO4AC9CuYRCHOEUeT09455go80FZE4o9WkESSpEUfUbm1jou9tAgS9H2-FPL4xOAePL29_5h84lKuyiREEdPF9ZqFdNsg_YR5FWpxHxqZ_HrPKtIX_ErLUBPzfVVQQIYXs-mG/s1600/the+witcher+3+-2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDa-JLkaptO4AC9CuYRCHOEUeT09455go80FZE4o9WkESSpEUfUbm1jou9tAgS9H2-FPL4xOAePL29_5h84lKuyiREEdPF9ZqFdNsg_YR5FWpxHxqZ_HrPKtIX_ErLUBPzfVVQQIYXs-mG/s400/the+witcher+3+-2.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Il mondo non ha
bisogno di eroi, ma di professionisti<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
I difetti non si annidano nella trama, né nella narrativa.
Questa volta il nostro caro <b>Geralt</b>
sarà incaricato dal nuovo imperatore dei regni settentrionali a trovare <b>Ciri,</b> figlia adottiva dello strigo e
figlia biologica di sua maestà. Con questa premessa i <b>CD Project</b> hanno costruito una trama degna dei migliori
videogiochi, sorretta da una narrativa che dovrebbe fare invidia a qualunque
casa produttrice, in grado di rendere interessante ogni minuto di gioco, dalla
trama principale alle quest secondarie. Avete letto bene, persino nelle quest
secondarie, che sia una semplice corsa di cavalli o un torneo di gwent, avremo
a che fare con una sotto-trama più o meno intrecciata alla principale, sempre
intrigante e ben scritta, persino alcuni contratti da <b>Witcher</b> hanno un plot più o meno abbozzato. Naturalmente alle quest
sono stati affiancati dei personaggi di un certo livello, ed è stato grosso lo
stupore quando, aprendo il glossario (una sorta di codex in stile <b>Bioware</b>), abbiamo trovato centinaia di
personaggi diversi, tutti dotati di una caratterizzazione certosina: sia esso un
barone malinconico e malvagio solo all’apparenza o un cacciatore di un piccolo
paesino divorato dai sensi di colpa, ogni singolo personaggio, con il suo
passato, riesce ad arricchire la lore del gioco, rendendo alcune scelte morali davvero difficili, anche a causa di una situazione non sempre chiara, con
varie sfumature di grigio, e del grosso impatto, sia nel lungo che nel breve
periodo, che alcune scelte possono avere. I dialoghi senza peli sulla lingua e
le varie scene crude e senza censure, atte a mostrare ciò che l’uomo è davvero
in grado di fare se dà sfogo al suo cinismo, non sono che la ciliegina sulla torta
di un lavoro già perfetto. No, sul serio, il game design è eccezionale, come
anche la sua sceneggiatura: alcune scene sono in grado di lasciarvi a bocca
aperta e/o scioccati, in base alla sensibilità del videogiocatore, e i <b>CD Project</b> sono davvero stati in grado
di creare un’atmosfera cupa e matura, in grado di trasmettere al videogiocatore
i disagi che inevitabilmente la guerra e ed una politica sanguinaria portano
con sé.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZsc9xpgUHvtVj4s9PNmYMRObAf0X63BAsGjcKSEOd3rglgthKaoB5VjN7-rPxizKAznEoEBmhoJyk6hXV5MqJ8-43m4140U9s0Jyp3aGle3tKrUEo5SVX06UaWEoTb670np44kLyfB_YQ/s1600/the+witcher+3+-+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjZsc9xpgUHvtVj4s9PNmYMRObAf0X63BAsGjcKSEOd3rglgthKaoB5VjN7-rPxizKAznEoEBmhoJyk6hXV5MqJ8-43m4140U9s0Jyp3aGle3tKrUEo5SVX06UaWEoTb670np44kLyfB_YQ/s400/the+witcher+3+-+3.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Non sei al circo, piroetta!<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Se fino ad ora abbiamo semplicemente elogiato il lavoro
della casa di sviluppo polacca, ecco che nel gameplay si intravedono le prime
crepe: per quanto siano incentrati tutti nel combat system e nella struttura delle quest, gli errori sono così grossolani da avere ripercussioni anche nelle
parti GDR del titolo, ma andiamo con ordine.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tutte le missioni, principali e
non, sono strutturate in 3 fasi: parla con tizio, usa i sensi da Witcher per
indagare, uccidi/risparmia caio. Tutto qua. Nulla di diverso, nessun enigma,
nessun puzzle ambientale o fasi platform per spezzare la monotonia. Come se non
bastasse l’IA mal calcolata dei combattimenti e il basso livello di sfida può
facilmente portare a noia i videogiocatori più esigenti. I mostri infatti, nonostante
la buona varietà che avrebbe permesso agli sviluppatori di fare qualcosa di
simile a quanto già visto in <b>Monster
Hunter</b> (quantomeno nei contratti facoltativi), non hanno dei pattern di attacco complessi, e la pesante circoscrizione in zone, ci permette di uscire,
ricaricare le pile e tornare dal boss più forti che mai, rendendo gli scontri
anche contro i mostri di livello più alto una passeggiata.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Alla fin della fiera, la varietà sarebbe
data dalle attività secondarie quali la corsa a cavallo, la lotta a mani nude, la
ricerca di equipaggiamento raro, e il gwent, un gioco di carte ben inserito nel
prodotto. Ahimè l’IA rende anche queste attività poco gratificanti. Per
vincere una corsa è sufficiente posizionarsi davanti all’avversario senza farlo
passare, per vincere un incontro basta contraccare, i dungeon non sono lineari,
ma si limitano ad essere una mera passeggiata nelle grotte, senza bivi e nemici
rilievo. Carino invece il gwent, ma una volta accumulate un certo numero di
carte rare, diventa una passeggiata vincere. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Le fasi GDR invece sono ben
studiate, con un ottimo crafting, una buona crescita del personaggio (anche se
un po’ lenta) legata sia ai mutageni che ai punti esperienza, ma il basso livello
di sfida ci permette di ignorare il tutto, rendendo inutili anche l’effetto
delle pozioni. Proprio per questo consigliamo tutti di giocare a difficoltà
difficile, così da dare un senso alle ben realizzate parti ruolistiche.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihjkiC83yEAtBD8wgrQ7ruDYiFYAimW_V-t21WWxjisvDxEQHBCb_J8c-eJJb9A-B6sWp1H0kszZrWoCRxpyIOGvaXiTy4h358l6PpZbdNKK4udA3hWI1LnPPVhZic1OCnlzCYBoFs7z5v/s1600/the+witcher+3+-4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihjkiC83yEAtBD8wgrQ7ruDYiFYAimW_V-t21WWxjisvDxEQHBCb_J8c-eJJb9A-B6sWp1H0kszZrWoCRxpyIOGvaXiTy4h358l6PpZbdNKK4udA3hWI1LnPPVhZic1OCnlzCYBoFs7z5v/s400/the+witcher+3+-4.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Un vero peccato se si pensa alla
longevità: potete raggiungere i titoli di coda in 20-30 ore, ma il gioco saprà
tenervi impegnati anche per 200 grazie all'immensa mappa adornata dalla
miriade di attività per ogni cittadina che visiterete.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Tecnicamente parlando, nulla da
eccepire, neanche pensavamo che una ps4 potesse raggiungere un tale livello.
Abbiamo riscontrato una miriade di bug che rovinano parzialmente l’immersività
del titolo, ma non è nulla non possa essere risolto tramite patch.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<i>TIRANDO DEL SOMME<o:p></o:p></i></div>
<div style="border-bottom: solid windowtext 1.5pt; border: none; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 1.0pt 0cm;">
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm; text-align: justify;">
<i>Fa male dover scrivere che <b>The Witcher 3</b> è “solo” un ottimo gioco.
Le potenzialità per essere il miglior GDR di sempre c’eran tutte, ma <b>CD Project</b> si è persa in un bicchier d’acqua,
contrapponendo una trama ed una narrativa da oscar ad un combat system ed un IA
mediocre. Per fare un paragone diretto, il gioco è consigliato a tutti coloro
che hanno apprezzato <b>Skyrim,</b> quanto
agli altri, sarebbe il caso di valutare con un po’ più di attenzione l’acquisto.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm; text-align: justify;">
<i><br /></i></div>
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm; text-align: justify;">
<br /></div>
</div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Pregi:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Trama e narrativa da oscar<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Immenso<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Grafica Ineccepibile<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b>Difetti:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Combat system ed IA basilare<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Struttura delle quest ripetitiva<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Bug a iosa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">VOTO: 8,5<o:p></o:p></span></b></div>
</div>
</div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-81656096089758901722015-05-18T12:00:00.000+02:002015-05-18T12:00:09.074+02:00DOWNGRADE! DOWNGRADE! A MORTE! AAAAAAAH<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Non sapevo se rendere questo post il quarto
episodio di <i>Coming Out</i> o se farlo
uscire come articolo di riflessioni “a parte”, perché, effettivamente, in giro
per l’internet non avevo mai letto articoli in cui si esprimesse la mia stessa
opinione. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma ho deciso che no, questo sarebbe stato un post
a parte, perché mi rifiuto di credere di essere l’unico a pensare questa cosa.
Di essere l’unico a non andare fuori di testa per una questione così irrisoria
(almeno per come la vedo io). Mi rifiuto di credere, insomma, di essere l’unico
che sarebbe disposto a uscire per strada, volgere lo sguardo al cielo e
gridare:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>“A me del
downgrade grafico dei videogiochi non frega un cazzo!”<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_rzJa-jcoCIRPXr28eyvLAokvltFvtb6TSKjv028pmb2prNfIhW54S093GNY2RwE5Ev2vk6HE6eyPVSl5astIwLzFNSQphpyDf4ihq-_nkE5PyR3JQSSZTYhOuZGaHw875HCDI1QxbRI/s1600/The+Witcher+3+downgrade.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi_rzJa-jcoCIRPXr28eyvLAokvltFvtb6TSKjv028pmb2prNfIhW54S093GNY2RwE5Ev2vk6HE6eyPVSl5astIwLzFNSQphpyDf4ihq-_nkE5PyR3JQSSZTYhOuZGaHw875HCDI1QxbRI/s400/The+Witcher+3+downgrade.jpg" width="355" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b></b></div>
<a name='more'></a><b><br /></b>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Andiamo ragazzi, non è possibile. Non è possibile
che, a un mese dall’uscita di un gioco qualsiasi, in rete spuntino da ogni
parte video comparativi, accuse, articoli sulle accuse, articoli sulle risposte
alle accuse, articoli sulle risposte alle risposte alle accuse… sul fatto che, mamma
mia che scandalo, i recenti video di gameplay mostrano un fantomatico “downgrade
grafico” rispetto ai trailer.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E subito nascono polemiche, famiglie oltraggiate,
calci, pugni, sputi, gente che si mutila volontariamente la schiena con un
chiodo arrugginito… per un mese. Poi il gioco esce e tutti lo comprano comunque
(e ci mancherebbe, aggiungerei).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E allora… perché sollevare tutto questo polverone?
Perché indignarsi per il downgrade, se tanto poi alla fine si tratta di
polemiche che lasciano il tempo che trovano?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Prima di continuare il discorso, chiariamo alcuni
punti su cui vorrei soffermarmi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Punto 1: se ti lamenti del downgrade di un video
di gameplay rispetto al trailer, non hai capito niente di come funzionano i
videogiochi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
È così, accettalo, deal with it. Primo, perché i
trailer, da che mondo è mondo, sono fatti per attirare, per vendere. È normale,
anzi, è ovvio che siano sufficientemente pompati per l’occasione. Secondo,
perché i filmati di gioco sono realizzati, per il 90% dei casi, in CG. La CG è
quella particolare tecnica che ha l’incredibile proprietà di rendere meglio
della grafica in-game. Sembra una banalità, ma vi assicuro che era una cosa da
chiarire, perché ho letto cose che voi umani non potete neanche immaginare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Punto 2: se ti lamenti del downgrade di un gioco
su console rispetto a un gioco su PC, non hai capito niente di come funzionano
i videogiochi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ed è anche molto probabile che tu non abbia un PC
in casa. Perché se i PC-gamer rompono la vita da anni con la storia della
Master Race, è proprio per la superiorità grafica, e, maledizione, hanno
ragione. Perché i PC sono in continuo aggiornamento e sono più potenti per un
infinilione di motivi. Quindi sì, i giochi su PC hanno la grafica migliore.
Accettatelo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Bene, chiariti questi due punti, passiamo al succo
del discorso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Se ti lamenti del downgrade grafico quando
effettivamente c’è stato un downgrade grafico… vabbè, bravo, vuoi un biscotto?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Complimenti, hai appena speso del prezioso
ossigeno per alimentare una polemica sterile e inconcludente. Primo, perché il
gioco lo comprerai lo stesso. Secondo, perché tu che ti lamenti non fai parte
del team di sviluppo e non puoi sapere tutte le circostanze che hanno portato
ad abbassare il tiro. Terzo, perché se davvero pensavi che la PS3 avrebbe retto
una qualità simile<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlme8UybxFW2Pcbo3yYSi-lH_SgwlymECepu_RIilXWSsCfqo4YTy7N9f7Msw5En5fc4DmvqADNvgRPjBivavqhecu8AozsUAPBWhyphenhyphenN5Iy05TKGj4dRh5PDuPlQFpiljTVymYkNfQvh4U/s1600/GTA5+unreal.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhlme8UybxFW2Pcbo3yYSi-lH_SgwlymECepu_RIilXWSsCfqo4YTy7N9f7Msw5En5fc4DmvqADNvgRPjBivavqhecu8AozsUAPBWhyphenhyphenN5Iy05TKGj4dRh5PDuPlQFpiljTVymYkNfQvh4U/s400/GTA5+unreal.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
senza esplodere, allora… esatto, non hai capito
niente di come funzionano i videogiochi. Ma soprattutto, hai bisogno anche di
un ripasso sul marketing.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Quando andate da McDonald’s (lo so che ci andate,
ciccioni che non siete altro) vi lamentate mai di questa cosa?</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN-4JZg4jEgROFGWpxveq2779GNhK61dcG0aSoyh2Tpt7RCCd1DIWW4U201hy4smAcdWe6golIwMUjXCkbXj8rpcxTDrIy7LuICPu9LdttHObe1Nkudi9HzU2lr_cnO7pyUrYOwhJJpUs/s1600/McDonald+Marketing.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjN-4JZg4jEgROFGWpxveq2779GNhK61dcG0aSoyh2Tpt7RCCd1DIWW4U201hy4smAcdWe6golIwMUjXCkbXj8rpcxTDrIy7LuICPu9LdttHObe1Nkudi9HzU2lr_cnO7pyUrYOwhJJpUs/s400/McDonald+Marketing.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sì, lo so, è una cosa terribile. Ma ehi, sono le
regole del marketing. Un uomo chiamato Steve Jobs ha monopolizzato il settore
della telefonia mobile proprio perché conosceva queste regole meglio di
chiunque altro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Certo, ci sono anche casi in cui la polemica sul downgrade può ritenersi accettabile: ad esempio, i casi di cali di frame rate. Se un gioco promette la fluidità, la fluidità deve rimanere, perché il calo di frame rate mina (anche gravemente) l'esperienza di gioco. Per questo, un video di gameplay che mostra una fluidità più scarsa rispetto a un video uscito in precedenza, deve generare delle preoccupazioni. Ma un calo del livello di dettaglio... no, quello no.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sono il primo a dire che la grafica è un elemento
importantissimo di un videogioco, ma, sinceramente, io concentrerei le mie
preoccupazioni su altro.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tipo sul fatto che magari il gioco farà cagare.<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-48519373189265321702015-05-11T12:00:00.000+02:002015-05-11T12:00:09.665+02:00KONAMI Y U FIRED KOJIMA<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
La notizia è praticamente sulla bocca di tutti,
tanto che a questo punto non può neanche più essere considerata tale. No,
<i>Silent Hills</i> non s’ha da fare, né domani, né mai. Ma questo non è un sito di notizie, quindi non pretendiamo che voi veniate a sapere questa cosa proprio da noi. Per questo, il sottoscritto vorrebbe fare due considerazioni sui tragici eventi in oggetto, a mente fredda, dopo aver posato i forconi e le torce.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUeWxe3_Nis35jHQlIfW0gMZV61CwEjAuoiZik0_49WtWPLGiDyhHcTwOSRvChm04d6-eEmyUafHoCiGieNd9j7tql-n6nK7cRjg-60YG22Ow7U59bRZA94YimQHCBG2g0AQMGwlLrTDs/s1600/y+u+no.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="286" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgUeWxe3_Nis35jHQlIfW0gMZV61CwEjAuoiZik0_49WtWPLGiDyhHcTwOSRvChm04d6-eEmyUafHoCiGieNd9j7tql-n6nK7cRjg-60YG22Ow7U59bRZA94YimQHCBG2g0AQMGwlLrTDs/s320/y+u+no.png" width="320" /></a></div>
<a name='more'></a><br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Diciamo che la cancellazione di <i>Silent Hills</i>, da
un lato, mi dà sollievo. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Perché, dopo aver provato la demo, non credo che
sarei mai stato in grado di giocare il prodotto finale: quando ti ritrovi, in
un videogioco, a procedere ad occhi chiusi, a volume basso, pur avendo già
visto qualche video di gameplay e nonostante la presenza, nella stessa stanza,
di due amici che, in teoria, sarebbero lì per smorzare la tensione, ma nella
pratica la moltiplicano per tre, capisci che forse, con gli horror, non vai
tanto d’accordo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>“ABBASSA IL VOLUME, PER DIO!”</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6xcr8e6Ocvd30Eoxa2S0zLl6Z7gPQR6TddZcfZqvAoS70I29bjYMaFWENQZFEsxct-PDneaFKL3GWwrHIQNWS2Q5mM5WL1SDA_5Itmm1uM5icGQKKeS1VlLEImRj0x4o4Yv0cqMbq5LI/s1600/PT.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="223" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6xcr8e6Ocvd30Eoxa2S0zLl6Z7gPQR6TddZcfZqvAoS70I29bjYMaFWENQZFEsxct-PDneaFKL3GWwrHIQNWS2Q5mM5WL1SDA_5Itmm1uM5icGQKKeS1VlLEImRj0x4o4Yv0cqMbq5LI/s400/PT.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Dall’altro lato (e diciamocelo, è un lato molto
più grande), è una notizia che mi distrugge. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Perché un progetto che unisce le menti di Kojima e
Del Toro e, soprattutto, che non porta il nome “Metal Gear” in copertina,
avrebbe rischiato di diventare una delle cose più fantastiliardiche di questa generazione,
e il solo <i>P.T.</i> poteva essere considerato più che rassicurante, sotto il punto
di vista delle aspettative. Si sarebbe raggiunta una nuova potenza narrativa
nel mondo dei videogiochi, quella di cui parlavo un bel po’ di post fa, che
magari avrebbe dato i natali a un nuovo standard nel campo della sceneggiatura
videoludica.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non avrei troppo da disperarmi, però. La
cancellazione di <i>Silent Hills</i> rappresenta un ostacolo che non farà altro che
ritardare l’avvento di un futuro che, volenti o nolenti, dobbiamo prepararci ad
accogliere: la nascita del videogioco hollywoodiano. Un tipo di videogioco che
fa del motion capture lo standard della grafica dei personaggi, che coinvolge
grandi nomi (registi e attori) ma che, si spera, non si dimentichi di essere un
videogioco e che, pertanto, andrebbe giocato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
La petizione per far divenire realtà questo <i>Silent
Hills</i> è commovente, ma, dal mio punto di vista, serve solo come muro del pianto
su cui tutti quei giocatori che lo attendevano con ansia possano riversare i
loro piagnistei. Io per primo mi metto tra questi, sia chiaro, ma mi sembra
altrettanto chiaro che, finché Kojima resterà fuori dalla Konami (e, a quanto
pare, sembra deciso ad andarsene il più lontano possibile), un nuovo capitolo
di <i>Silent Hill</i> (ricordiamo, proprietà intellettuale di Konami) diretto da lui
sia impossibile. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ciò non toglie, tuttavia, che Kojima e Del Toro possano
ritrovarsi, nella cameretta di uno di Del Toro, a porre le basi di un nuovo
gioco (horror o qualsiasi altro genere), che non abbia niente a che fare con
<i>Silent Hills</i>, da finanziare magari con l’aiuto del crowdfunding (anche se due
personalità come Hideo Kojima e Guillermo Del Toro non dovrebbero avere
problemi a trovare dei publisher), che prosegua il sodalizio tra questi due
stimati signori, il tutto mentre la signora Del Toro porta loro la merenda.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ2WOrb94Q_cHsKMlFl2zbu94a6yCambpnlsKp0K6wqQcDE6FRIaUnflwv3Y1uuSkXrsG9mknebFd0T8wTfzRxNnAYjuo5HUHrC_fhMZ2kn043dPAxXl9-kYFQYRoAUg74l-xaJxuKfjs/s1600/MGSV.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="217" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhQ2WOrb94Q_cHsKMlFl2zbu94a6yCambpnlsKp0K6wqQcDE6FRIaUnflwv3Y1uuSkXrsG9mknebFd0T8wTfzRxNnAYjuo5HUHrC_fhMZ2kn043dPAxXl9-kYFQYRoAUg74l-xaJxuKfjs/s400/MGSV.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma se già la situazione con <i>Silent Hills</i> non è
delle più rosee, anche quella con Metal Gear Solid V mi suscita qualche
preoccupazione. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ok, Kojima resterà nel team fino alla fine dello
sviluppo, ma è innegabile che un clima così pesante negli uffici di Konami non
possa far altro che nuocere al prodotto stesso. Speriamo che queste siano solo
le futili preoccupazioni di un insignificante giocatore, perché <i>Phantom Pain</i> è
uno dei giochi che attendo di più (<i>e che non è stato rimandato</i>) di quest’anno.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma solo il futuro saprà dirci cosa accadrà.<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-65567755619978345792015-04-27T12:00:00.000+02:002015-04-27T15:02:30.415+02:00Asura's Wrath... You want Tea or Coffee?<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiumWgkqzcq8Oz_fd0JToGR20gy9kUvAQ4gjaGyHXQ2gzzqANciU3fpa2gGSaXBhGe0ZR-jGQmFlfuD7ANdz7Sybjv3PFE3jE9Jo7ek9qNj4y7WCZchqdsOl4igB3qoC2YlhNj8Zd487-mp/s1600/Asura+1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiumWgkqzcq8Oz_fd0JToGR20gy9kUvAQ4gjaGyHXQ2gzzqANciU3fpa2gGSaXBhGe0ZR-jGQmFlfuD7ANdz7Sybjv3PFE3jE9Jo7ek9qNj4y7WCZchqdsOl4igB3qoC2YlhNj8Zd487-mp/s1600/Asura+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
Piattaforme: Ps3, Xbox360<br />
<br />
Genere: Action Hack'n Slash<br />
<br />
Sviluppatore: Cyberconnect2<br />
<br />
Data Di Uscita: 24 febbraio 2012<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
Giocato su PS3</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Eravamo a conoscenza del fatto che <b>Asura’s Wrath</b> fosse, dal punto di vista del gameplay, piuttosto
mediocre ed è stato questo a tener lontano il nostro portafoglio dal titolo di <b>Cyberconnect2</b>, indirizzando i nostri
risparmi in giochi apparentemente più interessanti. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A distanza di tre anni dall’uscita, al buon <b>Antony</b> viene fatta un’offerta che non
ha potuto rifiutare, portandosi a casa un videogioco che lo ha sempre
incuriosito, ma di cui si è sempre tenuto a distanza.<br />
Pentendosi amaramente di
non averlo acquistato prima, è ora pronto a condividere con voi il suo parere.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqofS50eRtCJmi4Iynu2PEKv2XwtBNe3b8HKRVp0jvjFXsTJg2uJBQYhKqN4c6FZ45flzSEjLTs9Z05nP9Pq5eIQBLXZOUTM2V760iykCVPwb039iRUsK_GqsgIjQVlUWK77Pwx_65q9Jn/s1600/Asura+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjqofS50eRtCJmi4Iynu2PEKv2XwtBNe3b8HKRVp0jvjFXsTJg2uJBQYhKqN4c6FZ45flzSEjLTs9Z05nP9Pq5eIQBLXZOUTM2V760iykCVPwb039iRUsK_GqsgIjQVlUWK77Pwx_65q9Jn/s1600/Asura+2.jpg" height="223" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La boss fight che determina chi ha i denti più bianchi</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Sono il Dio dell’Ira<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Che fosse un gioco esagerato, narrativamente ben fatto, con
una trama scontata solo all’apparenza era risaputo, ma una volta preso il gioco
in mano, non potevamo certo aspettarci un lavoro così curato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Asura</b>, un tempo
appartenente ai guardiani celesti, un gruppo di otto divinità con lo scopo di estirpare
l’impurità del pianeta, qui rappresentata come mostri chiamati <b>gohma</b>, ha lo scopo di vendicarsi e
riprendersi ciò che le altre sette divinità gli presero dodici mila anni prima:
la vita della propria moglie e la figlia, ancora viva, sfruttata per il fine
ultimo, un piano piuttosto immorale volto ad eliminare definitivamente la
minaccia dei <b>gohma</b>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La trama, volutamente esposta sommariamente per evitare
ogni spoiler, è tutt’altro che banale, merito anche di una caratterizzazione
dei personaggi molto curata, di cui sicuramente spicca il protagonista,
delineato eccellentemente.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Asura</b> è la
quintessenza dell’Ira, la rabbia fatta divinità, e il gioco non perde una
sola occasione per ricordarcelo, né nel gameplay, né nelle cut scenes,
quest’ultime talmente curate da farci immedesimare nel protagonista al punto da provare le sue stesse emozioni, talmente esagerate ed esaltanti da
riuscire quasi a placare le mancanze nel gameplay. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La narrativa non è da meno, i <b>Cyberconnect2</b> hanno ben pensato di far susseguire gli eventi come in un vero e
proprio anime giapponese, con vari episodi, qui chiamati <b>kanda</b>, che si interrompono sul più bello (con tanto di “to be
continued”) per poi proseguire nel successivo. Apprezzati anche gli
intermezzi in stile fumetto, volti ad approfondire il lore della storia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ah, ha il finale in <b>DLC</b>.
Sento bruciore nello sfintere.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7HE5kbxL4ZNCAzKdmeU3oiYhh9fLqQscVPQr1FisNjAEP1DaimNaRJhSJzocabgoPiTvpcL-UifsuqizoHiiW-3yTckE-GdFVafZNHxywmla6ZbG18oIYRtvS7JgrNgsyfEUM2_noyLup/s1600/Asura+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7HE5kbxL4ZNCAzKdmeU3oiYhh9fLqQscVPQr1FisNjAEP1DaimNaRJhSJzocabgoPiTvpcL-UifsuqizoHiiW-3yTckE-GdFVafZNHxywmla6ZbG18oIYRtvS7JgrNgsyfEUM2_noyLup/s1600/Asura+3.jpg" height="225" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Platinette che flirta timidamente con un senza braccia Asura.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<i>"Non combatto per le buone cause, neanche per quelle cattive, combatto e basta"<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Proprio il <b>gameplay</b>
si può considerare il tallone d’Achille dell’intera produzione, ma andiamo con
ordine cominciando dalle parti <b>action</b>,
che con la loro bassa difficoltà ed il combat system fin troppo superficiale,
non riescono a gratificare il videogiocatore. Avremo un tasto per l’attacco
pesante, limitato da un countdown ad ogni utilizzo, uno per i colpi leggeri
spammabili a piacere, ed uno per gli attacchi a distanza, utile per riempire una
barra che ci permetterà di entrare in una sorta di modalità berserker. In ogni
scontro quindi ci ritroveremo a premere il tasto per gli attacchi leggeri come
ossessi, saltellando di tanto in tanto per evitare i colpi nemici, liberandoci
delle situazioni estreme con l’attacco pesante, utilizzabile anche su un nemico
a terra come una sorta di finisher, fino a riempire la barra della furia,
determinando così la fine della sezione con la successiva sequenza filmata nella quale i <b>QTE</b> fanno da padroni. A spezzare la
monotonia ci sono delle fasi <b>shooting</b>,
anch’esse troppo semplici: sarà sufficiente muovere il mirino e sparare a tutto
quello che si muove fino a riempire la famosa barra. Oltre ad un combat system
non approfondito quindi, la difficoltà è pericolosamente tarata verso il basso,
rendendo queste fasi solo un interruzione della narrazione e non una colonna
portante del titolo. Si salvano le <b>boss</b>
<b>fight</b>, talmente esagerate e fuori di
senno da far passare in secondo piano tutti i difetti soprariportati, essendo
probabilmente una delle parti meglio riuscite eviteremo ogni spoiler, sappiate
solo che neanche <b>God Of War</b> è così
spettacolare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbMD8mxDfYx4s_cCJQDTdWMLEWHf0AHDG3Z-04sVn29uht3QlcTYDEKyZhiii0MLJHiBGnhj64ZQ3pSnSldZoRBSM-UwyvpRZ5dEAP6UkGiIdJCybElAYMq-ijjDboKGP6Ux5qD0rmbX_P/s1600/Asura+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbMD8mxDfYx4s_cCJQDTdWMLEWHf0AHDG3Z-04sVn29uht3QlcTYDEKyZhiii0MLJHiBGnhj64ZQ3pSnSldZoRBSM-UwyvpRZ5dEAP6UkGiIdJCybElAYMq-ijjDboKGP6Ux5qD0rmbX_P/s1600/Asura+4.jpg" height="225" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Un Asura felice dopo il precedente flirt... non vogliamo sapere altro</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Sono furioso. Non si
vede?</i><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tecnicamente parlando abbiamo alti e bassi. A modelli
poligonali dei personaggi eccellentemente curati, con animazioni, anche
facciali, che rendono perfettamente tutto quello che passa per la testa ai
nostri amici, si contrasta una cura degli ambienti talmente scarna da sembrare
un altro gioco, con un vistoso pop up delle già poco dettagliate texture. Non
abbiamo notato cali di frame rate.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Del game design non serve parlare, promosso a pieni voti,
con antagonisti e scontri al limite della follia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Lode alla colonna sonora, sempre azzeccata, mai banale ed evocativa,
riesce davvero ad aumentare il pathos di tutte le scene, ed il doppiaggio
giapponese non è da meno.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Tirando le somme<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Non possiamo non
arrabbiarci con <b>Cyberconnect2</b> se
pensiamo all’occasione che hanno sprecato, un titolo che con una maggiore cura
nel combat system ed una difficoltà più sensata sarebbe stato un capolavoro
indiscusso. <b>Asura’s Wrath</b> allo stato attuale è invece un videogioco consigliato a coloro che antepongono la
trama al gameplay, ma non possiamo non intimare tutti a dare una possibilità a
quello che, per il momento, merita un posto nella mia top 10 di fine anno.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p>_________________________________________________________________________________</o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pregi:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Spettacolare oltre ogni limite<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Colonna sonora evocativa<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Trama e narrativa di livello<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Difetti:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Gameplay poco curato<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Comparto tecnico con alti e bassi<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Finale in DLC<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Voto: 7.5<o:p></o:p></span></b></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-31659305145528897522015-04-20T12:00:00.000+02:002015-04-20T12:00:04.407+02:00Max Payne 3 e l'eterno dilemma del "more of the same"<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<blockquote class="tr_bq">
<i style="line-height: 18pt;"><span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">“Per
come la vedo io, esistono due generi di persone: quelli che passano la vita a
costruirsi un futuro e quelli che la trascorrono a ricostruire il passato. Per
troppo tempo io ero rimasto nel mezzo, nascosto nell'ombra.”</span></i></blockquote>
</div>
Così recita lo stesso Max Payne, in un capitolo di <i>Max Payne 3</i>, nonché nel trailer ufficiale del gioco. E, ironia della sorte, è una frase che descrive perfettamente l’essenza di questo capitolo e della serie di cui porta il nome.<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr1ZGGrNIP-ZuHzLSlJcxdQebt3huDzBNPrSSsYqqCrB3HgZpbqXNC502JzZH-dl_qJ2g4eChlRn0h1de7o5tYu1cwMv-8spU5EQ_95pIpkhyphenhyphenzMoDODIx44TQm2sOzca-0cSyzWL2o2Gc/s1600/Max+Payne+3+cover.jpg" imageanchor="1" style="background-color: white; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjr1ZGGrNIP-ZuHzLSlJcxdQebt3huDzBNPrSSsYqqCrB3HgZpbqXNC502JzZH-dl_qJ2g4eChlRn0h1de7o5tYu1cwMv-8spU5EQ_95pIpkhyphenhyphenzMoDODIx44TQm2sOzca-0cSyzWL2o2Gc/s1600/Max+Payne+3+cover.jpg" height="250" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"></span></div>
<a name='more'></a><span style="background-color: white;"><br /></span>
<span style="background-color: white;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Giocando all’ultimo episodio delle
(dis)avventure dell’ex poliziotto che tutti amiamo per la sua allegria e il suo
senso dell’umorismo, non si può fare a meno di notare come la serie sia rimasta
saldamente ancorata ai due capitoli precedenti, ma allo stesso tempo cerchi di
protendersi verso il futuro, senza però avvicinarglisi troppo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Che cos’è <i>Max Payne 3</i>? È esattamente quello che furono, ai tempi, <i>Max Payne </i>e <i>Max Payne 2</i>: una lunga, lunghissima serie di sparatorie, contro un crescente
numero di nemici sempre più armati e sempre più incazzati, da affrontare a
colpi di Bullet Time e antidolorifici. Niente di più, niente di meno: il gioco
che ha inventato lo sparatutto in terza persona non poteva certo concedersi
troppe derivazioni dal concept originale. Una spirale di eventi che trascina il
malinconico Payne in una tempesta di pallottole per ognuno dei quattordici
capitoli che compongono il gioco, fino a raggiungere, se giocato in modalità
Difficile, un picco di longevità decisamente alto per uno sparatutto. A questo vanno aggiunte le modalità aggiuntive, come "Ultimo respiro", e la canonica raccolta di collezionabili.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">È chiaro, quindi, che chi non ama
sparare non si divertirà affatto con <i>Max
Payne 3</i>. Ma chi non ha questi preconcetti cosa può trovare?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTB78lD-J_z91gpCJv9Vbt5S3-f9F3YlzXTDflBBsLNAoGx3aaewM9DvUwucyvoB1w4a1gjmncqHyNkRvz4PFQNJ2x_pvXohHawi7TSoFlB6jtkzd6pIc1Nk2ITbFZt2l4M84UFpVTj_o/s1600/Max+Payne+3+cinematic.jpg" imageanchor="1" style="background-color: white; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTB78lD-J_z91gpCJv9Vbt5S3-f9F3YlzXTDflBBsLNAoGx3aaewM9DvUwucyvoB1w4a1gjmncqHyNkRvz4PFQNJ2x_pvXohHawi7TSoFlB6jtkzd6pIc1Nk2ITbFZt2l4M84UFpVTj_o/s1600/Max+Payne+3+cinematic.jpg" height="242" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Innanzitutto una scrittura che non
delude neanche in questo capitolo: chiunque abbia giocato a un solo episodio
della serie sa benissimo che la bellezza del gioco è fatta per il 50% dalle
sparatorie e per il 50% dai monologhi del protagonista. In <i>MP3</i> gli autori continuano la tradizione e si confermano maestri
della scrittura noir, sebbene di noir questo <i>MP</i> abbia ben poco, rimpinguando a sufficienza la pagina Wikiquote
della serie. La trama, action che più action non si può, è solo un pretesto per
mettere in luce il protagonista, a tutt’oggi uno dei migliori personaggi del
mondo videoludico, impegnato, in questo capitolo, ad affrontare il nemico più
terribile che si sia mai ritrovato contro: se stesso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_PKGZpge4FxsG1EjofIjWaG7mFN13fbHVM4NdTD-gZ_tWTcceA_TLPIQevKPDlwbMtSxMIrNtIHD6j0bgbuCw0CxBS174gmso2CIVGgEnYUGC28ZtVH09HSSnkUxnrBCBJ1wBJlK5wvY/s1600/Max+Payne+3+alcolismo.jpg" imageanchor="1" style="background-color: white; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_PKGZpge4FxsG1EjofIjWaG7mFN13fbHVM4NdTD-gZ_tWTcceA_TLPIQevKPDlwbMtSxMIrNtIHD6j0bgbuCw0CxBS174gmso2CIVGgEnYUGC28ZtVH09HSSnkUxnrBCBJ1wBJlK5wvY/s1600/Max+Payne+3+alcolismo.jpg" height="173" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Secondariamente (anche se per importanza
è al pari della scrittura), <i>Max Payne 3</i>
è un TPS fatto come Dio comanda. Una IA nemica eccellente, uno sconfinato
arsenale di armi ricostruite con grande cura (ma con il mirino laser più
inutile dell’universo, non so cosa avessero in mente quando l’hanno concepito),
un bullet time che non è mai stato così spettacolare. Perché l’obiettivo di <i>Max Payne 3</i> è proprio questo: lo
spettacolo. Rallentare il tempo mentre ci si tuffa (letteralmente) dietro un
riparo, facendo strage di nemici in quei pochi decimi di secondo, mentre la
voce di Max Payne, fuori campo, racconta il tutto nel modo più badass
possibile.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<i><span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Max
Payne 3</span></i> è quello che <i>Max Payne</i> e <i>Max Payne 2</i> avrebbero voluto essere, ma che non hanno potuto: un film d’azione americanissimo ad alto budget, con effetti speciali a profusione, sparatorie a non finire e un protagonista tormentato in cerca di redenzione. I capitoli precedenti erano questo, ma senza quella spettacolarità che solo la scorsa generazione di console ha potuto permettere. Ed è divertente, decisamente divertente, anche se nelle ultime fasi si comincia a sentire un po’ di stanchezza (e la stessa fase finale non è delle meglio riuscite).</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="background-color: white;"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_MDcDQSihZosFEOYYfG-rUmkluxjl27jrOkUPzyIEb-couvxChgeySxDRAeY2rUg7yDJICZdd9XfO1UKdTaPWhZd8-YD597-vaGuLkJ9_DpOJCAfTtCUCrii2exncVcbKUn0Vyewq9yg/s1600/Max+Payne+3+bullet+time.jpg" imageanchor="1" style="background-color: white; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh_MDcDQSihZosFEOYYfG-rUmkluxjl27jrOkUPzyIEb-couvxChgeySxDRAeY2rUg7yDJICZdd9XfO1UKdTaPWhZd8-YD597-vaGuLkJ9_DpOJCAfTtCUCrii2exncVcbKUn0Vyewq9yg/s1600/Max+Payne+3+bullet+time.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Eppure, anche se con <i>MP3</i> ci si diverte, non si può fare a
meno di chiedersi quanto si possa andare avanti con il fantomatico “More of the
Same”. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Perché, salvo l’inevitabile introduzione
della mira alle spalle del protagonista, <i>Max
Payne </i>è lo stesso identico gioco da anni. Questo intendevo con la citazione
con cui ho aperto il post: <i>Max Payne </i>sembra
essersi fermato a metà tra passato e futuro, fedelmente incatenato alla sua
struttura super lineare da un lato, ma proteso verso la spettacolarizzazione, caratteristica
che più rappresenta il futuro dell’industria dei videogiochi, dall’altro. Ma
nel mezzo, volendo proseguire la citazione, si resta “nascosti nell’ombra”: del
resto, questo terzo capitolo non ha avuto un impatto così forte sul pubblico,
come lo è stato il primo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<i><span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Max
Payne </span></i>deve rinnovarsi? Non saprei. Perché se da un lato le continue sparatorie cominciano ad annoiare, dall’altro si rischierebbe di trasformare la serie in un altro gioco. E del resto, <i>Max Payne 3</i> è un gioco valido, e dimostra che il cambiamento, per questa volta, non era necessario. Ma si potrà dire lo stesso per un eventuale <i>Max Payne 4</i>?</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWHGoGzTHRorEkmaKLftsYq1bgq7-DG1q4PxqdmG6z7UWvxbudOkeeqotV1ZaTJ15g-Ce7pjAra2sEacL4hWSpNCOWIINKjnkayoUCzPbvKaUHlUDyguNBXtF7zOHESgtCpt9WOP4a_YA/s1600/Max+Payne+3+Shootedge.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWHGoGzTHRorEkmaKLftsYq1bgq7-DG1q4PxqdmG6z7UWvxbudOkeeqotV1ZaTJ15g-Ce7pjAra2sEacL4hWSpNCOWIINKjnkayoUCzPbvKaUHlUDyguNBXtF7zOHESgtCpt9WOP4a_YA/s1600/Max+Payne+3+Shootedge.jpg" height="246" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">VOTO: 8<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; line-height: 18pt; margin-bottom: 1.2pt; text-align: justify;">
<span style="color: #252525; mso-bidi-font-family: "Times New Roman"; mso-bidi-font-size: 12.0pt; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">PS: ho volutamente sorvolato sulla componente multiplayer perché ormai i server sono semi-deserti. Un vero peccato, perché l'implementazione del Bullet Time era davvero interessante.</span></div>
<span style="background-color: white;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-51775328476185938622015-04-13T12:00:00.000+02:002015-04-13T12:00:03.145+02:00[SPOILER] Dieci tra i momenti più alti raggiungi in un videogioco - Seconda Parte<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8Qycj53LcarrxYwONL-YDEMwuBJrfyfJ40Vx_P28TUCZmvAW98hYLnuweT4RnQZDvzWQ3_cpmEZWsZtCHKcKtO4RMX_sLrbGMxvpticeAXPBCLzvkbGZF11BX99JPNXdE4OLSGdhG3ilq/s1600/videogamesasd.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8Qycj53LcarrxYwONL-YDEMwuBJrfyfJ40Vx_P28TUCZmvAW98hYLnuweT4RnQZDvzWQ3_cpmEZWsZtCHKcKtO4RMX_sLrbGMxvpticeAXPBCLzvkbGZF11BX99JPNXdE4OLSGdhG3ilq/s1600/videogamesasd.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Si, lo sappiamo, siamo in ritardo, ma l'università è una cattiva persona, quindi portiamo pazienza e godetevi l'ultima parte di questo articolo. <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2015/04/spoiler-dieci-tra-i-momenti-piu-alti.html">Eviteremo di ripetere le premesse indirizzandovi direttamente alla prima parte</a>, sappiate solo che qui si annida lo spoiler più selvaggio, quindi vi mettiamo in guarda già dall' introduzione elencando i giochi che verranno trattati:<br />
<div>
<br /></div>
<div>
<div class="MsoNormal">
<b>Portal 2</b> – <b>Final Fantasy X</b> – <b>Gears Of War 2</b> – <b>To The Moon</b>
– <b>Bioshock Infinite</b>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Portal 2<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Canzoncina finale<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Apparentemente non è nulla di rilevante, anzi possiamo dire
lo scopo della canzone è intrattenere durante i titoli di coda, (come anche il
motivetto delle torrette eh, non dimentichiamolo), ma a me piace pensare che glados
si fosse affezionata al nostro alterego, e, come si sente dall’ultimo verso ("Quando ti avrò rimossa dalla memoria, forse non mi sentirò più così giù“) farla andare via è stato più un atto
di amore che di riconoscenza. Un videogioco dove anche le macchine hanno un anima,
un vero peccato che Gabe non sappia contare fino a 3.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRaq6kDXZGtS7lLJDb-58Ni7GHCnrbK6u2RBY7RsUjgMhgcUs3dEK9BW0v0Awl89hwb-CqlmsgnDC19zBcxHjqgswPn2O5dL0_wHev1bciGuwH6ATDOY8RGHKic9rzfcnKLe-mHDtWIjGC/s1600/Portal+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRaq6kDXZGtS7lLJDb-58Ni7GHCnrbK6u2RBY7RsUjgMhgcUs3dEK9BW0v0Awl89hwb-CqlmsgnDC19zBcxHjqgswPn2O5dL0_wHev1bciGuwH6ATDOY8RGHKic9rzfcnKLe-mHDtWIjGC/s1600/Portal+2.jpg" height="180" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Final Fantasy X<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Tidus e Yuna, il loro primo bacio<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Come già scritto nella mia <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/12/top-ten-2014-antony-of-year-edition.html">top ten</a>, stiamo parlando di una
delle storie d’amore meglio articolate nella cronologia dei tripla A. Le
vicende di Yuna, una ragazza fragile con l’obbligo di mostrare forza, pronta a
sacrificare la sua vita per un decennio di pace, si intrecciano con quelle di
Tidus, l’unico che ragazzo in grado di farla sentire viva, capace di far
vacillare le sue convinzioni. L’apice viene raggiunto nel lago dove avviene il
primo bacio, una regia forse un po’ troppo smielata, ma senza dubbio d’alto
impatto, che riesce a far capire al videogiocatore che in fondo Tidus ha
ragione, un decennio di pace non vale la vita di qualcuno, è opportuno cercare
una soluzione differente.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaYEj5CxHDRn9GNbkXUo4O7X9FLRGdYeQqta1puqsZniyNvnPcgRO_y9WCC1huqZZNjFO9Db09lFi3geJ3Oj67lDkaL2hj9yobD2ZveEHUN2YrXz6NB6PePiYFPV8v7pednbkTDuvhZutg/s1600/Final+Fantasy+X.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjaYEj5CxHDRn9GNbkXUo4O7X9FLRGdYeQqta1puqsZniyNvnPcgRO_y9WCC1huqZZNjFO9Db09lFi3geJ3Oj67lDkaL2hj9yobD2ZveEHUN2YrXz6NB6PePiYFPV8v7pednbkTDuvhZutg/s1600/Final+Fantasy+X.jpg" height="250" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Gears Of War 2<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Dom e l’incontro con sua moglie<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Come vi sentireste voi se dopo più di un decennio di
ricerca, l’ultimo gesto di affetto è uccidere la vostra amata? Ecco. Ho detto
tutto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL0j1fFg3ajmDQ9tudKNVlYqB7BOx1OKIGiPdvWqogy8R13LAttr_1YJgkwd73kWyDUDoPEuVrrR-jVbT_QB65lJOyRhxJN5fiC2WaImTshdbktFu8XLb9yCe4ykmVTfZ8MMt7HRLasMxP/s1600/Gears+Of+War+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhL0j1fFg3ajmDQ9tudKNVlYqB7BOx1OKIGiPdvWqogy8R13LAttr_1YJgkwd73kWyDUDoPEuVrrR-jVbT_QB65lJOyRhxJN5fiC2WaImTshdbktFu8XLb9yCe4ykmVTfZ8MMt7HRLasMxP/s1600/Gears+Of+War+2.jpg" height="290" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">To The Moon<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Il primo incontro tra Jhonny e River<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
To The Moon è sicuramente la migliore storia romantica nel
campo indie, del resto si sa, Kan Gao è un genio con RPG maker.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Parleremo del primo incontro, probabilmente la parte più
suggestiva del pacchetto insieme alla parte finale, dove finalmente vengono
collegati tutti i puntini, facendoci rendere conto della storia meravigliosa
che lo sviluppatore è riuscito a creare.<br />
Non so voi, ma quando Jhonny dice “se
non verrò, ci rivedremo sulla luna” ho rasentato la commozione…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTn99erWoq-3HuDbbjr9gA_n9ytTuOFntibEzDYrYNBnfyju0BKgQqjqnMjYEc7SZ4a6W_8DWYzBmShM3lU49LbtnqvBlMg5qdQNkdpWRhfEib3RCstpxzhL4NMzHJ-Bks4yaKQbbd32e0/s1600/To+the+moon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTn99erWoq-3HuDbbjr9gA_n9ytTuOFntibEzDYrYNBnfyju0BKgQqjqnMjYEc7SZ4a6W_8DWYzBmShM3lU49LbtnqvBlMg5qdQNkdpWRhfEib3RCstpxzhL4NMzHJ-Bks4yaKQbbd32e0/s1600/To+the+moon.jpg" height="223" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Bioshock Infinite<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>L’arrivo a Columbia<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Uno dei giochi migliori della scorsa generazione, sia nella
trama che nel gameplay, ma ci soffermeremo sul game design: Columbia, con le
sue citazioni atte a criticare la civiltà americana, la sua lore e le sue
sottotrame, è probabilmente l’ambientazione più ispirata mai vista in un
videogioco, ce ne rendiamo conto sin dal primo minuto, ma ciò che colpisce all’arrivo
è la bellezza visiva di questa steampunk town, vera e propria arte.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkRscx0UlKOsmdKj0hDMEJrcuxmjF4b735UIx8fiZRE6U-FAI4GD7ojZxP2G8Fh0DHiBKMIVIqb2cyYgA6m24CzarUBr7QffWhfwkucZgpKw01dB__T1XKTeD_QLatpM6eihS09dzHQdPO/s1600/Bioshock+Infinite.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkRscx0UlKOsmdKj0hDMEJrcuxmjF4b735UIx8fiZRE6U-FAI4GD7ojZxP2G8Fh0DHiBKMIVIqb2cyYgA6m24CzarUBr7QffWhfwkucZgpKw01dB__T1XKTeD_QLatpM6eihS09dzHQdPO/s1600/Bioshock+Infinite.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Ecco quindi la seconda parte. Ora siamo curiosi di sapere
quali sono le vostre esperienze più belle in campo videoludico, sbizzarritevi,
anzi no. Oh, fate come ve pare, tanto continuiamo a scrivere a prescindere.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
</div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-79025754925935995682015-04-06T12:00:00.000+02:002015-04-07T10:55:50.667+02:00[SPOILER] Dieci tra i momenti più alti raggiungi in un videogioco.<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgliHv_e8I-8WHC1KaWyRfLYZa9X3FQGA8Ixe9QF-ZjMzuIauNNh1yU341x0k4EvEl4_dpDW3NY_xIM63WlKAHtNdk6oKKV2mVZ2r0n9-EGSbVawu7w-AF8y0GHbJJ53lWuLQqyjwnMqJSf/s1600/videogamesasd.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgliHv_e8I-8WHC1KaWyRfLYZa9X3FQGA8Ixe9QF-ZjMzuIauNNh1yU341x0k4EvEl4_dpDW3NY_xIM63WlKAHtNdk6oKKV2mVZ2r0n9-EGSbVawu7w-AF8y0GHbJJ53lWuLQqyjwnMqJSf/s1600/videogamesasd.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b><u><i>NB: Essendo l'articolo più lungo del previsto, sarà diviso in due parti con 5 giochi ciascuno. L'ultimo pezzo sarà pubblicato in settimana.</i></u></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
Prima di partire con l’articolo ci tengo a fare alcune
premesse: va difatti detto che la seguente non è una top 10, ma una lista
contenente alcuni dei momenti più significativi o suggestivi che ho riscontrato
durante la mia, piuttosto recente, esperienza videoludica. Dunque non arrabbiamoci
se mancano alcune scene che hanno smosso il mondo videoludico, anzi, fate
riferimento al gioco in questione, così da iniziare un dibattito costruttivo
conoscendo magari alcune perle ho perso per strada, allargando così la mia
conoscenza.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ricordiamo inoltre che qui si annida lo
spoiler più selvaggio. Per tutelarvi dunque, elencheremo già nell’introduzione
i giochi che verranno trattati dandovi la possibilità di evitare l’articolo o
il paragrafo associato. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Metal Gear Solid 3</b>
– <b>The Last Of Us </b>– <b>Metal Gear Solid 4 </b>– <b>Tales Of Xillia 2</b> – <b>Red Dead Redemption</b>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Detto questo, cominciamo. Buona lettura.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<a name='more'></a><br />
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Metal Gear Solid 3 <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Morte di The Boss<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
L’intera produzione di maestro Kojima è sufficiente per
riempire questo articolo, uno dei pochissimi sviluppatori in grado di far regia,
ma tocca trattenersi, inserirò solo due scene.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La morte di The Boss, uno dei personaggi più profondi dell’intera
produzione kojimiana per mano del suo allievo prediletto è una delle scene più
importanti mai viste in campo videoludico, così d’impatto che molti videogiocatori
tutt’oggi non riescono a premere il grilletto. Il campo di ciliegio che cambia
colore, il cavallo che si dimena alla morte del suo cavaliere, ma soprattutto
il significato che c’è dietro la morte di un eroe di guerra che ha dato tutto
per il suo paese, inclusa la sua vita, inclusa la sua dignità. Molte sono le
riflessioni, la filosofia e le interpretazioni che questa scena (e conseguentemente
quelle avanti) è in grado di scatenare nella mente del videogiocatore, capace
di marchiarvi a vita, contribuisce a rendere questo gioco indimenticabile.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi612QkwxLnUPH1wOhHHizlA0Sb1iCqH_H_oJIcm8EQbToaTCMyfnVmebx5zRbpsHjpwUp-UUxHT9bEAuT6yVGS1w8z9BaTvR_6hac8kvag0bxmF41y564MdxaRm3qmqJqI9m4yKNCIxlCP/s1600/Metal+Gear+Solid+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi612QkwxLnUPH1wOhHHizlA0Sb1iCqH_H_oJIcm8EQbToaTCMyfnVmebx5zRbpsHjpwUp-UUxHT9bEAuT6yVGS1w8z9BaTvR_6hac8kvag0bxmF41y564MdxaRm3qmqJqI9m4yKNCIxlCP/s1600/Metal+Gear+Solid+3.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">The Last Of Us<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Il prologo<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Considerato da molti il videogioco migliore della scorsa
generazione, l’ultima opera dei cagnacci è capace di far capire al
videogiocatore in cosa sta incappando già dalla prima mezz’ora. Non parleremo
del titolo, di cui comunque ci sarebbe tanto da dire, ma di una scena particolare:
il prologo, tra i più curati in tutta la storia videoludica, capace di far capire fin dai primi istanti in cosa andrai incontro, cosa è in grado di fare
l’essere umano quando ha paura, quando pensa solo ad una cosa: sopravvivere. Ho
giocato più titoli di quanti ne possa ricordare, solo Metal Gear Solid è stato
capace di farmi definire un videogioco “capolavoro”. Questo c’è riuscito dal
prologo, confermando il mio giudizio scena dopo scena, fino al finale (che non
ha nulla da invidiare alla parte iniziale, anzi, avrei potuto inserirla
tranquillamente in lista, ma tocca variegare un po’)<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0c_TsSDDvt2I8bD5oMqRhAsiLd6WywUz5SImraNmAtUPqtgwbvM1TysfKHmkCPGTG8jLS8_EIv1gypqfR5NUYF9YhCjFsaJYGHp2ovcGXsx8g9zb_lTJJuYUNL4a2bdygcc0RdaP84ixU/s1600/The+last+of+us.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh0c_TsSDDvt2I8bD5oMqRhAsiLd6WywUz5SImraNmAtUPqtgwbvM1TysfKHmkCPGTG8jLS8_EIv1gypqfR5NUYF9YhCjFsaJYGHp2ovcGXsx8g9zb_lTJJuYUNL4a2bdygcc0RdaP84ixU/s1600/The+last+of+us.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Metal Gear Solid 4<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Old Snake Vs Liquid Ocelod<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Un’altra scena ricca di significato di maestro Kojima, non
spenderò molte parole su questo scontro tra titani, la resa dei conti tra due
dei personaggi di maggior rilievo della saga… O forse dovrei dire quattro? <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Due rivalità condizionate da un profondo rispetto, un
rispetto che va ben oltre le ideologie, ben oltre la guerra. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ero appena adolescente quando lo giocai, ma non dimenticherò
mai la sensazione che provai quando si iniettano l’ultima siringa di adrenalina
rimasta. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGZDmobzH9kK2Xn8tvsN7dUWFugUeKaZO7jp1PfOYxqmeKDU95tu5BHRqrNiHbO3EQ5mR5SlODy9ggdFW_BDX3Wrp5pFmEFPFLC97zntzNt4kmGV7EstgEI8QnCBGc6g5IOKl0FVBxp93-/s1600/Metal+Gear+Solid+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGZDmobzH9kK2Xn8tvsN7dUWFugUeKaZO7jp1PfOYxqmeKDU95tu5BHRqrNiHbO3EQ5mR5SlODy9ggdFW_BDX3Wrp5pFmEFPFLC97zntzNt4kmGV7EstgEI8QnCBGc6g5IOKl0FVBxp93-/s1600/Metal+Gear+Solid+4.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p> </o:p><span style="font-size: 22pt; line-height: 107%; text-indent: -18pt;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><b style="text-indent: -18pt;"><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Tales Of Xillia 2</span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b style="text-indent: -18pt;"><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Il fraticidio<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Uccidere tutti, vivendo una vita breve, ma felice col
proprio fratello condannando l’umanità intera, o assassinarlo così da garantire
la sopravvivenza della specie e della propria figlia “illegittima”? Chi lo ha
giocato sa di cosa sto parlando, è questa l’ardua decisione a cui Hideo Baba ci
ha messo davanti. Il fraticidio in particolare, riesce ad essere una delle
scene più toccanti della serie, col fratellone tranquillo, felice, come se
fosse solo un gioco, come se non stesse morendo, canticchiando l’inno che da
generazioni viene tramandata alla famiglia, così, tanto per ricordare al suo
consanguineo che il loro non è un addio, ma un arrivederci, e che in ogni caso,
la sua memoria vivrà per sempre nel suo cuore. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaUCWNlNQ_x9efNTQadIwQgo6YGgQ7Pk6ifhN81NadS4jcRHGR1NXUblCAWdGWVgB5tMTKdTLiqf7YE-MIWvjwCM7GPpu99QKwxJjlf4Hrv5B6fyUqIw25CiLN7bjvHlFOVF6oT2oTiwFN/s1600/Tales+Of+Xillia+2.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiaUCWNlNQ_x9efNTQadIwQgo6YGgQ7Pk6ifhN81NadS4jcRHGR1NXUblCAWdGWVgB5tMTKdTLiqf7YE-MIWvjwCM7GPpu99QKwxJjlf4Hrv5B6fyUqIw25CiLN7bjvHlFOVF6oT2oTiwFN/s1600/Tales+Of+Xillia+2.png" height="268" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p> </o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]--><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%; mso-ascii-font-family: Calibri; mso-bidi-font-family: Calibri; mso-fareast-font-family: Calibri; mso-hansi-font-family: Calibri;">-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal; line-height: normal;">
</span></span><!--[endif]--><b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Red Dead Redemption <o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;"><br /></span></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt;">
<b>Finale<o:p></o:p></b></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Un uomo in cerca di redenzione, ma la ottiene solo con la
sua morte. Ecco cos’è Red Dead Redemption, lo spaghetti western migliore visto in un videogame. Un gioco che, come da tradizione Rockstar, è una
critica al mondo contemporaneo e non, ma questa volta lo fa con toni maturi,
senza ironia o situazioni inverosimili. Affezionarsi al protagonista e vederlo
morire per mano degli stessi uomini che per tutta la durata del gioco gli
assicurano la libertà ha un forte impatto sul videogiocatore. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhokFFjlkYVByIJfVWSKBCMQpsLAWPj6ge5Yo-hbWcegru-hQoxNW5GoytydcV6ZGHHIoUwpAfpZN5alO74G-Tq_0_ySJQUB5dSSUOPjp9UWPoO4-gbHaICz2mB6ukhY8fTtsbdRRqm_Fhs/s1600/Red+Dead+Redemption.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhokFFjlkYVByIJfVWSKBCMQpsLAWPj6ge5Yo-hbWcegru-hQoxNW5GoytydcV6ZGHHIoUwpAfpZN5alO74G-Tq_0_ySJQUB5dSSUOPjp9UWPoO4-gbHaICz2mB6ukhY8fTtsbdRRqm_Fhs/s1600/Red+Dead+Redemption.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhokFFjlkYVByIJfVWSKBCMQpsLAWPj6ge5Yo-hbWcegru-hQoxNW5GoytydcV6ZGHHIoUwpAfpZN5alO74G-Tq_0_ySJQUB5dSSUOPjp9UWPoO4-gbHaICz2mB6ukhY8fTtsbdRRqm_Fhs/s1600/Red+Dead+Redemption.jpg" height="225" width="400" /></a><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>To be continued...</b></span></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-26303863783998144002015-04-05T12:23:00.003+02:002015-04-05T18:19:34.043+02:00Buona Pasqua 2015 a tutti<span id="goog_2084419660"></span><span id="goog_2084419661"></span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVANMZ-liaMk8tLJSVWD-fScN364y6kYCRmy121yzvC8d1pwqJmAYolV9ExICiILfbujT2eRXnR1tRtzp3ieqI9WKgDmhH6HzJOqedwGo7A7pYXBU5tL_7VDTRcubhE-E96ytymkCMRAPz/s1600/pasqua.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVANMZ-liaMk8tLJSVWD-fScN364y6kYCRmy121yzvC8d1pwqJmAYolV9ExICiILfbujT2eRXnR1tRtzp3ieqI9WKgDmhH6HzJOqedwGo7A7pYXBU5tL_7VDTRcubhE-E96ytymkCMRAPz/s1600/pasqua.jpg" height="300" width="400" /></a></div>
<br />
Insomma, anche questa festività è arrivata, e noi di Spaziotivo non siamo abbastanza hipster dall'esonerarci di augurarvi una buona festa. <br />
Mangiate tanto, bevete ancora di più, rompete uova fino a star male, giocate il giusto, fornicate abbestia e ricordate: l'agnello non si mangia a pasqua, ma tutto l'anno.<br />
Ora scusatemi, ma ho un agnello, un coniglio e un'anatra da spolpare.Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-53948617880676740912015-03-30T12:00:00.000+02:002015-03-30T14:59:36.449+02:00COMING OUT #03: Final Fantasy VIII, col senno di poi, è un disastro<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Due settimane di fila a tema Final Fantasy, per la
gioia di tutti i fan della saga di giochi di ruolo giapponese più famosa del
mondo videoludico. Ma, se lunedì scorso ho espresso pareri decisamente positivi
sulla demo di <i><a href="http://blogtivo.blogspot.it/2015/03/di-final-fantasy-xv-episode-duscae-e-di.html" target="_blank">Final Fantasy XV</a></i>, quest’oggi
mi ritrovo a scrivere un Coming Out su uno dei capitoli più amati della saga. E
se di Coming Out si tratta, capirete che stiamo parlando di un Final Fantasy
che non mi è andato giù. Paradossalmente, si tratta pure del gioco che mi ha
fatto avvicinare alla saga. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ben ritrovati quindi a Coming Out, la rubrica
scomoda che le lobby delle testate giornalistiche vorrebbero distruggere.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKLdrNMHmCrTjERqyBCRSGbxOXEEeulx4Rcgdfinqjw9lgLlDb1sy_eMqrbN6D6haUSQaOywbau-KpkeV-NY6O1wcUEGu7rnsEXZT63anuvLIB7ZyD7DNJdMyvIeQwQyYbMbV0kJDWri4/s1600/FF+VIII+cover.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKLdrNMHmCrTjERqyBCRSGbxOXEEeulx4Rcgdfinqjw9lgLlDb1sy_eMqrbN6D6haUSQaOywbau-KpkeV-NY6O1wcUEGu7rnsEXZT63anuvLIB7ZyD7DNJdMyvIeQwQyYbMbV0kJDWri4/s1600/FF+VIII+cover.jpeg" height="325" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Terza elementare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un giovane Tivo decide di avvicinarsi per la prima
volta alla saga di Final Fantasy, senza un particolare interesse per il mondo
dei J-RPG, anzi, senza conoscere il significato dell’acronimo J-RPG, ma solo
perché “l’ha visto da suo cuggino”. Tivo, che nutre una grande ammirazione nei
confronti del cuggino, desidera da tempo emulare le sue imprese videoludiche,
riconoscendo comunque di avere un certo interesse per quella particolare
avventura fatta di dialoghi su dialoghi e combattimenti “tipo Pokémon”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1d7050RMxDHwqZ-sQWoFofnd7PnHY8m6i_RuK1uGExC9yzLvTsfHy4Mutn5JiBnICkZOXOPMhjir5WBm4WmS6qTkRC36whcnbnuhVvMsoI7yjvQghpgHNpW-8ii8q0oL2AJF-xpRbqCo/s1600/FF+VIII+nemici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1d7050RMxDHwqZ-sQWoFofnd7PnHY8m6i_RuK1uGExC9yzLvTsfHy4Mutn5JiBnICkZOXOPMhjir5WBm4WmS6qTkRC36whcnbnuhVvMsoI7yjvQghpgHNpW-8ii8q0oL2AJF-xpRbqCo/s1600/FF+VIII+nemici.jpg" height="267" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
È amore, puro e incondizionato. Del resto, il solo
fatto di essere diviso in quattro dischi lo rende, agli occhi del giovane e
ingenuo Tivo, un capolavoro non solo del mondo videoludico, ma anche di quello
ingegneristico. Ma oltre a questo, il protagonista duro come la roccia,
affiancato da un comprimario esaltatissimo e da una professoressa sexy (sebbene
l’importanza dell’essere sexy ancora sfuggiva al fanciullo), opposto a un
rivale ancora più duro, ma decisamente più spaccone, sono qualcosa che il
ragazzo non ha mai visto in un videogioco, nella sua carriera costellata di
giochi basati su cartoni animati. <i>Final
Fantasy VIII</i>, con la sua trama, introduce Tivo, ad appena otto anni, ad un
modo più maturo di intendere il videogioco.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma ha otto anni e questo ancora non lo capisce.
Lui semplicemente si diverte ad evocare i Guardian Force (i mostri che si
possono evocare in FF VIII) e a leggere i dialoghi, comprendendone sì e no la
metà. Ed è contento così, si sente grande come il cuggino e, pur non riuscendo
ad andare oltre il secondo disco, reputa <i>Final
Fantasy VIII</i> uno dei suoi giochi preferiti in assoluto. Non immagina
minimamente che, dodici anni dopo, ne scriverà le peggio cose sul suo sito.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNvWp5lvfy29VpvHLCMPC06KNf6AExxrtElDYTXh-axWHHballyfk4VCm4hx5C0DW0Sx-yt75HfrF6-lyrAPqdBE3NDfPdjBVdH_r4jhZK1iqLABASMQ9PwCye0RK6VhLgDOh-T8Xe1o/s1600/FF+VIII+personaggi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLNvWp5lvfy29VpvHLCMPC06KNf6AExxrtElDYTXh-axWHHballyfk4VCm4hx5C0DW0Sx-yt75HfrF6-lyrAPqdBE3NDfPdjBVdH_r4jhZK1iqLABASMQ9PwCye0RK6VhLgDOh-T8Xe1o/s1600/FF+VIII+personaggi.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Time-skip.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Cinque anni dopo, Tivo non è più un bambino, ha
ormai tredici anni e una carriera videoludica più sostanziosa sulle spalle. Ma
soprattutto, grazie a quel <i>Final Fantasy
VIII</i> che ha amato alla follia, ha deciso di continuare a seguire la saga e
ha da poco portato a termine quello che sarebbe diventato il suo secondo Final
Fantasy preferito: <i>Final Fantasy X</i>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
In fissa totale per Final Fantasy, Kingdom Hearts
e la Square in generale, ritrova quel <i>Final
Fantasy VIII</i> da lui mai portato a termine e decide di buttarcisi. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi7XbFKIs3mtQsDGnisgkyvY84_MZISPmXutDRlbdRAdxieMC3zqIVXkb71bPQOpXaZxQb-SFFSjvTY4xiWYxWB_gemu3JywPjD-kzcpmJLnTUqa2ooBrxTdtA2i0F1FmC5ywile_dad0/s1600/FF+VIII+Ifrid.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhi7XbFKIs3mtQsDGnisgkyvY84_MZISPmXutDRlbdRAdxieMC3zqIVXkb71bPQOpXaZxQb-SFFSjvTY4xiWYxWB_gemu3JywPjD-kzcpmJLnTUqa2ooBrxTdtA2i0F1FmC5ywile_dad0/s1600/FF+VIII+Ifrid.png" height="270" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
All’inizio trova tutto come lo ricordava: il
filmato introduttivo, l’inizio al Garden di Balamb, il combattimento contro
Ifrid. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma poi comincia a notare che qualcosa non va.
Qualcosa che era sempre stato sotto i suoi fanciulleschi occhi, ma che mai
aveva avuto la capacità di notare. Prima di tutto, si accorge che per passare
da un livello a quello successivo sono necessari sempre 1000 punti esperienza.
Questo rende di fatto possibile arrivare al livello 99 all’inizio del gioco,
senza faticare molto più che nei punti più avanzati. Ma soprattutto, i boss
crescono insieme ai personaggi. Fermarsi a fare esperienza più del necessario
non è particolarmente produttivo, se non per procurarsi le magie.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXzvt0fOfnQDjVjsAg5ivlpUgppwZq6Fof19XvVDpQfCmIzO_b3t7gqi3o6L57FL2YJ72ejsh0PqQnfuUSSVINkGifeq14r5Wa7tVBgvyZzPPThG5HX_jZcgcixMKwMqnHTVmQX5JPZhQ/s1600/FF+VIII+boss.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXzvt0fOfnQDjVjsAg5ivlpUgppwZq6Fof19XvVDpQfCmIzO_b3t7gqi3o6L57FL2YJ72ejsh0PqQnfuUSSVINkGifeq14r5Wa7tVBgvyZzPPThG5HX_jZcgcixMKwMqnHTVmQX5JPZhQ/s1600/FF+VIII+boss.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Le magie.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non ci sono MP in <i>Final Fantasy VIII</i>: le magie vanno assorbite dai nemici. Ad
esempio, da un mostro posso assorbire 4 unità di Fire, il che significa che,
dopo averle assorbite, potrò usare Fire quattro volte, prima di rimanere a
secco e dovermela procurare di nuovo. Ma le magie possono anche utilizzate per
il “Junction System”, un sistema che permette di associare una data magia ad un
personaggio per aumentarne un certo parametro: più unità di magia si
posseggono, più alto è il boost che il parametro riceve. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ad alcuni questo sistema è piaciuto. Io invece lo
ritengo il più scomodo sistema di crescita della storia. Dover affrontare
decine e decine degli stessi mostri solo per ottenere 99 unità di ogni magia
era quanto di più noioso ci fosse.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsm4Yfgfc6M9aFsybRQtybR79L-m5mKMzmP85LiZwwixe59OobHchlMlA0510ChNGn4YHLvslcaYroy9hA3FcT6UIKDann6EfHU3fdRAmsxRYEyDb9C4RunWtigYnzk56w8WfEEPVgWqM/s1600/FF+VIII+Shiva.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsm4Yfgfc6M9aFsybRQtybR79L-m5mKMzmP85LiZwwixe59OobHchlMlA0510ChNGn4YHLvslcaYroy9hA3FcT6UIKDann6EfHU3fdRAmsxRYEyDb9C4RunWtigYnzk56w8WfEEPVgWqM/s1600/FF+VIII+Shiva.jpg" height="280" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
I Guardian Force.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Quando era piccolo, Tivo era solito affrontare le
boss battle (le uniche battaglie che affrontava, tra l’altro) sparando a
manetta tutte le evocazioni di cui disponeva. Questo si traduceva in minuti e
minuti (e minuti) di mini-filmati non skippabili che di mini avevano ben poco
in cui il Guardian Force di turno sferrava la sua super mossa. Tra Ifrid che si
spezzava in due la schiena solo per dare una mazzata ad una meteora e Shiva che
se ne stava con la uallera al vento, le battaglie erano un susseguirsi
ininterrotto di questi filmati. Del resto, perché non usarli? Sono di gran
lunga gli attacchi più potenti del gioco e, finché i G.F. hanno HP, non c’è
limite al loro utilizzo. Mentre i filmati venivano riprodotti, Tivo leggeva
intere pagine di Harry Potter, senza rendersi conto che questo, in termini di
gameplay, era un problema non da poco.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il Tivo di poco più attempato di cinque anni dopo
se ne rende conto con la bocca colma di un sapore amaro, mentre si capacita di
non avere più l’età per perdere tempo guardando i soliti filmati, ma neanche
per buttare giù un boss a colpi di attacchi che tolgono un quarto degli HP di
quanti ne toglie un G.F.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjflUsevTa4RS4CTNhBmrDd9PQvB1qpf9s2ISYGz5T1lTgQ0kY9gpbq8V9apx2fuXr8nGuJsD9PA2B9up18aDg8iH33nbA3a7hc_tvzrWX1sirUP2Cyb1BeQKFd-4Wdeql9NHATCyDkU4/s1600/FF+VIII+Squall+e+Rinoa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjflUsevTa4RS4CTNhBmrDd9PQvB1qpf9s2ISYGz5T1lTgQ0kY9gpbq8V9apx2fuXr8nGuJsD9PA2B9up18aDg8iH33nbA3a7hc_tvzrWX1sirUP2Cyb1BeQKFd-4Wdeql9NHATCyDkU4/s1600/FF+VIII+Squall+e+Rinoa.jpg" height="280" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E se già il gameplay era da suicidio, ben presto Tivo
si rende conto che la storia, che lui ricordava epica, non è poi questo gran
capolavoro. Non tanto per la trama in sé, quanto per il fatto che, dopo il
secondo disco, tutto degeneri e gli autori si dimentichino dei personaggi
secondari (Irvine? Chi cazzo è Irvine? Quistis CHI?) per lasciare tutto lo
spazio a Squall e Rinoa, che saranno anche dei bei personaggi, ma non si
azzoppa l’80% del cast per mettere in luce i protagonisti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il Tivo tredicenne ripone il cofanetto da quattro
dischi con una lacrima amara. Proverà a riavvicinarsi al gioco qualche anno
dopo, ma l’opinione non cambierà di una virgola. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Eppure, lui conserva ancora dei bellissimi ricordi
di <i>Final Fantasy VIII</i>. È la fregatura
(o il merito) dell’infanzia: gli occhi di un bambino stampano i ricordi nel
cervello con l’inchiostro indelebile. Cercare di opporsi all’amore che,
nonostante tutto, prova ancora per l’avventura di Squall, all’amore che prova
per tutta la saga proprio grazie a quel mezzo disastro, è inutile. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ecco, forse mi rifiuto di odiare <i>Final Fantasy VIII</i> proprio per un senso
di gratitudine nei confronti di tutto ciò che l’intera saga mi ha dato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Perché, se non fosse stato per quel Tivo ingenuo
che non si rendeva conto di avere tra le mani un gioco a cui ora darebbe un 5,
mi sarei perso le gioie di tutti i capitoli successivi, non mi sarei ritrovato,
la settimana scorsa, a scartare con ansia la mia copia di Final Fantasy Type-0.
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Quindi non posso fare altro che dire: grazie,
Square-Soft, per <i>Final Fantasy VIII</i>.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Però davvero, potevate farlo meglio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/09/coming-out-01-sims-e-un-gioco-inutile-o.html" target="_blank">COMING OUT #01</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/10/coming-out-02-akira-toriyama-andrebbe.html" target="_blank">COMING OUT #02</a></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-39094011862714217152015-03-23T12:00:00.000+01:002015-03-23T12:00:00.607+01:00Di FINAL FANTASY XV: Episode Duscae e di come possiamo stare pressoché tranquilli sul futuro della serie<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Ebbene sì, ho comprato <i>Final Fantasy XV</i> – <i>Episode
Duscae</i> (con <i>Final Fantasy Type-0</i>
in omaggio). E sì, è la cosa più da fanboy che abbia mai fatto, ma sulla bontà
di <i>Final Fantasy Type-0</i> mi esprimerò
solo dopo averlo giocato e finito. Ciò di cui mi preme discutere quest’oggi (e
ciò che immagino interessi a chi legge) è <i>Episode
Duscae</i>, e la fatidica domanda: <i>Final
Fantasy XV</i> ha le carte in regola per risollevare il prestigio della serie
dopo scivoloni come la trilogia di <i>Final
Fantasy XIII</i>? La risposta, molto semplicemente, è sì. Ma ciò non toglie che
ci siano anche cose ancora da migliorare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD3bMjSwbFmjxH68QXilL2kv2DnPzcgDOtaVGN7Hmh155GMYrWO1qIZEv0fmjOoEdrBR6UAUe6IwQTQRCh31_2N9y5_OZCLvI2KmocMGOID6elaDkuLJDw2NOeyF8HuD5dfS1QteQVgNM/s1600/Final+Fantasy+XV+Episode+Duscae+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjD3bMjSwbFmjxH68QXilL2kv2DnPzcgDOtaVGN7Hmh155GMYrWO1qIZEv0fmjOoEdrBR6UAUe6IwQTQRCh31_2N9y5_OZCLvI2KmocMGOID6elaDkuLJDw2NOeyF8HuD5dfS1QteQVgNM/s1600/Final+Fantasy+XV+Episode+Duscae+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Spieghiamo brevemente cosa sia <i>Episode Duscae</i>: trattasi di un contenuto
di <i>Final Fantasy XV</i> (in uscita
ufficialmente nel 2015, ma francamente ne dubito) a metà tra una demo (dato che
funge da anticipazione dimostrativa di quello che poi diventerà il prodotto
finale) e un DLC (poiché narra un “episodio” scollegato dalla trama principale
che, se non ho capito male, non sarà presente nella campagna principale). Gli
obiettivi di <i>Episode Duscae</i> sono
sostanzialmente due: generare un hype della Madonna (e ci riesce, ci riesce) e
piazzare il 200% di copie di <i>Final
Fantasy Type-0 HD</i> in più. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXBuSF5yUO6E2gVdahxcQPO7MIdX3kvmpH7FZM59tGHUADeuZW2hyphenhypheniyRN6jibbgugeM5ixbDwEnj0OM1JsVSJG8BHOAC_YngvCMWBCzoFz5k99EUgThlyP7U96TSiyBdQnQrRQKrcoe-s/s1600/Final+Fantasy+XV+Esplorazione.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXBuSF5yUO6E2gVdahxcQPO7MIdX3kvmpH7FZM59tGHUADeuZW2hyphenhypheniyRN6jibbgugeM5ixbDwEnj0OM1JsVSJG8BHOAC_YngvCMWBCzoFz5k99EUgThlyP7U96TSiyBdQnQrRQKrcoe-s/s1600/Final+Fantasy+XV+Esplorazione.png" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Comunque.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Appena avviato il gioco, ci si ritrova nella
schermata del titolo, accompagnati da un brano della colonna sonora che non può
che far pensare “cominciamo benissimo”. Il talento di Yoko Shinomura, che già
ci ha abituati bene con <i>Kingdom Hearts</i>,
sembra essere cresciuto e maturato. Dopo aver selezionato “Nuova Partita”,
finalmente ci ritroviamo a Duscae, dove i nostri quattro fotomodelli nerovestiti
hanno la macchina (anch’essa nera, ovviamente) in panne, e devono racimolare
24000 guil per pagare la donna meccanico più provocante della storia, affinché
la rimetta in sesto. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEithZ1-UClsVtg1xYuiAO1RQi5OH16POB-3psXiRygTjULKyiCOcrFZATz8H7P4BwPzp9RNezYZzZl7FtcRdJhrOe8ic8vD7BIftPLbm8QAqN7ea9hxsWrR248qRdSIbpmoYW5f6r7p5Ts/s1600/Final+Fantasy+XV+Cindy.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEithZ1-UClsVtg1xYuiAO1RQi5OH16POB-3psXiRygTjULKyiCOcrFZATz8H7P4BwPzp9RNezYZzZl7FtcRdJhrOe8ic8vD7BIftPLbm8QAqN7ea9hxsWrR248qRdSIbpmoYW5f6r7p5Ts/s1600/Final+Fantasy+XV+Cindy.png" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Prima di mettersi a scorrazzare liberamente per l’area
di gioco, è possibile esercitarsi nel combattimento con Gladiolus, tipo
palestrato con lo spadone (non ridete) uscito da una puntata di Jersey Shore.
Si prende quindi confidenza con il sistema di combattimento, che è anche la
cosa che più si sperimenta nella demo. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il battle system di <i>Final Fantasy XV</i> ha questa particolare caratteristica: è facile da
usare, ma molto difficile da padroneggiare. È un sistema di battaglia che
combina l’azione alla <i>Kingdom Hearts</i>
e il gioco di ruolo puro: in pratica si picchia fortissimo il nemico e si
interrompe il gioco per usare oggetti o cambiare l’equipaggiamento; i feticisti
del menu a tendina possono stare tranquilli. Per “cambiare l’equipaggiamento”
si intende modificare la disposizione delle cinque armi di cui dispone Noctis:
ad esempio, mettendo la Zweihander nello slot “Raffica”, sarà la Zewihander l’arma
che Noctis userà quando è vicino al nemico per colpirlo, appunto, “ a raffica”:
ne risulterà un attacco più lento data la pesantezza della spada, ma molto più “proficuo”
a livello di danni inflitti. Questa tattica è quindi efficace contro i Garula,
dei pachidermi lenti, mentre contro gli Smilodonti (che possono essere
ricondotti a dei lupi) conviene impostare la Sanguinaria, lama corta e leggera,
nello slot “Raffica”. Ogni arma, inoltre, sblocca una determinata abilità: in <i>Episode Duscae</i> se ne possono usare
quattro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1-xkoL5jTDnZLTVYGt6jXMHU7CdgsKl_Ihxi3lmapdFQ6vira8uqyxKuQj8o9AhiuCnia60GM73Nj6L7gymgXzNnljgvbuVyFblDa22h8r2nvn7zLimUBO-CFNbJDPFbE7P1jmzC41J4/s1600/Final+Fantasy+XV+BS+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1-xkoL5jTDnZLTVYGt6jXMHU7CdgsKl_Ihxi3lmapdFQ6vira8uqyxKuQj8o9AhiuCnia60GM73Nj6L7gymgXzNnljgvbuVyFblDa22h8r2nvn7zLimUBO-CFNbJDPFbE7P1jmzC41J4/s1600/Final+Fantasy+XV+BS+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il fatto che l’attacco si basi sul solo tasto
quadrato non deve far pensare a un sistema poco profondo: occorre saper
calcolare bene i tempi e le distanze e, soprattutto, saper schivare al momento
giusto. La schivata si effettua tenendo premuto L1 (volendo è possibile tenerlo
premuto per tutto il combattimento e non prendere un colpo) ma ogni attacco
schivato consuma MP e fidatevi, gli MP servono a ben altro. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Infine, portando a termine il combattimento entro
un certo tempo, si riceve un bonus in esperienza che può arrivare anche al 300%
(anche se non è detto che ciò valga anche per il gioco finale).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyaA0RijrSJ6fAB1BOpp15vF2svls4zBWzl1jurKCkzY1nCpFvmhddhxMIrrKRbfZftjMn18bGZhyphenhyphendYsrMk-zRgmWD2MC76HgDiLZs3qD3bfGAV_pD7-jOAkpXz-qwhFnxgyyan_2I75c/s1600/Final+Fantasy+XV+BS+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyaA0RijrSJ6fAB1BOpp15vF2svls4zBWzl1jurKCkzY1nCpFvmhddhxMIrrKRbfZftjMn18bGZhyphenhyphendYsrMk-zRgmWD2MC76HgDiLZs3qD3bfGAV_pD7-jOAkpXz-qwhFnxgyyan_2I75c/s1600/Final+Fantasy+XV+BS+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il battle system è quindi promosso a pieni voti?
Non proprio, ma quasi. Anche se, ripeto, non possiamo sapere se questo varrà
anche nel gioco completo, in <i>Episode
Duscae</i> è molto difficile vedere la schermata di Game Over: quando gli HP raggiungono
lo zero, infatti, si entra in una fase in cui Noctis barcolla e può usare una
Pozione o farsi aiutare dai compagni per rimettersi in piedi. È vero che gli
attacchi nemici sono molto aggressivi e causano parecchi danni, ma questa fase
dura davvero troppo e, nel mentre, i nemici possono continuare a mazzuolare il
giocatore per bene, senza che però lui muoia. Inoltre, l’evocazione disponibile
nella demo è veramente troppo over-power (anche se azzera l’esperienza
ricevuta) e si può usare praticamente senza limiti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgLxRYhp-HyelI8QEUivO-j5K0KFPysFDMzztKrdoOLtjrhU19n5DnI_VLqGmk50tPg2N0AngHcRwsZ0VuMQKRIqov10nyDlGjWwOyUp_WfWa06GmSsidgAxe9RfX2g9jJzRWfI54VEww/s1600/Final+Fantasy+XV+Behemot.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhgLxRYhp-HyelI8QEUivO-j5K0KFPysFDMzztKrdoOLtjrhU19n5DnI_VLqGmk50tPg2N0AngHcRwsZ0VuMQKRIqov10nyDlGjWwOyUp_WfWa06GmSsidgAxe9RfX2g9jJzRWfI54VEww/s1600/Final+Fantasy+XV+Behemot.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Purtroppo, esclusi i combattimenti, non c’è molto
altro da fare in <i>Episode Duscae</i>, se
non esplorare: sono presenti un dungeon (di grande atmosfera ma decisamente
troppo lineare) e una fase pseudo-stealth in un bosco avvolto nella nebbia. La
demo soffre di evidenti “castrature” dal prodotto finale: non è possibile
imparare nuove abilità, non ci sono nuove armi da trovare, non si possono cavalcare
i chocobo, ma soprattutto… non si può guidare quella cazzo di macchina. Una
carognata gratuita da parte di Square-Enix, dato che, a questo punto dello
sviluppo, mi riesce difficile credere che tale feature non sia ancora pronta
per i giocatori. La curva dell’esperienza, inoltre, non riflette quella che
sarà la curva nel gioco completo, o almeno spero che sia così, perché in tre
ore di gioco sono passato dal livello 4 al livello 30. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxNUV6PjmQYugtlDYjDpWYIraUG2yoF23IHdzlmUCryVVxRpnOXLUn2GCh4DVJ8RuZr3wkSezLBtq_9t0hZtlH7haNmdHNf5t4e4rqfpF8O3U6unN2ScnIp6Lw2X26dXwONzrc4sgDfcg/s1600/Final+Fantasy+XV+chocobo.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxNUV6PjmQYugtlDYjDpWYIraUG2yoF23IHdzlmUCryVVxRpnOXLUn2GCh4DVJ8RuZr3wkSezLBtq_9t0hZtlH7haNmdHNf5t4e4rqfpF8O3U6unN2ScnIp6Lw2X26dXwONzrc4sgDfcg/s1600/Final+Fantasy+XV+chocobo.png" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Fino a questo punto non ho volontariamente parlato
della grafica: non penso abbia molto senso discutere della grafica di una demo,
ma una cosa va detta: si può fare di meglio. Da una serie come Final Fantasy,
che ha reso lo slogamento della mascella sport nazionale, mi aspetto molto di
più e, soprattutto, qualche calo di frame rate e pop-up in meno. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Nulla da dire sui personaggi, dato che tre ore in
cui parlano a malapena non sono sufficienti per giudicarli: la mia speranza è
che non restino intrappolati nella condizione maledetta di “Generic Anime Guys”
da cui è molto difficile scappare negli RPG giapponesi. Non capisco perché
debbano essere tutti vestiti di nero, ma immagino ci sia un motivo. Le voci dei
doppiatori inglesi mi hanno lasciato un po’ perplesso, soprattutto quella di
Noctis, che mi è sembrata un po’ troppo “adulta”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL5jXOkF_p1ArRBfHYJoDLpI3w36quXzSIr75vdSfXf_9bkoAPileu1X2F22Rpqs4lO8zz0qa-nptrbcjoOxWjloZxt9NtTU8NmS1rpTvLd3CnvBldBe2QhjWAEF98TbNc1FjAiSeYoWQ/s1600/Final+Fantasy+XV+accampamenti.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiL5jXOkF_p1ArRBfHYJoDLpI3w36quXzSIr75vdSfXf_9bkoAPileu1X2F22Rpqs4lO8zz0qa-nptrbcjoOxWjloZxt9NtTU8NmS1rpTvLd3CnvBldBe2QhjWAEF98TbNc1FjAiSeYoWQ/s1600/Final+Fantasy+XV+accampamenti.png" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tirando le somme, questa versione dimostrativa di <i>Final Fantasy XV</i> non delude, sebbene,
sia piuttosto limitata: convince il sistema di combattimento (che è quello che
più interessa ai giocatori) e l’ambientazione da vera e propria “Fantasia Finale”.
Richieste per il gioco completo?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Dungeon intricati.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Una limatura nel sistema di recupero dopo che gli
HP si sono azzerati.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Limitate quelle maledette invocazioni!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Più cose da fare oltre ai combattimenti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Personaggi non banali.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
PS: ovviamente il protagonista, Noctis, indossa un
guanto (nero, of course) solo sulla mano sinistra. L’antisimmetria è la nuova
simmetria. <o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-18514676870421599062015-03-16T12:00:00.000+01:002015-03-17T21:21:23.781+01:00The Order 1886... Un glandissimo ordinamento...<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ8kH-FcjlwCpr2dr6njacFCnzbeIv6YIV0WkU3tX1dgDAlyMIROq-DNyE47IV_DqgXKUWPjfBunrX0oVLCjpK2KnYzTiXZKRUu05QCMd0RM1j57qUEFQ-8MWMh0NAABRqbP2-Rct_wZfT/s1600/The+Order+1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJ8kH-FcjlwCpr2dr6njacFCnzbeIv6YIV0WkU3tX1dgDAlyMIROq-DNyE47IV_DqgXKUWPjfBunrX0oVLCjpK2KnYzTiXZKRUu05QCMd0RM1j57qUEFQ-8MWMh0NAABRqbP2-Rct_wZfT/s1600/The+Order+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
Piattaforme: Ps4<br />
<br />
Genere: Sparatutto in terza persona<br />
<br />
Sviluppatore: Ready At Dawn<br />
<br />
Data Di Uscita: 20 febbraio 2015<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
Giocato su PS4</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="background-color: #dfe3ee; clear: both; font-family: Calibri; font-size: 14px; line-height: 19.6000003814697px; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
I giochi che hanno fatto discutere sono stati tanti, anzi
troppi… forse la gente dovrebbe smettere di lamentarsi della qualità di un
certo prodotto e cominciare a giocare semplicemente ciò che gli piace, ma non
affronteremo questo argomento, anzi, parleremo di <b>The Order 1886</b>, l’esclusiva PS4 che ha letteralmente inondato i
forum facendo impazzire i moderatori, soprattutto nell’ultimo periodo. Possiamo
dire che una tale reazione era prevedibile in quanto l’unica certezza era la
grafica spacca-mascella, ma ora che lo abbiamo provato con mano, possiamo dirvi
se c’è più carne al fuoco o, come lo hanno battezzato sul web, si tratta del “<b>Ryse</b> della Sony”.</div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<br />
<a name='more'></a><br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Sgozzo e sparecchio<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Solitamente iniziamo le nostre analisi dalla narrativa, questa
volta risponderemo immediatamente alla maggior parte delle domande al quale il
team non ha voluto rispondere prima della release del suo prodotto, quasi tutte
riguardanti il gameplay.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Come già risaputo, <b>The
Order 1886</b> non è che uno sparatutto in terza persona ambientato in una <b>Londra</b> steampunk. Non c’è nulla di
innovativo, ma <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2015/03/la-terra-di-mezzo-lombra-di-mordor.html">come abbiamo dimostrato</a>, questo non è sinonimo di spazzatura.
Le fasi shooting sono difatti solide, divertenti ed affinate con qualche
piccolo accorgimento che migliora inconsciamente l’esperienza, come il vedere
sfocato quando ci si ripara dietro una copertura (per avere una visione chiara,
basta sbirciare, ma renderà la testa vulnerabile ai colpi), la colorazione
rossa del mirino quando si infligge il colpo di grazia o ancora la modalità
visione notturna che permette di scrollarci di dosso le situazioni più
difficili. Quasi ogni superficie è utile come copertura e la fisica del corpi
aiuta a lasciarci una buona sensazione ad ogni ribelle crivellato con il nostro
vasto arsenale d’armi, che va dal più classico mitra alla futuristica arma
termite. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non è tutto rosa e fiori: se abbiamo deciso di chiudere un
occhio sulla varietà di nemici piuttosto scarna, non possiamo fare lo stesso sulle
fasi stealth, decisamente mal calcolate e inappropriate, utili solo a calare il
ritmo di gioco già non troppo calzante. Per un approccio furtivo sono fondamentali
delle mappe grandi, con tanti percorsi alternativi e quantomeno un’IA studiata
per tale scopo, al contrario avremo davanti sempre mappe piccole, lineari ed un
IA ideali solo per lo shooting, portandoci fin dai primi minuti ad avere l’amaro
in bocca.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ah ed è pieno di QTE, personalmente non li ho trovati
fastidiosi, ma questo punto è troppo soggettivo per dare un giudizio
imparziale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi40XanmTYBdQnlGIw6jRqfvSMHxVfbgbQyeIK_EQOt4PKmW8CQpe2YvwcvqclZ2whzLCNULIjYIgQGA8Ls_MoRmMIvjIPLcI4LgHpC-2_HjRqS3PQm4kKduQUru4LdgcV-1w_EBPVIaCmG/s1600/The+Order+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi40XanmTYBdQnlGIw6jRqfvSMHxVfbgbQyeIK_EQOt4PKmW8CQpe2YvwcvqclZ2whzLCNULIjYIgQGA8Ls_MoRmMIvjIPLcI4LgHpC-2_HjRqS3PQm4kKduQUru4LdgcV-1w_EBPVIaCmG/s1600/The+Order+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Una normale giornata
londinese<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
La parte meglio riuscita dell’intero pacchetto, escluso il
comparto tecnico di cui parleremo più avanti, è probabilmente La narrativa e l’ambientazione.
Difficilmente abbiamo visto una <b>Londra</b>
Steampunk e ancora più difficilmente l’abbiamo vista così ben sfruttata,
coerente col mondo creato e soprattutto amalgamato eccellentemente con la
mitologia medievale dell’epoca. Si può dire che tutta la storia deriva dalla
mitologia, gli stessi personaggi sono eccellentemente caratterizzati, ma per
non togliervi il gusto della scoperta, eviteremo di dilungarci troppo su questa
parte, sappiate solo che siamo rimasti davvero contenti, anche se non possiamo
dire lo stesso della trama.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Chiariamo subito: La trama è di alto livello ed insieme alla
narrativa può spingere diversi giocatori a continuare solo per sapere come
andrà a finire, ma rimarranno deluse dall’ultima ora di gioco. Proprio in quest’ultima
parte, <b>Ready At Dawn</b> ha accelerato
troppo le cose, lasciandoci un senso di vuoto ed alcune domande senza risposta.
Sembra quasi che il gioco sia stato troncato volutamente per ragioni note solo
a loro. Un vero peccato se si considera la longevità del prodotto: appena
5-6 ore per la prima run, ma siamo sicuri che se avessero studiato meglio le
ultime fasi, articolando meglio la storia ed inserendo qualche altro livello, sarebbe
durato anche 10 ore.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXYpIkxSJqlrElgG0wo8RWFJPJ0Fle5I3YSI3BsS1a4bJ7h_oUuq6TpEGNVYzZXvkKNu-60fVVAAlWSMeCO7Tl4G7QZv433-m7a61J7164wHS5r8z2crY-FCdHx_3OMcAPuQk-2icEUnke/s1600/The+Order+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiXYpIkxSJqlrElgG0wo8RWFJPJ0Fle5I3YSI3BsS1a4bJ7h_oUuq6TpEGNVYzZXvkKNu-60fVVAAlWSMeCO7Tl4G7QZv433-m7a61J7164wHS5r8z2crY-FCdHx_3OMcAPuQk-2icEUnke/s1600/The+Order+3.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Fotorealistico<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Si, gira a 30 fps, ma il lavoro di <b>Ready At Dawn</b> sul comparto tecnico è a dir poco maestoso, al punto
da poterlo considerare il videogioco con la miglior grafica dell’attuale
generazione. Il dettaglio dei volti, dei corpi, degli ambienti, la fisica dei
tessuti, il ragdoll dei corpi… tutto è ai massimi livelli con quasi zero bug.
Anche l’IA dello shooting è buona, con nemici aggressivi che cercheranno sempre
si stanarvi a suon di granate e che usano sapientemente le coperture, ma in qualche
frangente abbiano notato qualche ribelle un po’ tonto. C’è qualche imperfezione
naturalmente, come gli ambienti totalmente indistruttibili e gli specchi che
non specchiano, ma è da infami far pesare queste piccolezze davanti un tale
lavoro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ottimo anche il doppiaggio in italiano, sempre
azzeccatissimo e la colonna sonora ben utilizzata.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieGbB_qolQONEpzvztZX3izb6YhbCM_1abidj_HMLaa3SWJqXvbE3wR3wuRu4J0usLVm8IjItDrLDa7IF5f7IOFGOjyi11oVKNIvgq71MAmU3EiqO4B4k-4vxSJlwCiNFp8F1fcju-b3gM/s1600/The+Order+4.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEieGbB_qolQONEpzvztZX3izb6YhbCM_1abidj_HMLaa3SWJqXvbE3wR3wuRu4J0usLVm8IjItDrLDa7IF5f7IOFGOjyi11oVKNIvgq71MAmU3EiqO4B4k-4vxSJlwCiNFp8F1fcju-b3gM/s1600/The+Order+4.jpeg" height="166" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Tirando Le somme<o:p></o:p></i></div>
<div style="border-bottom: solid windowtext 1.5pt; border: none; mso-element: para-border-div; padding: 0cm 0cm 1.0pt 0cm;">
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm;">
<b><i>The Order 1886</i></b><i> è un prodotto che fa esaltare e dispiacere
allo stesso tempo, un buon gioco che, se solo avesse avuto più tempo, sarebbe
potuto essere un capolavoro. Le fasi shooting sono solide e divertenti, ma lo
stealth è mal calcolato; la trama è ottima, ma si perde alla fine e,come se non bastasse, non vi terrà impegnati per più di 6 ore. Le uniche
caratteristiche davvero intoccabili sono il comparto tecnico e la narrativa. Un
gioco che consigliamo a coloro che sono disposti a chiudere
un occhio sulle fasi stealth e la longevità o, quantomeno</i><i> a prezzo budget in quanto nonostante tutto, merita almeno una prova. </i></div>
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="border: none; mso-border-bottom-alt: solid windowtext 1.5pt; mso-padding-alt: 0cm 0cm 1.0pt 0cm; padding: 0cm;">
________________________________________________________________________________</div>
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pregi:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Shooting Solido<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Background narrativo ed ambientazione eccellente<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Graficamente uno splendore<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Difetti:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal">
Fasi Stealth da rivedere<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Poco Longevo<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La trama si perde nel finale<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Voto. 7.5<o:p></o:p></span></b></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-4487705034826174172015-03-09T12:00:00.000+01:002015-03-09T12:00:08.252+01:00Clash of Clans e i giochi-orticello<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Sì, sono caduto in <i>Clash of Clans</i>. E trovo assurdo come la mia vita stia assumendo
sempre più delle sfumature alla <i>Trainspotting</i>
mentre accumulo oro, elisir e trofei in questa piccola diavoleria mobile.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Scegliete le
console, scegliete un pad e una televisione.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Scegliete i
tripla A, scegliete i giochi con una grafica da urlo.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Scegliete la
next-gen, scegliete PS4, One o WiiU.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Scegliete di
lamentarvi della durata di The Order 1886.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Scegliete di
lamentarvi delle poche esclusive.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Io ho scelto
di non scegliere.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Io ho scelto</i>
<i>Clash of Clans</i>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZWfH3FaIKc3vxh8PLd2myv20R9qRFo-NfQ3sPw6pN3WzM7IhbxzQ586TiWIWb2CPTbbTR3PBoqXjbIS5gUjd7HHiWyHhqZ5D0c72oV21Hx7d98AEM4lah94F5gZtERQl1FtQlkQfbL5w/s1600/Clash+of+Clans+cover.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZWfH3FaIKc3vxh8PLd2myv20R9qRFo-NfQ3sPw6pN3WzM7IhbxzQ586TiWIWb2CPTbbTR3PBoqXjbIS5gUjd7HHiWyHhqZ5D0c72oV21Hx7d98AEM4lah94F5gZtERQl1FtQlkQfbL5w/s1600/Clash+of+Clans+cover.png" height="198" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br /><br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
A parte la precedente apparentemente tragica pseudo-citazione,
sì, gioco a <i>Clash of Clans</i> ogni
giorno, ma non è che abbia un impatto così forte sul mio vivere. Questo per la
natura da “simulatore di vita campagnola”.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Andiamo con ordine: cos’è <i>Clash of Clans</i>? Fondamentalmente uno strategico-gestionale il cui
scopo è costruire un villaggio e dotarsi di un esercito per demolire e razziare
altri villaggi, oltre che di difese (mura, cannoni, mortai) per, appunto,
difendersi dalle razzie degli altri giocatori. OGNI singolo elemento del gioco
può essere potenziato e raggiungere più livelli: questo miglioramento costa
oro, elisir e, soprattutto, tempo. Si comincia con un miglioramento di un paio
di minuti e si va avanti raggiungendo anche giorni interi e ci viene richiesto
di aspettare quarantott’ore per migliorare il municipio al livello 5. Oltre a
questo, di cui parleremo approfonditamente più tardi, il gioco soffre di alcuni
problemi di matchmaking per quanto riguarda l’online, che spesso e volentieri
ti porta ad affrontare avversari decisamente fuori dalla tua portata. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvt4gyvZg9SkyPMiUdpZlrYITcN_Q6mxC9I0tW4kBaVxnbTv8iIcPm6FjEsXHqsZv2X5FFeEJcZsyiJ1fcCPhDjvJVJfmpAu628oOrE8EVTrcWp1iZE9Feqb4f9hVPn2HgARDE3ZJyEbA/s1600/Clash+of+Clans+pro.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvt4gyvZg9SkyPMiUdpZlrYITcN_Q6mxC9I0tW4kBaVxnbTv8iIcPm6FjEsXHqsZv2X5FFeEJcZsyiJ1fcCPhDjvJVJfmpAu628oOrE8EVTrcWp1iZE9Feqb4f9hVPn2HgARDE3ZJyEbA/s1600/Clash+of+Clans+pro.png" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma torniamo al fattore tempo. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il fattore tempo ci riporta al concetto di “gioco-orticello”.
Di fatto, in <i>Clash of Clans</i>, ti
svegli la mattina e raccogli l’oro e l’elisir che sono magicamente cresciuti
durante la notte, frutto di un duro lavoro di miglioramenti di miniere ed
estrattori di elisir a livello 50000. Usi l’oro per migliorare il cannone, per
difenderti: domani alle 12 sarà pronto. Usi l’elisir per migliorare l’accampamento
(in modo che possa ospitare più truppe) e anche per arruolare qualche soldato
in più. Uno sguardo alle statistiche, uno sguardo agli scudi, fine. Tempo
totale della partita: un minuto a dir tanto. Non riguarderai il gioco fino a
quando gli edifici nuovi non saranno pronti, diverse ore dopo, per dedicarci
ancora qualche secondo (a meno che tu non sferri qualche attacco ad altri
giocatori, nel qual caso si passa anche a cinque minuti). <i>Clash of Clans</i> (e i giochi dello stesso genere) richiedono
pochissimo tempo in ogni sessione e si inseriscono, senza troppa prepotenza,
nella vita del giocatore, che diventa responsabile del suo “orticello” a cui si
dedica, poco alla volta, giorno dopo giorno.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Poi magari un giorno si sveglia e trova il suo
orticello demolito da qualche ragazzo asiatico con gli arcieri di livello 5. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3uxbt-y9QYYhJjwlMeIJvi7OBp_Kqdf0qmyEn0aOiNngOrhgqigJ6hQPmPOfeqwyME6WgYBNcunLa5IEPl4RekdV3w89IsJ9PbE3eTBH1aiXYhmATLJmwJCC4obEO_vSQ8YVXK1aUXo4/s1600/Clash+of+Clans+Homer.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3uxbt-y9QYYhJjwlMeIJvi7OBp_Kqdf0qmyEn0aOiNngOrhgqigJ6hQPmPOfeqwyME6WgYBNcunLa5IEPl4RekdV3w89IsJ9PbE3eTBH1aiXYhmATLJmwJCC4obEO_vSQ8YVXK1aUXo4/s1600/Clash+of+Clans+Homer.jpg" height="225" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Questo NON è un buon modo di disporre le mura.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Siamo di fronte ad un nuovo genere videoludico,
che trova nel mercato mobile la sua unica casa: è impensabile accendere una
console (fissa o portatile che sia) per giocarci pochi secondi. <i>Clash of Clans</i> (e i suoi colleghi come <i>Family Guy – Quest for Stuff</i>) dà
finalmente (o purtroppo? Punti di vista) una dignità al videogioco su
dispositivi mobile, con un genere tutto suo. Ovviamente si tratta di un genere
con i suoi lati negativi: si tratta sempre di titoli gratuiti che puntano
necessariamente sulle microtransazioni (che poi alla fine tanto micro non
sono). Nel caso specifico di <i>Clash of
Clans</i>, le microtransazioni permettono di acquistare “gemme” che annullano i
tempi di miglioramento: niente di particolarmente utile, fortunatamente, anche
perché le gemme possono essere recuperate (moooooolto lentamente) anche senza
questi metodi. Ma non posso dire lo stesso di altri giochi.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4Dc7F_J80qd-TFvMvtP7RnGwu20M2EWV1tWhkiS3NEOxd64PLvC36p5WBLpw0dP85G68_eM2hZ4qZw99qGDrjwnZKksQhyuCeYKmCx_SP1x4W7UsruIiEkhq7gWQSlp89vOxPmftvyh0/s1600/Clash+of+Clans+morte.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi4Dc7F_J80qd-TFvMvtP7RnGwu20M2EWV1tWhkiS3NEOxd64PLvC36p5WBLpw0dP85G68_eM2hZ4qZw99qGDrjwnZKksQhyuCeYKmCx_SP1x4W7UsruIiEkhq7gWQSlp89vOxPmftvyh0/s1600/Clash+of+Clans+morte.jpg" height="141" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La morte è un aspetto fondamentale di Clash of Clans.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Grazie al genere orticello, in definitiva, il
mercato mobile si sta differenziando sempre più da quello console/PC, verso una
sua identità. È un bene? È un male? Solo il tempo saprà dircelo. Io
personalmente trovo che sia un bene, perché i tentativi dei giochi per
cellulare di emulare le produzioni tripla A su console si sono sempre rivelati
decisamente maldestri: non esiste che ci sia un action hack’n’slash su un
dispositivo senza tasti.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ci sarebbe anche da parlare della questione “I
giochi mobile rubano spazio ai giochi per console”, ma è un argomento troppo
vasto per essere incluso a margine di quest’articolo. Magari affronteremo l’argomento
un’altra volta.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Questa, in definitiva, era la mia opinione su <i>Clash of Clans</i> e sul suo genere. Ve lo
consiglio? Perché no, è gratis ed è un buon inizio per “documentarsi” sul
genere orticello. Basta con tutto questo odio sul mercato mobile, su!<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-17535063748324180702015-03-02T12:00:00.000+01:002015-03-02T12:00:04.315+01:00La Terra Di Mezzo: L'Ombra Di Mordor... Tessssssoooroooo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN2mDQG_igFeDH1CsiVnvRKhRtPJ0JkzG2PGf310CMB94nYqluwuVukx_zJMPNSz8KtL2ep-g1aNQLjfB_dzdoXZZgX_zlqJEMIElIScFAzojRYM2eOVFrT4SaxWQxguhL0Piho1sBna8Q/s1600/shadow+1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN2mDQG_igFeDH1CsiVnvRKhRtPJ0JkzG2PGf310CMB94nYqluwuVukx_zJMPNSz8KtL2ep-g1aNQLjfB_dzdoXZZgX_zlqJEMIElIScFAzojRYM2eOVFrT4SaxWQxguhL0Piho1sBna8Q/s1600/shadow+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
Piattaforme: PC, Ps4, Xbox One, Ps3, Xbox 360<br />
<br />
Genere: Action Adventure<br />
<br />
Sviluppatore: Monolith Interactive<br />
<br />
Data Di Uscita: 3 Ottobre 2014<br />
<br />
Giocato su PS4<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-size: 5pt; line-height: 7.13333320617676px;">Ok il titolo in italiano è un pugno nei maroni, ma che ci vogliamo fare, adattiamoci.<o:p></o:p></span></div>
<div>
Non sono molte le persone soddisfatte della nuova
generazione di console. Tralasciando la questione giochi, di cui ormai è quasi
ridicolo lamentarsene, si sente la mancanza di innovazione, di quel qualcosa in
più, sia a livello tecnico che di gameplay, che ha sempre contraddistinto ogni console prima delle attuali. <b>La Terra Di Mezzo: L’Ombra Di
Mordor</b>, è uno degli esempi più adatti per rafforzare il concetto appena
esplicato. Ciononostante, rimane uno dei titoli più curati della current gen (che
poi è anche su old gen, ma vabbè), dimostrando che un videogioco può essere
divertente e di alta qualità senza necessariamente essere originale.</div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p><br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<a name='more'></a><br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Bipolarismo<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Vestiremo i panni di <b>Talion</b>, un capitano col compito di
difendere una fortezza nella <b>Terra Di Mezzo</b>, ma che progetta di andarsene con
la sua famiglia in un posto sicuro. Le cose naturalmente non vanno per il verso
giusto: a seguito di un attacco da parte degli <b>Uruk</b>, viene preso e costretto a
guardare la sua famiglia mentre viene sgozzata da un uomo misterioso. Il
rituale farà in modo che <b>Talion</b> rimanga in vita grazie ad uno spirito
misterioso che gli garantisce un potere che solo un essere né vivo né morto può
avere. L’unico modo per separarsi ed ottenere quindi la pace eterna sarà
uccidere i responsabili della sua tragedia.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Come intuibile la trama non è poi così elaborata da poter
considerarla un capolavoro, ma bisogna ringraziare l’ottima narrativa se si
lascia seguire senza mai annoiare. <b>Talion</b> e le sue vicende sono inventate ed adattate in un mondo talmente complesso che inserire nuovi personaggi e
vicende senza forzature è un’impresa, eppure i <b>Monolith</b> sono riusciti nell'intento
(o almeno quasi), senza dimenticarsi di inserire i personaggi più rilevanti
dei romanzi. L’unica cosa da sottolineare è la longevità della campagna
principale, di appena 8 ore. Fortunatamente le quest secondarie sono
altrettanto curate (in alcuni casi anche di più). Le varie missioni stealth, d’assalto
o cecchinaggio(con l'arco) atte a migliorare le vostre armi, le missioni di salvataggio
schiavi e le lotte di potere vi spingeranno giocare molto più di 8 ore, considerate
che abbiamo raggiunto il 60% in 16 ore.</div>
<div class="MsoNormal">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQjrbklgNvDY_EeVWX0pcJ12qoAqgnxJe8q-IEVJVm2o1Y0-vEUzRgpCvF36el6AvWEbZRwETe1bfsl3u5cFb-_knybeoMYhlmxb2tZDYB0uIz9jBR6-fklsolfN03bIxmY01gzzaK8Qut/s1600/shadow+4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQjrbklgNvDY_EeVWX0pcJ12qoAqgnxJe8q-IEVJVm2o1Y0-vEUzRgpCvF36el6AvWEbZRwETe1bfsl3u5cFb-_knybeoMYhlmxb2tZDYB0uIz9jBR6-fklsolfN03bIxmY01gzzaK8Qut/s1600/shadow+4.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Un pizzico di questo e
di quello, amalgamato con qualcosa di mio.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Non c’è molto da dire sul gameplay: siamo davanti al combat
system degli <b>Arkham</b>, migliorato ed adattato al mondo gioco, e al free running
di <b>Assassins Creed </b>con annesse torri d’osservazione che sbloccano missioni
secondarie, oltre ad essere utili per il fast travel. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Gli elementi GDR sono volti a sbloccare skills sia attive
che passive utili per rendere sempre più pericoloso il nostro alterego, ma ciò
che differenzia questo prodotto è il <b>Nemesis System</b>, curato nel minimo
dettaglio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Grosso modo tutto quello che ci verrà chiesto di fare è indebolire l’esercito
di <b>Sauron</b>, così da scalare i ranghi avvicinandoci sempre di più a coloro che
hanno ucciso la nostra famiglia. Il modo migliore è naturalmente colpire i
luogotenenti <b>Uruk</b>, generati randomicamente, ognuno con debolezze e forze
specifiche. Se è conveniente uccidere un orco furtivamente, un altro potrebbe
essere immune agli attacchi stealth, ma debole contro gli attacchi a distanza,
o ancora può avere paura del fuoco o delle mosche, può scappare se in
difficoltà o arrabbiarsi diventando più resistente e così via. Questa
diversificazione rende ogni scontro diverso dall’altro, generando delle vere e
proprie <b>boss fight</b>. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Non è tutto qui: per evitare la monotonia
verso metà campagna sarà possibile controllare la mente degli Uruk così da avere
infiltrati tra le fila dell’<b>Oscuro Signore</b>, mandandoli letteralmente a lottare
contro altri luogotenenti, evitando di sporcarsi le mani direttamente, fino a
farli arrivare al grado di capitano.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ogni capitano ucciso inoltre dropperà rune utili a
migliorare il nostro arsenale.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRbVdHZy07WI17c39B_rIBdNhaK9pNPIWsnmWno8j5sB8scbz_Jbhg0S8PF8-U9mKV2Ji7SwpHTJARyFOlp6-K7eEOJbvFiviXFU_mbHYvba1JjYviQXhowkuL9G0anmqbCCOB1S6F2AcX/s1600/shadow+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRbVdHZy07WI17c39B_rIBdNhaK9pNPIWsnmWno8j5sB8scbz_Jbhg0S8PF8-U9mKV2Ji7SwpHTJARyFOlp6-K7eEOJbvFiviXFU_mbHYvba1JjYviQXhowkuL9G0anmqbCCOB1S6F2AcX/s1600/shadow+3.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Chef Tony<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Tecnicamente parlando si difende bene, ma non
fraintendeteci, si tratta pur sempre di un titolo cross gen e qualche bug
legato al movimento è inevitabile (per inciso, qualche compenetrazione
poligonale). Ottima la realizzazione dei
volti e degli orchi, meno buona la qualità degli ambienti. Ciò che stupisce è
il design degli orchi e le animazioni di combattimento: fluide e belle da
vedere. I colpi di grazia in particolare sono una vera gioia per gli occhi,
come anche la decapitazione o le altre cruenti morti che i poveri Uruk dovranno
subire. L’audio è anch'esso di ottima fattura, con un doppiaggio tutto sommato
di buon livello, delle cantilene orchesche personali per ogni capitano ed una
colonna sonora inserita sapientemente. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2ruvAnNVEl4TC4b3Ub3kyagYYpQh692tNgTXLrpnVLRhtBcrgmGoTKi2sdwLpOSXPmRhMsG9dO51ubVGVaaSjFLtVPfVM_rLA6EqKvUQk_gzphMxAXrEv6YGeo0g9maGpjYGaQ54kZLdU/s1600/shadow+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2ruvAnNVEl4TC4b3Ub3kyagYYpQh692tNgTXLrpnVLRhtBcrgmGoTKi2sdwLpOSXPmRhMsG9dO51ubVGVaaSjFLtVPfVM_rLA6EqKvUQk_gzphMxAXrEv6YGeo0g9maGpjYGaQ54kZLdU/s1600/shadow+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<br />
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<i>TIRANDO LE SOMME<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<i><b>La Terra Di Mezzo: L’
Ombra di Mordor</b> riesce a mescolare sapientemente le meccaniche degli arkham e
degli assassini, amalgamandole con il <b>Nemesis System</b>, un sistema
sufficientemente efficace da consigliare l’acquisto a chiunque ami il genere.
Purtroppo il forte senso di de ja vù e la campagna poco longeva può far
storcere il naso ai videogiocatori più esigenti, ma il lavoro che <b>Monolith</b> ha
svolto è tale da consigliarvi di chiudere un occhio e di giocare ad uno dei più
classici esempi di un gioco divertente ma poco innovativo.<o:p></o:p></i></div>
<br />
<br />
<br />
_________________________________________________________________________________<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<b>Pregi:</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
-Nemesis System ben calcolato<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
-Gameplay solido<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
-Buona narrativa ed atmosfera<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Difetti:</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
-Forte senso di De ja vù<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
-Campagna poco longeva<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
<b><span style="font-size: 22.0pt; line-height: 107%;">Voto: 8<o:p></o:p></span></b></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-90774888590831310232015-02-23T12:00:00.000+01:002015-02-23T12:00:02.681+01:00Sui Remastered, sulle HD Edition, sulle HD Collection<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Che poi sarebbero tre modi neanche tanto diversi di
dire la stessa cosa. Insomma, un post sul fenomeno che, soprattutto con l’avvento
della ormai current gen, sta dilagando in ogni dove con effetti più o meno
benefici.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwSJaTM4d4CC_5-BtNfKJwzLHO6lctowYOM0HLN_UKqXaAmca15rb6BZgfxM21qK61qYB0PVqVbb5V452dTiWlXg8gkZxV36-tjBLOTLCIDrTJcNECi7WZo2NXpprn7XUldu8I7gu40jY/s1600/Sniper+Elite+3+Meme+Edition.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwSJaTM4d4CC_5-BtNfKJwzLHO6lctowYOM0HLN_UKqXaAmca15rb6BZgfxM21qK61qYB0PVqVbb5V452dTiWlXg8gkZxV36-tjBLOTLCIDrTJcNECi7WZo2NXpprn7XUldu8I7gu40jY/s1600/Sniper+Elite+3+Meme+Edition.jpg" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<a name='more'></a><br /><br />
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Chiariamoci subito: io non ho assolutamente NIENTE
contro i remaster. Sono facili e veloci da realizzare, poco costosi per le SH,
non è richiesto un minimo di inventiva: è più o meno come disegnare ricalcando
i contorni da un’immagine sotto il foglio. Il guadagno, anche in caso di
vendite scarse, è assicurato, dato il basso costo di realizzazione.
Francamente, dal punto di vista del marketing, la trovo un’idea geniale, perché
sta avendo l’effetto che difficilmente pensavo si sarebbe avuto sul giocatore
medio: si sta dimenticando che, fino a due generazioni fa, esisteva una piccola
cosa chiamata retrocompatibilità, che permetteva di giocarsi tutti i capolavori
del passato senza spendere altri danari in presunte “edizioni rimasterizzate”.
Unica eccezione è Nintendo, da cui infatti non stanno uscendo remast…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyG_igrLKGBYPHLuiHWJOQs11ThPNVJE7X1_cKWtFUWtMoTM3JUWihyphenhyphendwAFsAChyEKWE3YthLXri2DVwXl4QoY_yG4dGWlB3OYW0WvAN-7-BK1cdScli_6wduHai1fB5N-QLWGvguVvTQ/s1600/Zelda+Wind+Waker+WiiU+cover.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhyG_igrLKGBYPHLuiHWJOQs11ThPNVJE7X1_cKWtFUWtMoTM3JUWihyphenhyphendwAFsAChyEKWE3YthLXri2DVwXl4QoY_yG4dGWlB3OYW0WvAN-7-BK1cdScli_6wduHai1fB5N-QLWGvguVvTQ/s1600/Zelda+Wind+Waker+WiiU+cover.png" height="400" width="278" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1XzaJ7qKMSCszHOGVIGQp0dzENhh5a6M50vIjnI86YN-ew49FTLPRyu7m5mWjWc3APZdpMwDpRwsq1disKwSf0M5l_XMfjAbdTYRFr6ugw_T1NyTpVl6Nxq8MgsP5iyR8VAaE0Q7qRk/s1600/Xenoblade+Chronicles+3D+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhH1XzaJ7qKMSCszHOGVIGQp0dzENhh5a6M50vIjnI86YN-ew49FTLPRyu7m5mWjWc3APZdpMwDpRwsq1disKwSf0M5l_XMfjAbdTYRFr6ugw_T1NyTpVl6Nxq8MgsP5iyR8VAaE0Q7qRk/s1600/Xenoblade+Chronicles+3D+cover.jpg" height="292" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
OK, non ci sono eccezioni. Certo, è anche vero che
i giochi di cui stanno uscendo le versioni HD sono ormai introvab…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7-2X6J3WgctXE9RbIC-lbbsL3v3YQzt239SdplQsz1zt41edMBuxVfwwqHQQ7y2IXqUq2LLTBSTeUMDkkb5m-TvTFKGmjO0l_OVMZiV_SYFFlDucRWv5fq-EwdaTbz4EqU9wLv9qJBbM/s1600/The+Last+of+Us+Remastered.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7-2X6J3WgctXE9RbIC-lbbsL3v3YQzt239SdplQsz1zt41edMBuxVfwwqHQQ7y2IXqUq2LLTBSTeUMDkkb5m-TvTFKGmjO0l_OVMZiV_SYFFlDucRWv5fq-EwdaTbz4EqU9wLv9qJBbM/s1600/The+Last+of+Us+Remastered.jpg" height="320" width="256" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWCMyl3kSlxqf65clRtU8hvYVYdg-KMDfEbnkDklXzWEz2XtYY3kTN9ZZKwuJm518BaVeG8vwRPeEcGnFZQXSOvhpXLSpSQCPailUR2fkC6vhZ1IUN0v_3XjiZ6KoX9E59A0v8VDua8_M/s1600/GTA5+Remastered.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWCMyl3kSlxqf65clRtU8hvYVYdg-KMDfEbnkDklXzWEz2XtYY3kTN9ZZKwuJm518BaVeG8vwRPeEcGnFZQXSOvhpXLSpSQCPailUR2fkC6vhZ1IUN0v_3XjiZ6KoX9E59A0v8VDua8_M/s1600/GTA5+Remastered.jpg" height="320" width="256" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ehm, BUONA PARTE dei giochi di cui stanno uscendo
le versioni HD sono ormai introvabili, ed è anche vero che una buona fetta del
pubblico videogiocante è composta da giovanotti che, la retrocompatibilità, non
sanno neanche cosa sia. Giovanotti che non hanno mai visto una PS2 o una Xbox
o, perché no, giocatori più attempati che, dopo anni di inattività, si comprano
una PS4 e si ritrovano con un “buco” di due, tre generazioni. Io stesso, non avendo comprato <i>Dark Souls 2</i>, tra la versione originale e la versione con la grafica migliore in uscita su PS4 quest'anno sceglierei
ovviamente quest’ultima.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Per questi motivi dico: ben vengano i remaster.
Ben vengano le Cazzo Duro Edition che fanno conoscere alle nuove generazioni i
capolavori del passato, con la magia dell’HD e del Dolby Surround. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj50K8zq2-qoZpiaYL8gpUdI1fwSetIPEfccuz79di5-o3qzgK_AypudflxrCdqO4F6V2fbMjyBxGXH508703TwZzbGeSNHrAMMdEVqzq3MgEw_Z0NUn713s_ao77bY2ba2DHPsOVcLftA/s1600/Dark+Souls+2+Scholar+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj50K8zq2-qoZpiaYL8gpUdI1fwSetIPEfccuz79di5-o3qzgK_AypudflxrCdqO4F6V2fbMjyBxGXH508703TwZzbGeSNHrAMMdEVqzq3MgEw_Z0NUn713s_ao77bY2ba2DHPsOVcLftA/s1600/Dark+Souls+2+Scholar+cover.jpg" height="320" width="256" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Come ho ampiamente dimostrato, non sono contro i
remaster. Ciò che mi irrita, cari signori, è il peso che le SH danno a queste
riedizioni. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
A me sta benissimo che esca un <i>The Last of Us</i> <i>Remastered</i> a un anno dall’uscita dell’originale, mi sta bene un <i>GTAV</i> <i>Remastered</i>
a un anno da <i>GTAV</i>, ma non accetto che
le SH celebrino queste uscite come se fossero giochi nuovi. Un’HD Edition non è
un gioco nuovo: è e sempre sarà un gioco vecchio con il lifting. Non mi sta
bene l’hype generato attorno a <i>The Last
of Us</i> <i>Remastered</i> solo per coprire
la pochezza di veri nuovi titoli in uscita nello stesso periodo. Non mi sta
bene che MediaWorld proponga il bundle PS4 + <i>GTAV</i> come il più conveniente, perché io che <i>GTAV</i> l’ho già giocato non so cosa farmene. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKnZ1cebGlYCqtQHqTi-PIW3GvEqR8x-XJtoWUp_W4trWSnq_1Xl_T2v_l3OWdIxpzbia_PdUZRmCvMr-Ju304_eDN_aX-dR4EFy8x2Lzkv45SbqeVNY7Bi20heG9BsjObRP_YewktCA4/s1600/Pikmin+Wii.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKnZ1cebGlYCqtQHqTi-PIW3GvEqR8x-XJtoWUp_W4trWSnq_1Xl_T2v_l3OWdIxpzbia_PdUZRmCvMr-Ju304_eDN_aX-dR4EFy8x2Lzkv45SbqeVNY7Bi20heG9BsjObRP_YewktCA4/s1600/Pikmin+Wii.jpg" height="320" width="228" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Le edizioni "New Play Control" di Pikmin furono una piacevole eccezione che diede ai titoli originali un buon motivo per essere rigiocati: il telecomando Wii è un controller decisamente più appropriato per Pikmin.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Voi direte che i publisher sarebbero incompetenti
a non valorizzare i loro prodotti, remaster o meno. Sacrosanta verità. Il
problema è che tu puoi valorizzare il tuo prodotto quanto vuoi, ma se stai
valorizzando un prodotto vecchio, chi l’ha già comprato a suo tempo
difficilmente sarà interessato e guarderà altrove, per scoprire con delusione
che altrove non c’è quasi niente. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Con questa abbondanza di remaster si nota con gran dispiacere uno spreco dell'hardware delle nuove console. Io, ad esempio, sono un acquirente (soddisfatto, per ora) della riedizione di Grim Fandango, che mi ero perso quando uscì... negli anni 90. I fondali possono essere stati ripuliti quanto volete, ma la mia PS4 piange perché sa di poter fare di meglio.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-yH6NvGqei82CqdaMZekzUCIB-RsJhFafXNM4B3vbCVdF2lry0nN2JupgTN-LNtRNnGC2jorz_nHKup7xp3vA3XpGq226aiptEN4MsjSXyasZ_vvXZsK8_W_dJN2OJWyA0C-Vsnv7tf8/s1600/Metal+Gear+Solid+HD+Collection+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-yH6NvGqei82CqdaMZekzUCIB-RsJhFafXNM4B3vbCVdF2lry0nN2JupgTN-LNtRNnGC2jorz_nHKup7xp3vA3XpGq226aiptEN4MsjSXyasZ_vvXZsK8_W_dJN2OJWyA0C-Vsnv7tf8/s1600/Metal+Gear+Solid+HD+Collection+cover.jpg" height="320" width="278" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La Metal Gear Solid HD Collection uscì in un periodo in cui PS3 e XBox360 già vantavano un ampio parco titoli e, oltretutto, aveva il vantaggio di racchiudere in un solo disco giochi proveniente da due console diverse.</td></tr>
</tbody></table>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Siamo pur sempre nei primi anni di vita della
generazione PS4 – One – WiiU, confido che le cose, con il passare degli anni,
cambieranno in meglio (già quest’anno i titoli nuovi in uscita sono molti di
più e molto più interessanti), quindi… si vedrà. <o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma vorrei fare solo un’ultima domanda: avevamo
davvero bisogno di un <i>Devil May Cry 4
Definitive Edition</i>?<o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-46088096820708914982015-02-18T12:45:00.001+01:002015-02-18T13:25:23.541+01:00Top 5 Serie TV concluse [NO SPOILER]<div style="text-align: justify;">
Potreste forse per caso probabilmente, è possibile, magari aver notato che lunedì SpazioTivo non è uscito con un post. Se la vostra reazione alla frase precedente è stata diversa da "Che cazzo è SpazioTivo?" allora eccomi che corro ai ripari. Prima di tutto, lunedì non è uscito nulla perché un elemento disturbatore chiamato "università" ha interferito con il corso delle esistenze mia e di Anto. Ma, ora che la tempesta è solo un lontano ricordo, vediamo di occupare la settimana con un post leggero, che avevo in mente di scrivere da un po'. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgthCZ3lw78QhRq2A8ZBq2RcxqEGhibu89jidh7OobzAGusp3JFDbbdkO9ENTib5rTCadURarsBW0Lrvu8NJct7wjYGH0S9l9_lsnCOPXWj-DNgFR-uPPq3Mb6qBK8BIPYd8x_VThrURHA/s1600/Serie+TV.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgthCZ3lw78QhRq2A8ZBq2RcxqEGhibu89jidh7OobzAGusp3JFDbbdkO9ENTib5rTCadURarsBW0Lrvu8NJct7wjYGH0S9l9_lsnCOPXWj-DNgFR-uPPq3Mb6qBK8BIPYd8x_VThrURHA/s1600/Serie+TV.jpg" height="400" width="308" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
È tanto che non si parla di serie TV qui, vero? Visto che, da quando il sito ha adottato la politica "Un post ogni lunedì", il fattore multitasking di SpazioTivo è andato perdendosi, non ho avuto modo di parlare di un po' di serie TV che mi sono visto negli ultimi tempi. Vediamo allora di fare il punto della situa con due classifiche, la prima sulle serie CONCLUSE (questa) e la seconda sulle serie in corso (in uscita prossimamente). Ripeto: la seguente classifica si riferisce a serie concluse, dove per "concluse" si intende che la loro storia è giunta al termine (salvo eventuali spin-off).</div>
<div style="text-align: justify;">
Seconda premessa: ho volontariamente escluso le serie comedy da questa classifica, semplicemente perché How I met your Mother e Breaking Bad sono difficilmente confrontabili. Non so se farò una classifica a parte per le serie comedy, ma di sicuro ne meritano una.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
5) <b>Misfits</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2LPgSes3k5kSIMYiPXO1jHoT_gglItl5-ta7lcmLoPImJ3AW5fkMiQJD0V1SiOoeu73-PCFq39nP1WT4Fo8ArDDxPugCsKpnqTBgL0gT9TlqfmFZGC20L8klcXGjQk2cObiBORv1AQA/s1600/Misfits+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2LPgSes3k5kSIMYiPXO1jHoT_gglItl5-ta7lcmLoPImJ3AW5fkMiQJD0V1SiOoeu73-PCFq39nP1WT4Fo8ArDDxPugCsKpnqTBgL0gT9TlqfmFZGC20L8klcXGjQk2cObiBORv1AQA/s1600/Misfits+cover.jpg" height="266" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando qualche settimana fa ho recensito inFAMOUS: Second Son, mi sono riferito a Misfits come il prodotto con la migliore trama incentrata su ragazzi con superpoteri. Ed è verissimo, ma ad una condizione: che si considerino solo le prime tre delle cinque stagioni. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ciò che funziona, in Misfits, è il proporre dei personaggi con superpoteri che non vogliono in alcun modo essere dei supereroi: sono dei ragazzi disadattati ("misfits", appunto) che accettano il loro dono così com'è arrivato, quasi come se fosse una seccatura, chi più, chi meno. E questi ragazzi costretti al volontariato sono e saranno per sempre indimenticabili. Parlo ovviamente di Nathan Young, ma anche di Simon Bellamy e, secondariamente, anche degli altri.</div>
<div style="text-align: justify;">
Cinque personaggi fantastici coinvolti in una storia che riesce ad essere interessante in ogni singolo episodio, ricca di colpi di scena e di black humour. </div>
<div style="text-align: justify;">
Fino alla quarta stagione. Da lì Misfits passa dall'essere una serie eccellente ad essere una serie solo poco più che sufficiente.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
4) <b>Fargo, prima stagione</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwMsZUSgxOtRW2BS1c5k-Z4AWGFjMbHz_bAUNIp1qaQOj4iDHY9XQaX9EZYeoj2PnZxCheI8Ng2kjv2yzJFR3lkZCoed9mJDKiYVC72gBpo2eLIAMifxmjV3QzyA8-4hD0GNDTDrcI5LI/s1600/Fargo+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwMsZUSgxOtRW2BS1c5k-Z4AWGFjMbHz_bAUNIp1qaQOj4iDHY9XQaX9EZYeoj2PnZxCheI8Ng2kjv2yzJFR3lkZCoed9mJDKiYVC72gBpo2eLIAMifxmjV3QzyA8-4hD0GNDTDrcI5LI/s1600/Fargo+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
È vero, Fargo è una serie ancora in corso, ma è anche vero che, trattandosi di una serie antologica, nella prossima stagione non rivedremo più Lester Nygard, Lorne Malvo e l'allegra compagnia infreddolita del Minnesota. E questa prima stagione di Fargo è stata una gioia per i sensi: un unico, grande film diviso in dieci episodi, tutti dal ritmo impeccabile, con personaggi ed eventi in bilico tra il plausibile e l'assurdo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Coraggiosa la scelta di creare un'intera serie basandosi solo su uno dei film più belli dei fratelli Coen, ma, in questo caso, il coraggio ha ripagato. Atmosfera del film resa alla perfezione (meraviglioso l'omaggio delle ultime due puntate), sembra quasi che siano stati proprio i Coen a scrivere la serie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
3) <b>House MD</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnykRUP8tw6Kske8X3h4qbSKs4x_G1_GCg2cdPKBp4WuqoWmloHrZ1Yj_mXWECGVhqsk5XZx5IR8IvxWEPaY-nozTooOBxwXjmWQ4nL_1jSFYctMyaZdcngRrS_-j9xBPWHBF8ZE91eSU/s1600/House+MD+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhnykRUP8tw6Kske8X3h4qbSKs4x_G1_GCg2cdPKBp4WuqoWmloHrZ1Yj_mXWECGVhqsk5XZx5IR8IvxWEPaY-nozTooOBxwXjmWQ4nL_1jSFYctMyaZdcngRrS_-j9xBPWHBF8ZE91eSU/s1600/House+MD+cover.jpg" height="250" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quando House MD veniva trasmessa in televisione, non ero abbastanza maturo per comprenderla fino in fondo. Solo quando l'ho recuperata, un paio d'anni fa, vedendomela integralmente, ho capito che era molto più di una serie di casi clinici impossibili risolti da un genio stronzo.</div>
<div style="text-align: justify;">
House MD è una storia che racconta dell'unico male che Gregory House non riesce a curare, e no, non è quello della gamba: è l'infelicità. Un indimenticabile Hugh Laurie ci regala un personaggio che è impossibile non amare, intrappolato in una spirale di autodistruzione, che alterna rari momenti di speranza alla più cupa disperazione. Al suo fianco, una serie di personaggi che, salvo rari casi, hanno sempre funzionato (Foreman no, insopportabile scassaminchia). </div>
<div style="text-align: justify;">
Indimenticabile il cambio di cast della quarta stagione, l'angoscioso finale della quinta, così come il commovente primo episodio della sesta. </div>
<div style="text-align: justify;">
We need more Hugh Laurie.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
2) <b>Breaking Bad</b></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhImw04-3cezcQiPlbWJTqd93ADxWU9veLeK42pZ0kJnEjmFr9bYjv6oQNfTOniFNKcB8GK-TLe6Vyb6G5MQK5eloGIkJMZciAcZuVeaS_nzJZvoSzHq6zcvUEtFd9reqtR8IVsWlScunw/s1600/Breaking+Bad+ahia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhImw04-3cezcQiPlbWJTqd93ADxWU9veLeK42pZ0kJnEjmFr9bYjv6oQNfTOniFNKcB8GK-TLe6Vyb6G5MQK5eloGIkJMZciAcZuVeaS_nzJZvoSzHq6zcvUEtFd9reqtR8IVsWlScunw/s1600/Breaking+Bad+ahia.jpg" height="226" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Eh beh. Breaking Bad ha, per me, un valore affettivo molto speciale, perché è stata la prima serie che ho seguito (scusate il gioco di parole) seriamente. </div>
<div style="text-align: justify;">
La ritengo comunque un prodotto eccellente, dalla prima all'ultima stagione (e che raggiunge il picco nella quarta, a mio parere), con un'interpretazione di Bryan Cranston che dovrebbe meritare un Oscar, anche se non è un film. Non solo: una regia ricercata e coraggiosa, lenta ma mai noiosa, rende Breaking Bad una storia che vale la pena seguire fino alla fine. </div>
<div style="text-align: justify;">
Non ho ancora visto Better Call Saul, ma rimedierò al più presto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
1) <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/02/romanzo-criminale-la-serie-stagione-1.html" target="_blank"><b>Romanzo Criminale</b></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj84KXq4yE28rwdEn9HnX88eIGnVa6mRN5sDIn982u6JOOLBSLHYlKKGGaAipdoTAOiNDAWT4H1PKwyKShkbNJwzqjqPi0AUhrwBQ5kvUeQeqgheOSk_4Wi2FQqlO8Iez3MEvb8A611e8c/s1600/Romanzo+Criminale+Libano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj84KXq4yE28rwdEn9HnX88eIGnVa6mRN5sDIn982u6JOOLBSLHYlKKGGaAipdoTAOiNDAWT4H1PKwyKShkbNJwzqjqPi0AUhrwBQ5kvUeQeqgheOSk_4Wi2FQqlO8Iez3MEvb8A611e8c/s1600/Romanzo+Criminale+Libano.jpg" height="265" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ho già speso due post per spiegare quanto adori questa serie. </div>
<div style="text-align: justify;">
Tengo a precisare che il fatto che si tratti di un prodotto italiano non ha influito in alcun modo sulla posizione in classifica (anzi, il solo essere italiana dovrebbe farla sprofondare all'ultimo posto), perché Romanzo Criminale è un capolavoro di regia, recitazione, fotografia, colonna sonora, tutto. Tutto è perfetto, tutto è come dovrebbe essere. Ma soprattutto, Romanzo Criminale si ferma prima di diventare noiosa, dopo due sole stagioni, rendendo il tutto un bellissimo, breve sogno. </div>
<div style="text-align: justify;">
Il tema musicale principale mi cagiona ancora lacrimazioni dai bulbi oculari.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Questa era la mia Top 5 delle serie concluse. Come in ogni classifica, rigiro a voi lettori l'invito a stilare la vostra personale, evitando però anche il minimo accenno di spoiler e ricordando, come sempre, che se non ne avete voglia non si offende nessuno.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dalla prossima settimana la programmazione di SpazioTivo riprende normalmente, stay tonno ragazzi.</div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-20872708969995157062015-02-09T12:00:00.000+01:002015-02-09T12:00:10.830+01:00Infamous First Light... Sbrilluccico TUTTA!!!<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGolfw7a_5vcYEQBpkxec-4Rv0BpHfTphEjLI5M1Dsbv3OgDfjXaJANOEWI81rueWNev_spro4R9b-ycL1VLfUyBp66tJpRCGVk8YdTncoa_ztuCmBPhtlMYQXqvvRaLaCt_EWizVTt61O/s1600/infamous+first+light+1.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGolfw7a_5vcYEQBpkxec-4Rv0BpHfTphEjLI5M1Dsbv3OgDfjXaJANOEWI81rueWNev_spro4R9b-ycL1VLfUyBp66tJpRCGVk8YdTncoa_ztuCmBPhtlMYQXqvvRaLaCt_EWizVTt61O/s1600/infamous+first+light+1.jpg" height="200" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
Piattaforme: PS4</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Genere: Action Adventure</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Sviluppatore: Sucker Punch</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Data di uscita: 27 agosto 2014</div>
<div class="MsoNormal">
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Giocato su PS4</div>
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Ed eccoci qui, ancora una volta a parlare di un lavoro di <b>Sucker Punch</b>, più precisamente del DLC
standalone di <b>Infamous Second Son</b>, un
titolo divertente, capace di strappare diverse ore di divertimento, ma con un
potenziale così poco sfruttato da far arrabbiare sia <b><a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/12/top-ten-2014-antony-of-year-edition.html">Antony</a></b> che il buon <b><a href="http://blogtivo.blogspot.it/2015/01/infamous-second-son-viaggiare-con-stile.html">Tivo</a></b>.
Questa volta vestiremo i panni di <b>Fetch</b>,
la ragazza dai poteri al neon, in un prequel che ci racconta come sia diventata
la fredda assassina del gioco principale. Davanti tale premessa, la domanda
sorge spontanea: riesce <b>First</b> <b>Light</b> a rimediare agli errori commessi <b>in Second Son</b> nel gameplay e nella
narrativa? <o:p></o:p></div>
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<a name='more'></a><br /><br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuohGo3Sih4GJLzpwapZrZcMYEgYPpRFVH4tml1MT39Ty6saTU9ZKRQAJNKH9Dt3pqGM_1CWg6ARiNhCZW7E4NQr8DAI8rudMLNCrDU81N98w6j3B5UM5XfPOebtQ9AhPZJb908SOt87Ml/s1600/infamous+first+light+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiuohGo3Sih4GJLzpwapZrZcMYEgYPpRFVH4tml1MT39Ty6saTU9ZKRQAJNKH9Dt3pqGM_1CWg6ARiNhCZW7E4NQr8DAI8rudMLNCrDU81N98w6j3B5UM5XfPOebtQ9AhPZJb908SOt87Ml/s1600/infamous+first+light+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
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<i>Ehi, sono io la
vittima bitches!!<o:p></o:p></i></div>
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Rispondiamo subito con un NO secco alla domanda
precedentemente posta, ma andiamo con ordine. <o:p></o:p></div>
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Narrativamente parlando, in <b>First Light</b> siamo davanti ad uno dei più lampanti esempi di un plot
valido ma mal raccontato. <b>Sucker Punch</b>
ha voluto creare una vittima, un personaggio sottomesso e dal debole carattere,
ma si è contraddetta nel level design, mettendo la nostra conduit davanti a
missioni dove dovrà uccidere decine di akulani senza battere ciglio. A questo
poi aggiungiamo delle linee di dialogo tutt’altro che convincenti e diversi elementi
nella trama messi lì giusto per avere un pretesto per proseguire e capite perché
il lavoro svolto è tutt’altro che buono.<o:p></o:p></div>
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Ah non abbiamo più il karma, né le scelte multiple. Uccidere
mille innocenti o lasciarli in vita non cambierà di una virgola la vostra
avventura che tuttavia si lascia seguire fino alla fine, approfondendo meglio
la questione <b>Fetch</b> a malapena
accennata nel gioco principale.<o:p></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcXIOmYDLeVfAGQKfhm3X_R_6zNwiEyG8RRYQFECin0vIVhb2x1ET_nB1ZKSfPZnsGT0tCvxgz-lq8ylctT6JvBmIMbA4MU5x_WmBZPeReIotknGpcCnKBOsaRl9yc7p2Rh3hc9MuzrB0N/s1600/infamous+first+light+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcXIOmYDLeVfAGQKfhm3X_R_6zNwiEyG8RRYQFECin0vIVhb2x1ET_nB1ZKSfPZnsGT0tCvxgz-lq8ylctT6JvBmIMbA4MU5x_WmBZPeReIotknGpcCnKBOsaRl9yc7p2Rh3hc9MuzrB0N/s1600/infamous+first+light+3.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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<i>Guarda come Sbrilluccica!<o:p></o:p></i></div>
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Diciamolo, i poteri al neon sono una vera gioia per gli
occhi, molto belli da vedere e anche da usare, ma l’assenza delle scelte
karmiche ha portato una semplificazione anche nel ramo delle abilità, ora
semplici linee rette, la cui unica scelta è quale skill migliorare per prima. Peccato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Anche la difficoltà è tarata verso il basso. A difficoltà
media, nelle 3-4 ore che occorrono per completare la campagna (più altre 4 per il
100%) non siamo mai morti. Gli scontri sono divertenti e frequenti, ma il colpo
di grazia e la ulti (qui chiamata anomalia) sono troppo potenti.<o:p></o:p></div>
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Infine parliamo della ripetitività piuttosto marcata. Le
cose da fare sono molte, dalle corse al neon alla ricerca dei collezionabili
fino ad una vera e propria arena utile per partecipare ad una serie di
minigiochi per scalare le classifiche globali e sbloccare nuovi punti abilità,
ma si tratta di attività riciclate ed abusate nei capitoli precedenti, che
possono portare a noia fin da subito, spingendo l’utente medio ad abbandonare
il gioco subito dopo i titoli di coda e solo i collezionisti più incalliti proseguiranno
nel postgame.<o:p></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgnCqNFtZDkcHzHBJx3nut_wx6YZPfO6CnW4vkuc23H-bV_n3xcTk46qtWjjgXuGRm8mcZME-11S9TB5LG1oAqgGB6htKfba5oqmMp_IKV8SWebZ0W4BpAUHrrFcef1um6OxFLMILea4N8/s1600/infamous+first+light+4.PNG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgnCqNFtZDkcHzHBJx3nut_wx6YZPfO6CnW4vkuc23H-bV_n3xcTk46qtWjjgXuGRm8mcZME-11S9TB5LG1oAqgGB6htKfba5oqmMp_IKV8SWebZ0W4BpAUHrrFcef1um6OxFLMILea4N8/s1600/infamous+first+light+4.PNG" height="225" width="400" /></a></div>
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<br /></div>
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<i>Tirando le somme<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
<b><i>Infamous First Light</i></b><i> è
rivolto principalmente a quel pubblico che ha apprezzato le avventure di <b>Delsin</b> al punto da volerne ancora di
più, ma difficilmente, riuscirà a conquistare il cuore di altri videogiocatori:
Le avventure di <b>Fetch</b> sono poco
longeve, mediocremente narrate e le missioni ripetitive. Bisogna ringraziare le
solide basi a cui il poggia se riesce comunque a divertire e a non prendere una
insufficienza, ma da <b>Sucker Punch</b> si
saremmo aspettati di più, soprattutto da uno DLC / Spin Off venduto standalone
e in formato fisico.<o:p></o:p></i></div>
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<i><br /></i></div>
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<br /></div>
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<b><span style="font-size: 20pt; line-height: 28.533332824707px;">Voto: 6.0</span></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
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<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Pregi:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->Più infamous<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->Poteri al neon divertenti da usare<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->La trama tutto sommato è valida<o:p></o:p></div>
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<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<b>Difetti:<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->Poco longevo<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->Ripetitivo<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="margin-left: 36.0pt; mso-list: l0 level1 lfo1; text-indent: -18.0pt;">
<!--[if !supportLists]-->-<span style="font-size: 7pt; font-stretch: normal;">
</span><!--[endif]-->Trama mal narrata<i> <o:p></o:p></i></div>
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<br /></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-65936658578833544132015-02-02T12:00:00.000+01:002015-02-02T12:00:06.102+01:00Metal Gear Solid: Ground Zeroes - un nuovo inizio<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
Odio ed odierò sempre le frasi fatte, ma ci sono
dei casi in cui non si può fare a meno di usarle e, questa settimana, è la
serie di <i>Metal Gear</i> a tirare in ballo
questo discorso. <i>Metal Gear</i> è una
saga che, ed ecco la frase fatta, <i>o si
ama o si odia</i>. Io sono sempre appartenuto al primo schieramento, quello
degli estimatori, perché ho sempre adorato lo stile di Hideo Kojima e la sua
capacità di costruire una storia intricatissima e di ampio respiro, sostenuta
da un gameplay stealth di prim’ordine. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tuttavia ci sono dei particolari aspetti, nei vari
<i>Metal Gear</i>, che ho sempre mal
sopportato, nonostante la mia opinione del gioco in sé restasse ottima. Ecco,
con Groud Zeroes (e in futuro, si spera, con <i>The Phantom Pain</i>) Kojima finalmente svecchia la sua opera e mi
regala il <i>Metal Gear</i> che ho sempre
voluto. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4c7r3WCjW42KfkXTxZe75V9E96pB0vCCrSO2vfJZt88SZvzSH4XqOj2rXG9jegiEAw2uA1vnmumjpI6wJGCUl0ex4nFYwSBhQrL0tOvaBQp_-zs2U13JpI8SR0N94sUdfwMDlvDorVgw/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4c7r3WCjW42KfkXTxZe75V9E96pB0vCCrSO2vfJZt88SZvzSH4XqOj2rXG9jegiEAw2uA1vnmumjpI6wJGCUl0ex4nFYwSBhQrL0tOvaBQp_-zs2U13JpI8SR0N94sUdfwMDlvDorVgw/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
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<o:p><br /></o:p></div>
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<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
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Presentato come un vero e proprio prologo a <i>The Phantom Pain</i>, <i>Ground Zeroes</i> è, sostanzialmente, quello che la missione <i>Tanker</i> fu per <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> <i>2</i>, con la differenza che Tanker non fu
venduta separatamente a 40 euro. ‘Sticazzi Kojima, ‘sticazzi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
In questa anteprima a <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> 5
vestiamo di nuovo i panni di Naked Snake/Big Boss, protagonista di <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> 3 e <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> <i>Peace Walker</i>, per prepararci ad accompagnarlo in quegli anni,
rimasti oscuri a noi giocatori, immediatamente precedenti alla fondazione di
Outer Heaven: il tassello mancante, ciò che mancava a completare quello
splendido mosaico che è la trama di <i>Metal
Gear</i>. <i>Ground Zeroes</i> è ambientato
una decina d’anni prima, e pone le basi di ciò che accadrà in <i>The Phantom Pain</i> con una regia sempre
più cinematografica, che si vede specialmente nel prologo e nell’epilogo. Il
tutto retto da un comparto tecnico (parlo di quello di PS4) veramente da urlo:
this is next-gen, baby.<o:p></o:p></div>
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<br /></div>
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<o:p><br /></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGAQxBTj_fIw-EuU-XkG5RdlwbBMuTYF3SaZh-nFI1fPQzLKGZZzdy80dx717mrsNckmK3z02h2AbXJo0LFUK6rDNXX7e0NRgoJzgajguO6ZJkfbxSo0rFWcwOpzW_P3nzu75SD0SX43w/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+inizio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGAQxBTj_fIw-EuU-XkG5RdlwbBMuTYF3SaZh-nFI1fPQzLKGZZzdy80dx717mrsNckmK3z02h2AbXJo0LFUK6rDNXX7e0NRgoJzgajguO6ZJkfbxSo0rFWcwOpzW_P3nzu75SD0SX43w/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+inizio.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Per l’occasione, Kojima modifica radicalmente il
gameplay, che già con <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> 4 e <i>Peace Walker</i> aveva iniziato a cambiare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
La cosa che si nota per prima è la totale (sia
ringraziato il Signore Iddio) assenza del menu Codec. Proseguendo per la strada
intrapresa da <i>Peace Walker</i>, che aveva
limitato notevolmente l’uso di quello strumento infernale, possiamo pure dire
addio alle infinite conversazioni che interrompevano la partita ogni cinque
minuti: in <i>Ground Zeroes</i> il nostro
vice Miller ci contatta quando vuole e l’azione non si ferma, permettendoci di
proseguire comunque con i nostri compiti senza necessariamente fermarci ad
ascoltarlo. Perché le conversazioni via Codec erano sì ben scritte,
approfondivano i personaggi (tutti ricorderanno Para-Medic e la sua passione
per il cinema), ma erano davvero tante e lunghe, oltre che, in certi casi,
inconcludenti. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tuttavia Kojima deve finalmente essersi accorto
che il dialogo non è l’unico espediente narrativo per approfondire i
personaggi: meglio tardi che mai, questa soluzione giova molto al ritmo di
gioco, esaltandone l’ottimo gameplay, ma ci arriviamo tra un attimo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq1KTwnEuiUSd2LsrioWVAZwcmPVdyDGVsUCK9q5mn2YWtLdEn8F2DmAWY3nrW1MMKYn1ajY9cZId684mA0zZnYX3zVJD0veT9rb_MPrm507dITmGSZhd40ghZlU5gtk3vAWY-DVzEnwU/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+elicottero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiq1KTwnEuiUSd2LsrioWVAZwcmPVdyDGVsUCK9q5mn2YWtLdEn8F2DmAWY3nrW1MMKYn1ajY9cZId684mA0zZnYX3zVJD0veT9rb_MPrm507dITmGSZhd40ghZlU5gtk3vAWY-DVzEnwU/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+elicottero.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un altro fattore di miglioramento che salta subito
all’occhio sono le rinnovate capacità motorie di Snake: Big Boss corre, salta,
si mette a strisciare, si nasconde dietro i ripari, estrae armi ed esegue mosse
di CQC, il tutto con una fluidità che, al confronto con i capitoli precedenti
della saga, è spaventosa. Finalmente si ha la sensazione di avere il controllo
totale sulle proprie azioni (e, soprattutto, su quelle delle guardie nemiche).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma l’innovazione più grande è quella nel mondo di
gioco. <i>Metal Gear</i> <i>Solid</i> <i>5</i> decide di abbandonare la struttura lineare per abbracciare l’open
world. Con risultati, se posso permettermi, immensi. La base nemica che si
esplora in <i>Ground Zeroes</i> è
effettivamente una base operativa in tutto e per tutto: ci sono guardie che
pattugliano percorsi precisi, alcune che girano per tutta la mappa a bordo di
un veicolo (guidabile dal giocatore), ci sono quelle appostate sulle torri e
quelle che sorvegliano i prigionieri. Se si viene visti anche solo di sfuggita,
l’intera base passa in stato di allerta e la sorveglianza viene intensificata,
se una videocamera di sorveglianza viene distrutta, allora il quartier generale
manda la guardia più vicina a controllare. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Non c’è limite al numero di strade percorribili
per raggiungere i nostri obiettivi: la libertà d’azione è elevatissima, e non
solo. Prendere certe strade causa certi comportamenti in certe guardie,
rendendo una missione spesso totalmente diversa da una missione identica ma
giocata in modo diverso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Si è davvero in un campo pieno di soldati nemici:
questo nuovo <i>Metal Gear</i> sembra
puntare molto sul realismo (cosa che in uno stealth reputo molto importante),
anche mediante una serie di piccoli accorgimenti, primo fra tutti l’inventario
di capienza limitata. Esatto, niente più lanciarazzi Nikita e cinque scatoloni
di cartone insieme nella sola tasca di Snake. Resta comunque di dubbia comprensione
come faccia a correre con un lanciarazzi sulla schiena, ma non importa: c’è un
sottile confine tra verosimiglianza e necessità di gameplay, e <i>Ground Zeroes</i> si posiziona esattamente
sopra di esso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-5nCjtxZgal2zG9x87wtTgkd5eDHR7vVJ3kNZVPboftx2hyLhNHEE7JWRRAqXJdZHZuEK5qMZtqR-c_2WBobRwk4_B-nX-IcACNQSsV5a3qxjjR1bYf9mpw-scMv6NrH25nIjTzvLf9s/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+prigionieri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-5nCjtxZgal2zG9x87wtTgkd5eDHR7vVJ3kNZVPboftx2hyLhNHEE7JWRRAqXJdZHZuEK5qMZtqR-c_2WBobRwk4_B-nX-IcACNQSsV5a3qxjjR1bYf9mpw-scMv6NrH25nIjTzvLf9s/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+prigionieri.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Certo, questa release anticipata è stata una
manovra di marketing molto poco “amichevole” nei confronti dei giocatori, ma,
volendo vedere il lato positivo nella faccenda, la prenderei come un’occasione,
per Kojima, per testare il nuovo gameplay e correggerlo negli aspetti che non
funzionano, perché anche in <i>Ground Zeroes</i>
ci sono cose che non funzionano: il problema principale è lo scarso udito dei
nemici, che si girano solo quando Snake, accovacciato, cammina a velocità
massima a tre metri da loro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Secondariamente, il binocolo che traccia i nemici
sulla mappa e anche nell’ambiente di gioco è sicuramente utile, ma poco
credibile, anche se ammetto che mi ha salvato il culo in molte situazioni.
Spero tuttavia che, almeno nei livelli di difficoltà più alti, il binocolo non
marchi i nemici.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Infine, la pistola ai tranquillanti è davvero
troppo potente, anche se in realtà il problema vero starebbe nella reattività
dei nemici: se vengono colpiti alla testa si addormentano istantaneamente (e
fin qui tutto bene), ma se il giocatore sbaglia il colpo e li becca, ad
esempio, sul braccio, loro scambiano il dardo che hanno infilzato nel braccio
PER UNA PUNTURA DI ZANZARA. Nei <i>Metal
Gear</i> precedenti, sbagliare un colpo con l’arma ai tranquillanti equivaleva
ad un allarme assicurato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdAZxsnHy949h-hjJ4iI15eFwUpeqzlKhsaveACRJNBjiM9_nmcmDTpCvqfLdOctbidBIxe2IDxJhFZKvMRkvwqtwQgQ7bsvrlOQpkfn5jYjvqFOIxhXYKCJodA85P1hFKysVoeuOWkjM/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+interrogatorio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdAZxsnHy949h-hjJ4iI15eFwUpeqzlKhsaveACRJNBjiM9_nmcmDTpCvqfLdOctbidBIxe2IDxJhFZKvMRkvwqtwQgQ7bsvrlOQpkfn5jYjvqFOIxhXYKCJodA85P1hFKysVoeuOWkjM/s1600/Metal+Gear+Ground+Zeroes+interrogatorio.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Infine, un piccolo discorso relativo alla
longevità: sull’internet girano voci (e video) secondo le quali la missione
principale possa essere completata in 7 minuti. Ed è vero. Tuttavia completare <i>Ground Zeroes</i> in 7 minuti ALLA PRIMA RUN
è un crimine contro l’umanità. Lo speedrun serve a ottenere il grado di
completamento S, a cui si può pensare in un secondo momento. Perché lo scopo di
GZ è quello di far immergere il giocatore in quello che diventerà <i>Metal Gear</i>. E la missione principale può
essere completata in 7 minuti solo da chi, in questo mondo, si è già immerso.
Io ho completato in circa due ore e mezza: mi sono beccato una D, ma ‘sticazzi
Kojima, ‘sticazzi. E per la cronaca, ci ho giocato per altre 12 ore, e non ho
ancora smesso, dato che voglio una S in tutte le missioni e voglio anche
trovare tutti collezionabili. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
È vero, però, che 40€, per un gioco che ricicla
sempre lo stesso ambiente (bellissimo e grandissimo, per carità) e segue la
trama di <i>Metal Gear</i> solo per un
quarto, sono decisamente troppi. Io avevo approfittato delle offerte di gennaio
e me lo sono portato a casa a 10€, ma gliene avrei dati anche 15 in più,
sapendo a cosa sarei andato incontro. Di più, no.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
‘Sticazzi Kojima, ‘sticazzi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">VOTO: 9.0</span><o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-46268547923603565562015-01-26T12:00:00.000+01:002015-02-02T02:35:57.244+01:00inFAMOUS: Second Son - Viaggiare con stile...?<div class="MsoNormalCxSpFirst" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">“Viaggiare con
stile” diceva Cole Mcgrath, protagonista dei primi due <i>inFAMOUS</i>, mentre imparava a solcare i cieli usando le proprie mani
come propulsori. Una frase che mi è rimasta impressa, perché a mio parere
descrive perfettamente cosa sia <i>inFAMOUS</i>:
al di là dello spostarsi tra i grattacieli con i superpoteri, è un viaggio
dallo stile ben distinguibile, fatto di scelte e conseguenze. Questa volta
Sucker Punch ci ha messo il doppio dello stile e ha creato un gioco più che
valido. Quanto alle scelte…<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi70RR29qISG1NO6xZb0tFJ3i8wrJkM01VEwI9DIqJ0qXnZYDLj7IZnV_ObIBiVK-N-f7y85RLGdckTgwneKW1ryGtUBWTERL8irMLQvl9u0-TvxwdvSkq-zD3nNZbf6oc4gBCaTqXDZk/s1600/inFAMOUS+Second+Son+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgi70RR29qISG1NO6xZb0tFJ3i8wrJkM01VEwI9DIqJ0qXnZYDLj7IZnV_ObIBiVK-N-f7y85RLGdckTgwneKW1ryGtUBWTERL8irMLQvl9u0-TvxwdvSkq-zD3nNZbf6oc4gBCaTqXDZk/s1600/inFAMOUS+Second+Son+cover.jpg" height="222" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<a name='more'></a><span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Ora, so bene che
<i>inFAMOUS</i> non è mai stato un gioco dal
grande impatto narrativo e soprattutto dalla trama particolarmente articolata e
plasmabile dalle scelte di chi preme i tasti del pad. Ma, in questo terzo
capitolo di una saga che, ripeto, è molto valida e meritevole d’attenzione, è
evidente che il vero obiettivo non sia dare al giocatore la libertà di essere
un eroe o un grandissimo stronzo: lo scopo di <i>Second Son</i> è far vedere gli effetti particellari.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8xIJCcJxJrpmUznymFQENP-cZHkM1KvgKZo8rOQYR9Gl-N_8UmuSv_9gF_LpDPO_nLCuQf_ppggmzu0AvveFWUsmw37d9YfTdxrCI6QPXBwwh99DaG375H9UpdKNWa0Xg9NmSuZCjdPk/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Neon.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8xIJCcJxJrpmUznymFQENP-cZHkM1KvgKZo8rOQYR9Gl-N_8UmuSv_9gF_LpDPO_nLCuQf_ppggmzu0AvveFWUsmw37d9YfTdxrCI6QPXBwwh99DaG375H9UpdKNWa0Xg9NmSuZCjdPk/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Neon.jpg" height="180" width="320" /></span></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Cosa che i
graphic designer hanno fatto maledettamente bene, c’è da dirlo: tra fumo, neon
e quegli altri due poteri che non voglio spoilerare, c’è di che far gioire le
retine. Ma non è solo visiva la bellezza di <i>Second
Son</i>: siamo di fronte ai poteri più belli e originali di tutta la serie, a
mani basse. Delsin Rowe, protagonista di questa breve avventura, ci dimostra
che si può fare un gran supereroe senza il fuoco, il ghiaccio o l’elettricità,
divertendosi più di prima.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLTkJfS-uALioc6IHp2811GzUblgO191N2InuPxUfNDPj02if_RAnr8DduBQwBZHF-J_Hn96MLouXgSeOKYYxypZg9t4gGu0liXE39obI2POx2KQ4FgxsTuVk4kumqTWlNpFuOwy5EP1w/s1600/inFAMOUS+Second+Son+incidente.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLTkJfS-uALioc6IHp2811GzUblgO191N2InuPxUfNDPj02if_RAnr8DduBQwBZHF-J_Hn96MLouXgSeOKYYxypZg9t4gGu0liXE39obI2POx2KQ4FgxsTuVk4kumqTWlNpFuOwy5EP1w/s1600/inFAMOUS+Second+Son+incidente.jpg" height="225" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><i><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Second
Son</span></i><span style="font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">
perfeziona il gameplay dei predecessori, offrendo ben quattro poteri che
permettono di approcciare il combattimento in modi diversi (spacca tutto, mira
ai punti deboli, non farti vedere) amalgamati in un gameplay che funziona,
diverte, gratifica e infonde nel giocatore quel meraviglioso senso di
onnipotenza che si prova nel distruggere, da solo, un esercito di soldati
sparando del fottuto neon dalle mani. Il solito sistema di potenziamenti
permette di sviluppare poteri adatti al proprio orientamento karmico, dando un
maggiore senso alle scelte che di senso ne hanno poco (ma ci arriverò poi). Certo, un maggiore approfondimento degli attacchi in mischia avrebbe giovato.<o:p></o:p></span></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheBrAXAQ4wukAlNkRkVhBXc3zLhJG2n1-MzArluQA281qStyLsB3nKvFkbihD4zVFu393TPbAW1j11l5oaJqnKTsTbO5cuawTjwl5BUdUqlc3LV_kB4Tk6VW78YWJtco4mtRd2NKnFS6s/s1600/inFAMOUS+Second+Son+tuffo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheBrAXAQ4wukAlNkRkVhBXc3zLhJG2n1-MzArluQA281qStyLsB3nKvFkbihD4zVFu393TPbAW1j11l5oaJqnKTsTbO5cuawTjwl5BUdUqlc3LV_kB4Tk6VW78YWJtco4mtRd2NKnFS6s/s1600/inFAMOUS+Second+Son+tuffo.jpg" height="225" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;"> <i>Second
Son</i>, inoltre, è forse il free roaming più breve a cui abbia mai giocato:
non più di quindici ore per completarlo al 100%, raddoppiate per rifare il
tutto con karma opposto: merito delle missioni secondarie che più che missioni
sono azioni da compiere per aumentare la propria influneza sui quartieri di
Seattle, a discapito di quella dei soldati nemici. Se siete fan dei giochi
infiniti questa cosa non vi piacerà: io personalmente, che sto iniziando ad
imparare cosa significhi avere meno tempo per giocare, l’ho apprezzata molto.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglm01i2s1YxiwsY-d-jxESKJnPiHfhDLwsDmp_qUq-tM85JKs1SR0TNOLhV7mYfXPvfxI5kK-u4epRCDCFtX6PdOG1AbTW9T8-EOiJkLH6bpRDZryy7PmF3a6ja8eeD8X1YkmnoxeYoRo/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Seattle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglm01i2s1YxiwsY-d-jxESKJnPiHfhDLwsDmp_qUq-tM85JKs1SR0TNOLhV7mYfXPvfxI5kK-u4epRCDCFtX6PdOG1AbTW9T8-EOiJkLH6bpRDZryy7PmF3a6ja8eeD8X1YkmnoxeYoRo/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Seattle.jpg" height="225" width="400" /></span></a></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Quello che a
questo terzo <i>inFAMOUS</i> manca, e qui ci
ricolleghiamo all’inizio del post, sono delle <i>conseguenze</i>. Se scelgo di salvare la famiglia Wayne da una rapina
all’uscita da un teatro, per lo meno mi aspetto un futuro senza Batman. In <i>Second Son</i>, che tu scelga di aiutare i
boyscout a vendere biscotti o di rubare le caramelle ai bambini, alla storia
non può fregar di meno: va avanti spedita per la sua strada fino alla fine.
Nessuno (a parte i soliti passanti generici) si ferma un secondo a dirti “Bravo,
ti stai comportando bene” o “Pezzo di merda, vieni qui un attimo che ti arriva
un cartone che ti fa tornare nell’utero della mamma”. I personaggi secondari ti
amano o ti odiano qualsiasi cosa tu faccia, mentre ricordo che in <i>inFAMOUS</i> 2 una condotta positiva
piuttosto che negativa portava ad avere una partner dai poteri di ghiaccio
piuttosto che una dai poteri del fuoco. Le scelte morali sono riuscite solo per
metà, perché <i>inFAMOUS</i> – <i>Second Son</i> commette l’errore di basarsi
su una trama piattissima, banale e animata da un protagonista che, a parte le
battutine, non ha molto da dire. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQcZ3sfrSE1tuDhpa13tMXgs1Erduphv40we2HfdbKttiMv8LEXBz-Eik2_xJkC6lFCs9B7-FL6DsZKSxbrlft1k1dbjgVLe5hzAV2Y27Ea3mLN54rwClXHa9InW1zSZE8PPlP6C9g9LU/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Fetch.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><span style="font-family: inherit;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQcZ3sfrSE1tuDhpa13tMXgs1Erduphv40we2HfdbKttiMv8LEXBz-Eik2_xJkC6lFCs9B7-FL6DsZKSxbrlft1k1dbjgVLe5hzAV2Y27Ea3mLN54rwClXHa9InW1zSZE8PPlP6C9g9LU/s1600/inFAMOUS+Second+Son+Fetch.jpg" height="225" width="400" /></span></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><span style="font-family: inherit;">I comprimari finiscono per risultare personaggi riusciti meglio di Delsin</span></td></tr>
</tbody></table>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Una mia
personalissima opinione: mi piacerebbe un sacco che Sucker Punch “sporcasse” un
bel po’ la trama dei suoi <i>inFAMOUS</i>,
rendendoli simili a degli episodi di <i>Misfits</i>,
serie che vince il Tivo Award nella categoria “Migliore storia di ragazzi con
superpoteri” (ma solo per le prime tre stagioni, poi insieme al cast hanno perso le idee). Perché Delsin Rowe è solo il cos player di un teppistello che
crede di essere cattivo perché porta un berretto e disegna sui muri.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 12.0pt; line-height: 115%;">Concludendo, <i>inFAMOUS</i> – <i>Second Son</i> è di certo il miglior capitolo della serie in termini di
gameplay. Il problema (bello grosso) è che gli sviluppatori hanno fatto delle
scelte che hanno snaturato il senso della serie. Ma tutto sommato, come mio
primo gioco della next-gen, non è stato affatto male.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;"><br /></span></div>
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="line-height: 115%;"><span style="font-family: inherit; font-size: large;">VOTO: 7.5</span><span style="font-family: 'Times New Roman', serif; font-size: 12pt;"><o:p></o:p></span></span></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-87406965384906897102015-01-19T12:00:00.000+01:002015-01-19T12:00:00.982+01:00Nintendo Direct del 14/01/15... Tra un trailer e un amiibo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhefVzsBVbwQyWxR9S8rT99tnQQY8n48llQBv7EMIdV3ldWMA9wgxZHT2NcKYpErGFOF-0MNboKPgIeQMkVxor-xOcmbo1LiqDbO6diAAwYPeUns3e85nMjecyNd-YjbNH1XXPyrbForcrq/s1600/directnintendo.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhefVzsBVbwQyWxR9S8rT99tnQQY8n48llQBv7EMIdV3ldWMA9wgxZHT2NcKYpErGFOF-0MNboKPgIeQMkVxor-xOcmbo1LiqDbO6diAAwYPeUns3e85nMjecyNd-YjbNH1XXPyrbForcrq/s1600/directnintendo.jpeg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
No. Non ci siamo dimenticati, il 14 gennaio il faccione di <b>Iwata</b> si è mostrato ancora una volta
per aggiornarci sui progetti della grande <b>N</b>.
In breve, c’è stato un <b>Nintendo Direct</b>,
ma oh, l’introduzione va fatta. Sarò sincero con voi, a parer mio, questo è
stato uno dei peggiori Direct dell’ultimo periodo, non tanto per gli annunci in
sé ma per la strada che la Software House sembra voler prendere. Per questioni
di forma, eviterò di dilungarmi, ma sarò ben felice di argomentare sotto i
commenti. Ecco a voi dunque, un breve riassunto di quello che è stato
presentato.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormal">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Si al 3ds nelle scuole<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
Tolto il trailer di <b>Xenoblade
Chronicles X</b>, che si sta rivelando un gioco immenso, e il video di <b>Splatoon</b>, la protagonista indiscussa è
stata la piccola console portatile, che continua ad essere supportata senza
sosta da mamma <b>N</b>, soprattutto nella
sua “new” variante. Ma andiamo con ordine: la prima cosa che salta fuori è che
gli <b>Intelligent</b> <b>Systems</b> stanno lavorando sul nuovo <b>Fire</b> <b>Emblem</b>. Non abbiamo
ancora un titolo ufficiale, né una data di uscita, quello che sappiamo è che
sarà ambientato in una terra chiaramente ispirata al Giappone feudale e che le
nostre scelte avranno un peso maggiore rispetto all’ultimo capitolo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Il mio sorriso comincia ad assopirsi con l’annuncio di <b>Pokémon Shuffle</b>, un titolo free to play
scaricabile dall’e-shop molto simile a <b>Puzzle&Dragons</b>
(di cui è stata annunciata la collaborazione e l’uscita della <b>Z</b> e la <b>Super Mario Bros Edition</b>). Ho storto un po’ il naso dopo questo
annuncio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Le novità naturalmente non si fermano qui e nella carrellata
di titoli presentati, spiccano <b>Code Name
S.T.E.A.M</b> (supportato con gli amibo, ne parleremo in seguito) e l’atteso <b>Monster Hunter 4 Ultimate</b> che
personalmente aspetto con ansia.<br />
Finiti i giochi si parte con le limited edition di New3ds. <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/08/new3ds-e-new-3dsxl-really.html">Abbiamo già espresso il nostro parere su questa console</a>, ma devo ammettere che le versioni <b>Monster Hunter 4</b> e <b>Zelda: Majora's Mask</b> sono bellissime.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="line-height: 200%;">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
<i>Amiibo che bontà, e
no, non ci siamo dimenticati di lei.<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormal">
È tempo ora di parlare degli <b>amiibo</b>, e dei progetti che mamma <b>Nintendo</b> ha deciso di mettere in cantiere. Per iniziare, sono state
annunciate nuove statuette degli stessi personaggi, ma differenti nella
posizione o nella forma. Funzioneranno allo stesso modo di quelle già acquistate,
rendendole solo pane per collezionisti. Quello che invece ha fatto scadere l’intero
Direct è stata l’intenzione di rendere gli amiibo dei dlc. Una statuetta ora
sbloccherà parti gioco più o meno piccole, ma non disponibili senza di essa. In
<b>Captain Toad: Treasure Traker </b>per
esempio ci saranno nuove aree esplorabili, in <b>Code Name S.T.E.A.M</b> si sbloccheranno i personaggi di Fire Emblem.
Preferisco non inoltrarmi oltre in questa discussione, non nell’articolo
almeno.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Per quanto la casa giapponese abbia dedicato la maggior
parte del direct al 3ds, non potevano certo non dire nulla sulla sua sorellona,
della quale hanno modificato leggermente la sua retrocompatibilità con i giochi
<b>WII</b>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Più precisamente, sarà possibile acquistare in digital i
videogiochi della scorsa generazione. In questo modo non sarà necessario cambiare
il sistema operativo ed il gioco sarà compatibile con i joistick per <b>WIIU</b>. Attualmente sono confermati <b>Metroid Trilogy</b>, <b>Donkey Kong Country: Returns</b> e <b>Mario
Galaxy 2</b>, al prezzo di 10 euro nella prima settimana per poi diventare 20.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
</div>
<div class="MsoNormal">
Questi dunque, sono stati i punti salienti del Nintendo
Direct, di cui vi invitiamo a trovare e guardare la replica. Personalmente,
sono rimasto un po’ intimorito dalla strada che Iwata vuole tracciare. Voi cosa
ne pensate?<o:p></o:p></div>
Antonyhttp://www.blogger.com/profile/10336748918750458978noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-65527728200358776702015-01-12T12:00:00.000+01:002015-01-12T12:00:05.536+01:00Uno sguardo al futuro nel luminoso prato della speranza (la commozione sgorga dai miei occhi)<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Il 2015 sarà, con ogni probabilità, uno degli anni più
prolifici dell’entertainment videoludico. C’è chi sta già risparmiando ora, c’è
chi ha nascosto il portafoglio e si è fatto lobotomizzare per dimenticarsi dove
sia, c’è chi sta già ipotecando la casa, giusto per portarsi avanti. Il 2015
sarà ricco di uscite ma, tra queste, ce ne sono (per ora) sette che attendo
particolarmente. Vediamo quali gioie (o dolori?) ci aspettano quest’anno.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>7) Final
Fantasy Type-0 HD<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcdJs1hzwRAzE2rmnGyVxIKqr4g7Plzj4tPWTHgryWB_oslf8mXhuJOBSD5aLJgcIodfmvgU82zECxrm-GvZ827YZdCoVNEdNDwhmZXPkH6msYjd8fTCZlpJzPGCzyOKh4QMvFY-wE8Dc/s1600/Final+Fantasy+Type-0+HD+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcdJs1hzwRAzE2rmnGyVxIKqr4g7Plzj4tPWTHgryWB_oslf8mXhuJOBSD5aLJgcIodfmvgU82zECxrm-GvZ827YZdCoVNEdNDwhmZXPkH6msYjd8fTCZlpJzPGCzyOKh4QMvFY-wE8Dc/s1600/Final+Fantasy+Type-0+HD+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
La cosa che più mi preoccupa di <i>Final Fantasy Type-0 HD</i> è la telecamera.
In due secondi salta a destra e a sinistra, poi di nuovo a destra e ancora a
sinistra. Oltretutto, sebbene i personaggi mi sembrino interessanti e la
situazione in cui si trovano mi dia l’impressione di offrire degli spunti
narrativi corposi, l’ambientazione è, a quanto vedo, la solita
fantascientifico-magica giapponese, magari bella da vedere ma priva di
carattere. Eppure <i>Final Fantasy Type-0</i>
è stato, a detta di chi l’ha giocato, uno dei mille e uno rimpianti per non
essere nati in Giappone, quindi un’occasione gliela si dà.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Oh, e poi siamo onesti. CONTIENE LA DEMO DI <i>FINAL FANTASY XV</i>, potrebbe anche essere
un Bottiglia d’acqua Simulator e io lo comprerei. Certo è che il prezzo, se è
stato confermato (70€) è veramente troppo alto per un remaster, anche se non è
mai arrivato in Europa.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>6)
Xenoblade Chronicles X<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB0rTwGW5goGqSxg3WKad5V19HrsVDcB7DyMdiUdGimQMHK2-TZldAPqcMYMe_YWUXTaeFyF6pyFQNUeihxiumawk5zMLxE57vlnespaeKh9Ffl1fs8-feQlDgBiIMUDh9FVvszOyzzoQ/s1600/Xenoblade+Chronicles+X.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjB0rTwGW5goGqSxg3WKad5V19HrsVDcB7DyMdiUdGimQMHK2-TZldAPqcMYMe_YWUXTaeFyF6pyFQNUeihxiumawk5zMLxE57vlnespaeKh9Ffl1fs8-feQlDgBiIMUDh9FVvszOyzzoQ/s1600/Xenoblade+Chronicles+X.jpg" height="186" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sul primo <i>Xenoblade
Chronicles</i> ci sarebbe da fare un episodio di <a href="http://blogtivo.blogspot.it/search?q=coming+out" target="_blank">Coming Out</a> scandaloso come uno
strip club nel Vaticano, sul perché io lo abbia abbandonato e su quanto poco mi
stesse appassionando. Ma non è questo il momento adatto e soprattutto avrei
intenzione di dargli un’altra chance, prima o poi.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Che quel “prima o poi” non arriverà mai è
praticamente certo (mi conosco troppo bene), ma i trailer di <i>Xenoblade Chronicles X</i> (nonostante i
modelli dei personaggi con grafica da PS2) mi incuriosiscono. Inoltre, il mio
WiiU ha bisogno di essere accarezzato con qualche dolce esclusiva. Prima di
dire un’altra frase piena di doppi sensi, passiamo oltre.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>5) Silent
Hills<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSRMtPWazvpu1p8IPW1OucQFvnKLsNmoldj4wZHV1JshEG2rFN8V6-_y6iexi8AW15U8wxzK8jXR7tWeq-prCr8kFV-osLDx6LJZhhpfKjWIZps5hrgZ_x5OiVBap7PLp-4ZCYDZ-9oDU/s1600/Silent+Hills+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSRMtPWazvpu1p8IPW1OucQFvnKLsNmoldj4wZHV1JshEG2rFN8V6-_y6iexi8AW15U8wxzK8jXR7tWeq-prCr8kFV-osLDx6LJZhhpfKjWIZps5hrgZ_x5OiVBap7PLp-4ZCYDZ-9oDU/s1600/Silent+Hills+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
I motivi per cui attendo <i>Silent Hills</i> con ansia basterebbero (e bastano) a riempire un post.
Riassumendo: un gioco dall’impatto molto importante, che creerà un precedente
non da poco: registi e game designer. E attori, ma ormai questa non è più una
novità (il primo esempio che mi viene in mente è Kevin “House of Cards” Spacey
nell’ultimo <i>Call of Duty</i>).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E poi, ho provato<i> P.T</i>. Ho versato lacrime
virili. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>4) Metal
Gear Solid V: The Phantom Pain<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioRH6LxnE2nScmx2DvXHaXRQKeztevitc-HXoOvHacu-1eK_QqaMbjS0u8LPgMN1vYSIXZ_O698sr9hBCamn4pmI8MW6AFBaN41tVc8UZ727SS3uIYgxsACqtAkgdVf-Jb9zu-oqaxKXc/s1600/Metal+Gear+Solid+V+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioRH6LxnE2nScmx2DvXHaXRQKeztevitc-HXoOvHacu-1eK_QqaMbjS0u8LPgMN1vYSIXZ_O698sr9hBCamn4pmI8MW6AFBaN41tVc8UZ727SS3uIYgxsACqtAkgdVf-Jb9zu-oqaxKXc/s1600/Metal+Gear+Solid+V+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Un nuovo approfondimento su uno dei “pezzi
mancanti” del passato di Big Boss, uno dei protagonisti più iconici dei
videogiochi. <i>Metal Gear Solid V</i>
promette di emozionare nella trama e di rinnovare la serie allo stesso tempo.
In questi giorni ho giocato <i>Ground Zeroes</i>
e, come avrete modo di scoprire tra un paio di settimane, mi ha convinto quasi
totalmente. Ci sono alcuni exploit kojimeschi che mi fanno un po’ storcere il
naso (non amo particolarmente quando Kojima scherza troppo con il gameplay
inserendo gadget inverosimili giusto per inscenare qualche gag), ma Metal Gear
si compra sempre. Fine.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Inoltre, l’annunciato ritorno di <i>Metal Gear Online</i> è un valore aggiunto
al titolo. Forse una feature che mi invoglierebbe a sottoscrivere un
abbonamento al PS Plus per un mesetto, giusto per giocarci.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>3) Bloodborne<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5EPyWpRLzdOoVBdOAaO3LVNQ5LqW9vgvqwLmWlghaGHHctaTdz4Ma5JMCVITVfsTfn9OP2pAtHbXfOiZWloIIAVw3VfLFgmpjqZuqbbtUs6kp_bUW0ElqtBOqXGUtJ9-9hJ565h8uYfc/s1600/Bloodborne+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5EPyWpRLzdOoVBdOAaO3LVNQ5LqW9vgvqwLmWlghaGHHctaTdz4Ma5JMCVITVfsTfn9OP2pAtHbXfOiZWloIIAVw3VfLFgmpjqZuqbbtUs6kp_bUW0ElqtBOqXGUtJ9-9hJ565h8uYfc/s1600/Bloodborne+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ovviamente mi è piaciuto <i>Dark Souls</i>, <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/11/non-unaltra-recensione-di-dark-souls.html" target="_blank">nonostante mi abbia cagionato dei trip mentali che preferirei evitare di ripetere</a>. Mi dispiace non avere tempo per recuperare il
2, ma sarò più che felice di rimettermi in pari con <i>Bloodborne</i>, gioco dal carisma potentissimo e dalle budella che
schizzano ovunque (le due cose si equivalgono). Quanto sarà difficile? Spero
tanto, spero all’altezza di Dark Souls.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>2)
Uncharted 4: A Thief’s End<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBxiRGcUz6z2_tmED-UWJsAdoN2gIb32H9xUJY1LZy_-e4M69zwS6QXoJs8TMrixHO8NfJDmhA05A-kXXGLBMof6Fjfh95p6yKmyDlYo9kssbbpeC_P6NxB8XErEfHSMk3lGcOKGEt_l0/s1600/Uncharted+4+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBxiRGcUz6z2_tmED-UWJsAdoN2gIb32H9xUJY1LZy_-e4M69zwS6QXoJs8TMrixHO8NfJDmhA05A-kXXGLBMof6Fjfh95p6yKmyDlYo9kssbbpeC_P6NxB8XErEfHSMk3lGcOKGEt_l0/s1600/Uncharted+4+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Vabbè, stiamo parlando di <i>Uncharted</i> e di Naughty Dog, la software house che, da quando è nel
giro, almeno per quanto mi riguarda non ne ha mai sbagliata una. Dopo <i>Uncharted 3</i> ero dubbioso su un eventuale
seguito: voglio dire, quali altri veicoli ci sarebbero da far esplodere? Ma se Naughty
Dog dice che un <i>Uncharted 4</i> si può
fare, allora si può fare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Sono in spasmodica attesa di conoscere il fratello
di Drake, di rincontrare Sully e, of course, Chloe.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Oh, e adesso ci si arrampica sulle pareti con un
piccone come in <i>Tomb Raider</i>. Mi sta
benissimo e no, non mi lamento del fatto che la feature sembri essere stata
copiata dall’avventura di Lara Croft. Si tratta di un meccanismo che
approfondirebbe la componente platform della serie, componente che necessitava
di un upgrade da troppo tempo, quindi Tivo Approves.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b>1) The
Legend of Zelda WiiU<o:p></o:p></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhz_aP8x2F19cVmILED_SUTAYf4Bc6-VEOKAiHlAl76WwekGvrjsoO3M0TPEf46rDTE8upEYSR8yeWbo00bBA2wpx8XWW5szZhhMUlbILjoRhkCZOaB6KTgXI6QdPERZCc74NJTh6e_Tg/s1600/Zelda+WiiU+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhhz_aP8x2F19cVmILED_SUTAYf4Bc6-VEOKAiHlAl76WwekGvrjsoO3M0TPEf46rDTE8upEYSR8yeWbo00bBA2wpx8XWW5szZhhMUlbILjoRhkCZOaB6KTgXI6QdPERZCc74NJTh6e_Tg/s1600/Zelda+WiiU+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
E dulcis in fundo. <i>Zelda</i>, la MIA saga Nintendo, la saga che più di tutte accosto al
termine “videogioco” come significato stretto della parola. In questo nuovo
capitolo, che vanta un comparto tecnico ispiratissimo (anche per il poco che si
è visto), la serie tenta di rinnovarsi, diventando open world.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Il problema (che poi problema non è) è che <i>Zelda</i>, un po’ open world lo è sempre
stata. Fin dal primo capitolo su NES. Magari mancavano le missioni secondarie
articolate, magari era una struttura di gioco ancora ingenua, ma non mi sento
di esagerare quando dico che l’open world esisteva già dai tempi del primo <i>Zelda</i>. Questo è ciò che fa Nintendo:
zitta zitta, esce con i suoi giochi e rivoluziona il game design. E gli altri
neanche se ne accorgono.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
In attesa di essere strabiliato ancora una volta.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Menzione speciale per <i>No Man’s Sky</i>, che ancora non so se attendo o meno. Perché l’idea di
fondo è meravigliosa e intrigante, solo che… cosa cazzo si deve fare in quel
gioco?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Parlatemi, spiegatemi, mandatemi una cartolina.
Sono stufo di video gameplay di gente che gira a caso per i pianeti.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Come sempre in caso di classifiche, l’invito è
quello a non essere timidi e raccontare cosa si ha in programma di
tunnelcarpalizzarsi nel 2015. Cosa attendete? Cosa giuocherete? Venderete le
console e vi darete al nuoto? Forse dovreste, voglio dire, andiamo, quand’è
stata l’ultima volta che vi siete alzati da quella poltrone? Fateci sapere. <o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-8507369743446995612015-01-05T12:00:00.000+01:002015-01-05T12:00:05.422+01:00Child of Light, la recensione che tutti si aspettavano<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
Che <i>Child of Light</i> mi sia piaciuto un sacco, <a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/12/top-ten-2014-tivo-super-power-edition.html" target="_blank">dopo lo scorsopost</a>, non è certo un segreto. Ma devo confessarvi che, al momento della stesura
della top ten, l’avevo finito da pochissimo ed ero ancora preso dall’emozione.
Oggi, più di una settimana dopo, a mente fredda, devo dire che… no niente,
<i>Child of Light</i> è un gioco meraviglioso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEmhzISXPeOo0hUx_p2v5RRJpfGFFFiOsyh5RgC5Ff7eMA4Ret6SW2uWIrmzrm9c6BBsGzUYqsqv5CIhmh3y8FiSdR_7xZ1_mh7YULyhEst3fD3nIpbKqqWJJspYemOwSLj-gjkQ-_0IU/s1600/Child+of+Light+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgEmhzISXPeOo0hUx_p2v5RRJpfGFFFiOsyh5RgC5Ff7eMA4Ret6SW2uWIrmzrm9c6BBsGzUYqsqv5CIhmh3y8FiSdR_7xZ1_mh7YULyhEst3fD3nIpbKqqWJJspYemOwSLj-gjkQ-_0IU/s1600/Child+of+Light+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<i>Child of Light</i> è l’affascinante fiaba che narra le
avventure della piccola Aurora, principessa d’Austria armata di una spada
grande quanto lei, nelle misteriose terre di Lemuria. La trama procede spedita
dall’inizio alla fine, senza sconvolgere troppo; ma l’originalità narrativa del
titolo non sta affatto nell’intreccio, bensì nella coraggiosissima scelta di
raccontare il tutto in rima: voce narrante, dialoghi, documenti collezionabili…
sono tutti in rima, e non solo, sono pure ben riusciti. La nostra amata lingua
sopravvive all’adattamento e fa la sua sporca figura, conferendo a <i>Child of
Light</i> un’atmosfera unica, completata dalla direzione artistica.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNO-cbA6rzVTG8DHQJwdBgfOpMo54_hMe80XfPpPEOtP-o-fbeFLBxegUdt2GqGJXUCRT9ZFWbVMTOHw7ap37hhz5LhvpFKX_qQY2vdW48oVc6OZ31MDXVlEGqXMlTZzGtyvca5_Q-FFA/s1600/Child+of+Light+screen+3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNO-cbA6rzVTG8DHQJwdBgfOpMo54_hMe80XfPpPEOtP-o-fbeFLBxegUdt2GqGJXUCRT9ZFWbVMTOHw7ap37hhz5LhvpFKX_qQY2vdW48oVc6OZ31MDXVlEGqXMlTZzGtyvca5_Q-FFA/s1600/Child+of+Light+screen+3.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Una direzione artistica che, almeno dal mio punto
di vista, sorpassa quella di <i>Valiant Hearts</i> sia graficamente (anche se si
tratta di stili diversi: è un parere totalmente soggettivo) che, soprattutto,
nell’imponente colonna sonora, il cui tema principale dovrebbe essere ricordato
accanto alla <i>One Winged Angel </i>di <i>Final Fantasy VII</i>.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSHPLk34eIglWBR2iuML23gIzSTBRywJDqhC5IL19Fz0AuBmsR4THyCI6XpVbIO1g3DmDQmxSs9twoJo8sOVFVxuLEW-lXKrY4ejwlbd3xMZHJG7TZ_f4Ag7zv-MDKpzkbVsaUAKx0BRo/s1600/Child+of+Light+screen+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSHPLk34eIglWBR2iuML23gIzSTBRywJDqhC5IL19Fz0AuBmsR4THyCI6XpVbIO1g3DmDQmxSs9twoJo8sOVFVxuLEW-lXKrY4ejwlbd3xMZHJG7TZ_f4Ag7zv-MDKpzkbVsaUAKx0BRo/s1600/Child+of+Light+screen+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Ma non di sola arte vive l’uomo (e il videogioco),
e <i>Child of Light</i> non sarebbe sicuramente finito al secondo posto della Top Ten
se non mi avesse colpito anche da un altro punto di vista: quello del gameplay.
La fiaba di Ubisoft propone dei combattimenti a turni ottimamente calibrati,
alternati a fasi di esplorazione di scenari bidimensionali che si sviluppano in
ogni direzione, grazie alla capacità di Aurora di volare. Gli scenari, oltre a
essere bellissimi, sono vastissimi e ricchi di forzieri, che contengono oggetti
curativi o oculi, delle pietre che è possibile equipaggiare per migliorare le
statistiche dei personaggi. Più oculi possono essere uniti per formarne altri
più potenti, e sta al giocatore fare i dovuti esperimenti per diventare un
esperto… ehm… oculista?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYeE8aOi8n4QRiHsVXmSgGQgvLtZ3yv0Xj4q4UOVfh4mE7VZKS_iAc84Xi9ZSYNIVamMm1mNaku9xnKmJkR-XQro4jWqWCaiEKGt-dlNPc7-mGwP7ED7Kt6aJszJkUY5k6B9dX_l90KF8/s1600/Child+of+Light+battaglie.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgYeE8aOi8n4QRiHsVXmSgGQgvLtZ3yv0Xj4q4UOVfh4mE7VZKS_iAc84Xi9ZSYNIVamMm1mNaku9xnKmJkR-XQro4jWqWCaiEKGt-dlNPc7-mGwP7ED7Kt6aJszJkUY5k6B9dX_l90KF8/s1600/Child+of+Light+battaglie.JPG" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
I combattimenti, dicevo, sono a turni e davvero
ben riusciti: in particolare, da quando Finn entra nella squadra, la componente
strategica si impenna notevolmente e rende l’esito di ogni scontro
assolutamente non scontato. Vincente, contro quanto si possa credere all’inizio,
l’idea di permettere al giocatore di formare un party di soli due personaggi:
ben presto si impara quale personaggio sia più adatto in una certa situazione e
si diventa abili nello “switch” durante la battaglia. Ogni singolo membro della
compagnia di Aurora è unico e con abilità liberamente sviluppabili, mentre Igniculus, che è praticamente la fata di Zelda a forma di goccia, può essere utilizzato in battaglia per rallentare i nemici o curare gli alleati (finché ha abbastanza energia per farlo).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8MaSmtYpCXdnVUsusCTKAR8g90Fds5f_uHpeFTpOHo0s3yKFSCuyKBNil2aR8Zcrrj5gOVdX4aaHyLxoDC6B0RPdM5EwT5TEwyantuSRBQYoGTBdwbP3bKhNCKWEgP3L7dz17uw42gVs/s1600/Child+of+Light+screen+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8MaSmtYpCXdnVUsusCTKAR8g90Fds5f_uHpeFTpOHo0s3yKFSCuyKBNil2aR8Zcrrj5gOVdX4aaHyLxoDC6B0RPdM5EwT5TEwyantuSRBQYoGTBdwbP3bKhNCKWEgP3L7dz17uw42gVs/s1600/Child+of+Light+screen+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<o:p><br /></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Tutti questi elementi rendono <i>Child of Light</i> un
gioco di ruolo non dico difficile, ma impegnativo, specialmente se affrontato
al livello di difficoltà più alto. Forse i combattimenti contro i boss
diventano abbastanza facili una volta che si sconfiggono i nemici di contorno,
ma Child of Light resta una sfida senza vergogna che appassiona con la sua
profondità, insolita per un titolo da quindici euro, che diverte per almeno
dieci ore e che, quando finisce, lascia un senso di vuoto, un desiderio di dimenticarsene
solo per scoprirla di nuovo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
Assolutamente non banale e dalla potenza poetica
smisurata, Child of Light mi ha fatto concludere il 2014 videoludico con un occhio ottimista verso il futuro.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormalCxSpMiddle" style="text-align: justify;">
<span style="font-size: large;">VOTO: 9.5</span><o:p></o:p></div>
Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5895332434519336954.post-39316565198823946172014-12-30T12:00:00.000+01:002014-12-30T12:00:04.421+01:00Top Ten 2014: Tivo Super Power Edition<div style="text-align: justify;">
Mentre raccogliamo le ceneri di questo Natale andato in fumo grazie alle piccole bambinesche mani dei membri di un gruppo di hacker che non nomino perché l'unica cosa di cui non hanno bisogno è altra pubblicità, i quali hanno deciso di giocare a fare i grinch mentre un ignaro Tivo tentava di connettersi al PSN dalla sua nuova PS4 e sudava freddo temendo di aver comprato una console danneggiata, ci giriamo per un secondo e ripercorriamo i dieci momenti salienti del mio 2014 videoludico, prima di gettarci a capofitto nella next-gen.</div>
<div style="text-align: justify;">
Prima di cominciare la rassegna dei miei dieci titoli (il doppio rispetto all'anno scorso, motherfuckers) del 2014, una premessa: quando recensisco i giochi singolarmente (per quanto il termine "recensisco" mi risulti molto pesante e mi causi attacchi di panico) cerco di dare un minimo di oggettività al mio giudizio. Ecco, la top ten, invece, è totalmente personale. Per questo i titoli che vi troverete non saranno necessariamente in ordine di voto, sia perché alcuni, sebbene per alcuni punti di vista inferiori ad altri che si trovano più in basso, occupano il posto che occupano perché mi hanno conquistato maggiormente, hanno toccato le mie corde più di altri che magari piacerebbero a più persone e non solo a me medesimo; sia perché, nel corso di un anno, alcune idee possono cambiare. </div>
<div style="text-align: justify;">
Ma mi sono dilungato già troppo, è ora di cominciare.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIkKiGH1ytc366A-rKvGIB4KzQpfyrXbClX8xydLRy9I5DgF4Yy7GD0OIuHjz_rB3Hhi6rjZKXmNE44hsO5fc4FlzmhWZ3GYC9jELZsA2aeNN0FD7dsKjTxSLA4zwa-bSIwhtq9l1fdyw/s1600/2014.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIkKiGH1ytc366A-rKvGIB4KzQpfyrXbClX8xydLRy9I5DgF4Yy7GD0OIuHjz_rB3Hhi6rjZKXmNE44hsO5fc4FlzmhWZ3GYC9jELZsA2aeNN0FD7dsKjTxSLA4zwa-bSIwhtq9l1fdyw/s1600/2014.jpg" height="223" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<a name='more'></a><br />
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>10) Valiant Hearts – The Great War</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPtymGw23YIoiLEcv7aaSqo_UqbFlOMbF06bP99gEpIR49d3ViNcDYIyFNvkckMeOml5tnpote6JBRjfWe-qtRsQkiCSnjKKXiaboR0IWysTXpSWZYXcefnbUzy44a1ppELHljM4frw7M/s1600/Valiant+Hearts+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPtymGw23YIoiLEcv7aaSqo_UqbFlOMbF06bP99gEpIR49d3ViNcDYIyFNvkckMeOml5tnpote6JBRjfWe-qtRsQkiCSnjKKXiaboR0IWysTXpSWZYXcefnbUzy44a1ppELHljM4frw7M/s1600/Valiant+Hearts+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Il gioco di guerra più realistico che abbia mai
provato, e non sto esagerando. Giocare <i>Valiant Hearts</i> è come buttarsi a testa
bassa nei campi di battaglia, nelle trincee, nelle città invase dai gas tossici
o nel bel mezzo di un bombardamento. Immersione totale, pur trattandosi di un
gioco in terza persona con una (bellissima) grafica 2D. Inoltre, una splendida
occasione per imparare qualcosa sulla Prima Guerra Mondiale.<o:p></o:p></div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Peccato per un gameplay che avrebbe potuto essere
approfondito di più ed essere reso più complesso.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/12/valiant-hearts-ci-sono-un-francese-una.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>9) Dishonored</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1FuWzgZr_FSnpzwKS8lCR-5SyP1VzZwJG0oZnTnInVNG-E0zWS9xo2LMkQSey6ccJqaWZ3-Fkc07EnhjT6Q0rioYjavWgxytAf96AiRx8ZDKnbLGR9oXjxRDb0RUS3erzxnMrP4_1fgY/s1600/Dishonored+cover.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg1FuWzgZr_FSnpzwKS8lCR-5SyP1VzZwJG0oZnTnInVNG-E0zWS9xo2LMkQSey6ccJqaWZ3-Fkc07EnhjT6Q0rioYjavWgxytAf96AiRx8ZDKnbLGR9oXjxRDb0RUS3erzxnMrP4_1fgY/s1600/Dishonored+cover.jpeg" height="250" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Con un’ambientazione steampunk da urlo, piena di
strani aggeggi e (soprattutto) ratti, <i>Dishonored</i> è l’alternativa vincente a
<i>Deus Ex</i>, che ho abbandonato al primo boss. Vasto, impegnativo se si sceglie la
strada dello stealth, con una libertà d’azione ampissima, <i>Dishonored</i> è un
longevo simulatore di super ninja della morte. La prima persona poteva essere
evitata visto il genere, ma questa è una cosa mia, ed è anche il motivo per cui occupa "solo" il nono posto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/07/dishonored-il-gioco-che-ratti-ratti.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>8) ZombiU</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLtc_8ex9gR_idIuKRN9Utopc6x1RnMqdae06rqi8wACrG2oN6YP1NYHbTQoAdTKrQ3C1xaOhZs2ZTUcT_HQruqGfpsTteglFd8H7N5ca-Qv52Ys60TY5TTy6mdP1HoZ_7WIriOxZh-No/s1600/ZombiU+screen+2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLtc_8ex9gR_idIuKRN9Utopc6x1RnMqdae06rqi8wACrG2oN6YP1NYHbTQoAdTKrQ3C1xaOhZs2ZTUcT_HQruqGfpsTteglFd8H7N5ca-Qv52Ys60TY5TTy6mdP1HoZ_7WIriOxZh-No/s1600/ZombiU+screen+2.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Lo zombie survival più zombie survival sul
mercato, per quanto mi riguarda. Atmosfera riuscita alla perfezione (non mi
sono mai sentito così solo in un gioco), zombie aggressivi e resistenti (anche
se zombie che resistono ai colpi alla testa non se ne sono mai visti),
difficile, originale, con un discreto sfruttamento delle possibilità offerte
dal WiiU Gamepad. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Forse lo scanner semplifica un po’ troppo le cose
e la trama avrebbe potuto essere più articolata e meno scontata, ma <i>ZombiU</i> è un titolo che ogni
possessore di WiiU appassionato di zombie survival dovrebbe provare.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/04/zombiuddio.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>7) Ni No Kuni</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYurslXmIXHMvEGcyJPTNa0YHJ14Z0eNnpVsVWYqNGRd1StYJXPWcoARiV-hGVsWvyJFg6JuuCwLtSVps82PWErr84Ce7C6p-nAUk6yYmLiC7UFn7b4eTGZB7B9CZB1vGoeQo1V7WGIC0/s1600/Nino+Tengri.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYurslXmIXHMvEGcyJPTNa0YHJ14Z0eNnpVsVWYqNGRd1StYJXPWcoARiV-hGVsWvyJFg6JuuCwLtSVps82PWErr84Ce7C6p-nAUk6yYmLiC7UFn7b4eTGZB7B9CZB1vGoeQo1V7WGIC0/s1600/Nino+Tengri.jpeg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Ni No Kuni</i> potrebbe entrare tranquillamente nella
galleria dei film dello Studio Ghibli… se non fosse un videogioco, si intende.
<i>Ni No Kuni</i> è una magnifica fiaba che si fa giocare senza pensieri dall’inizio
alla fine, anche se si capisce come andrà a finire praticamente dall’inizio.
Perché ogni tanto immergersi in un mondo dove nessuno è veramente cattivo non
fa altro che bene.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Difetti? La pessima gestione dell’IA alleata e le
missioni secondarie basate sul Portacuore che sono un po’ vabbè, le faccio perché devo ma non vorrei.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/04/ni-no-kuni-lincanto.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>6) The Walking Dead Season 2</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNAnZwi_1XSTqRXWA_-KPf_tTYr8807ihPyzyiCu2IETE6Sb43xPzNRz3k8kKHBTnXEYddR9rUUPGPhZtoDM1D1XrqIWnotxfiNPOiylwtwc6OCDSqPjEJ3nj80g4aex1QrjrGEy3ZtRQ/s1600/The+Walking+Dead+Season+2+Clem+gruppo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiNAnZwi_1XSTqRXWA_-KPf_tTYr8807ihPyzyiCu2IETE6Sb43xPzNRz3k8kKHBTnXEYddR9rUUPGPhZtoDM1D1XrqIWnotxfiNPOiylwtwc6OCDSqPjEJ3nj80g4aex1QrjrGEy3ZtRQ/s1600/The+Walking+Dead+Season+2+Clem+gruppo.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Questa seconda stagione di <i>The Walking Dead</i> non
sorprende come la prima, non ha l’indimenticabile protagonista della prima,
eppure è migliore sotto ogni aspetto: intreccio narrativo, dinamiche tra i
membri del gruppo, scelte morali…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Un solo problema persiste: la presunta libertà di
scelta è, appunto, presunta. L'intero DLC della prima stagione non serve praticamente a nulla. <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Il finale, però, offre delle scelte che (pare) influenzino davvero l'inizio della terza stagione. Che poi però tutti gli incipit della Season 3 convergeranno nella stessa storia è praticamente scontato.</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/09/di-walking-dead-season-2-cioccolato-e.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE IN CUI PARLO DI CROSTATE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>5) The Legend of Zelda: A Link between Worlds</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVE9AtLykikbBQXiWC8tNvsg3CtRT20weIWqVZ6UZ4cxYJYqc4eQaVZC9a4DuhHjeXkSgjxWZ_o7563RbV7PzOnZmenKKUBn3DM2SpfPsEx7jv39_7IMDLWQSiuo96Lbqmqre1y3DqIQw/s1600/zelda+albw+-+dipinto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVE9AtLykikbBQXiWC8tNvsg3CtRT20weIWqVZ6UZ4cxYJYqc4eQaVZC9a4DuhHjeXkSgjxWZ_o7563RbV7PzOnZmenKKUBn3DM2SpfPsEx7jv39_7IMDLWQSiuo96Lbqmqre1y3DqIQw/s1600/zelda+albw+-+dipinto.jpg" height="240" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Non un capitolo di <i>Zelda</i> che mi porterò per sempre
nel cuore, ma sicuramente uno dei migliori giochi per 3DS in circolazione. Un’avventura
completa (come solo la Nintendo sa fare), con idee di gameplay originali e
sfruttate fino in fondo.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
La decisione di permettere di completare i dungeon
in ordine libero pesa un po’ sulla complessità generale degli stessi, ma resta comunque
un giocone non da poco e soprattutto uno Zelda portatile di tutto rispetto.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/01/zelda-link-between-worlds-un-link-tra.html" target="_blank">LEGGI TUA MADRE</a><br />
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/10/zelda-link-between-worlds-secondo-antony.html" target="_blank">LEGGI EBBASTA</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>4) Kingdom Hearts 3D</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiahhoep10pMmlJDWYRFYEkaNES2w8c-9urnSmfF4m9ALtP__KRF6giiueAo8GodGtAs7g654BLbPNCTRcBV_wfarLJ5vbLVhs1szajhEKtbn5iuKgp1-2B-mssRByuoTJ-c09BfXQLPuU/s1600/Kingdom+Hearts+3D+tre+moschettieri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiahhoep10pMmlJDWYRFYEkaNES2w8c-9urnSmfF4m9ALtP__KRF6giiueAo8GodGtAs7g654BLbPNCTRcBV_wfarLJ5vbLVhs1szajhEKtbn5iuKgp1-2B-mssRByuoTJ-c09BfXQLPuU/s1600/Kingdom+Hearts+3D+tre+moschettieri.jpg" height="240" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Kingdom Hearts</i> è, praticamente dal primo capitolo
(con l’eccezione che conferma la regola, denominata <i>358/2 Days</i>) una garanzia in
termini di gioco di ruolo d’azione. E <i>Kingdom Hearts 3D</i> non interrompe la
combo, offrendo un gioco dalle meccaniche che vanno perfezionandosi sin dal
primo capitolo e che vanno a costituire un gameplay solido e non povero
di novità. Inoltre, una mia personale richiesta che covavo da molto tempo è
stata esaudita: nuovi mondi! Niente Agrabah! <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
3D, inoltre, è forse il capitolo di <i>Kingdom Hearts</i>
che dà più risposte (insieme a <i>Birth by Sleep</i>). Peccato che queste risposte
arrivino tutte verso la fine, lasciando al primo 80% di gioco una trama basata
quasi interamente sull’esplorazione dei mondi e soprattutto, priva di localizzazione italiana.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/06/kingdom-hearts-3d-dai-dai-dai.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIUNA</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>3) Dark Souls</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWrzZkOQi3Z6PykGQNOvcHYAzFTi5T4aSqpBACvRbAMPIF6C8dhlKnPE5ALqq2C1FH2e8d7CBVreOd6vANBSHNcO7omNKJ-NxDLZFxU5Sk87_7Ecsn3P4kXmGeGQUbpi57JvOc2DFpmDM/s1600/Dark+Souls+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWrzZkOQi3Z6PykGQNOvcHYAzFTi5T4aSqpBACvRbAMPIF6C8dhlKnPE5ALqq2C1FH2e8d7CBVreOd6vANBSHNcO7omNKJ-NxDLZFxU5Sk87_7Ecsn3P4kXmGeGQUbpi57JvOc2DFpmDM/s1600/Dark+Souls+cover.jpg" height="250" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
Giocare a <i>Dark Souls</i> è come provarci con una che
ti vede come un amico. Quando sei gentile, <i>Dark Souls</i> se ne approfitta e ti
mena. Quando sei più deciso, <i>Dark Souls</i> si incazza e ti mena ancora più forte.
Però tu sei innamorato e non puoi farci niente, ti piace troppo correre dietro a
questa ragazza che tu sai ti darà solo delusioni e incazzature.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
</div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Dark Souls</i> è questo: un lungo cammino nelle
profondità della friendzone, dove la felicità è solo un'illusione. Ma è un'illusione dolce.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/11/non-unaltra-recensione-di-dark-souls.html" target="_blank">LEGGI LA NON-RECENSIONE</a></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<br /></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b>2) Child of Light</b><o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_7JXJ1aJf41gXCUu_UocAPJ5GyOQgN3wOX7cKGkYfVi4cVv95QFBHcGZdVSRLUTNtk6e9SeqFgmRydZEkLoQAsMnzi0iMjRCHkIXp-matZCQPRHG8Y9ixRhm7GYGNAV1iV5_bVFZn5ns/s1600/Child+of+Light+cover.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj_7JXJ1aJf41gXCUu_UocAPJ5GyOQgN3wOX7cKGkYfVi4cVv95QFBHcGZdVSRLUTNtk6e9SeqFgmRydZEkLoQAsMnzi0iMjRCHkIXp-matZCQPRHG8Y9ixRhm7GYGNAV1iV5_bVFZn5ns/s1600/Child+of+Light+cover.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
<div class="MsoNormalCxSpFirst">
<b><br /></b></div>
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<i>A sorpresa
compare, in questa mia top ten,<o:p></o:p></i></div>
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<i>Un gioco di
cui non ho mai parlato sul web.<o:p></o:p></i></div>
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<i>Ma non
temete, la recensione arriverà<o:p></o:p></i></div>
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<i>Nel nuovo
anno, ma sappiate di già<o:p></o:p></i></div>
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<i>Che Child of
Light è bellissimo, nella grafica<o:p></o:p></i></div>
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<i>Nella
musica, e nell’atmosfera magica.<o:p></o:p></i></div>
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<i>Gioco poetico,
come una fiaba ma totalmente in rima,<o:p></o:p></i></div>
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<i>come questo
paragrafo, della recensione un’anteprima.<o:p></o:p></i></div>
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<i>Combattimenti
a turni, gioco di ruolo profondo<o:p></o:p></i></div>
<div class="MsoNormalCxSpMiddle">
<i>Dove la
differenza, tra vincere o perdere, la fa un secondo<o:p></o:p></i></div>
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<i>Personaggi
che già ho nel cuore, <o:p></o:p></i></div>
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<i>da Rubella
il giullare<o:p></o:p></i></div>
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<i>a Gen,
creatura del mare,<o:p></o:p></i></div>
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<i>Storia
maestosa, sia lodato l’autore.<o:p></o:p></i></div>
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<i><br /></i></div>
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<i><br /></i></div>
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<b>1) Rayman Legends</b><o:p></o:p></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjQ2NdMx8lVK_t6yU5brzO4B38EKfMBh6I1y029mCSqf-Qv2NsRso_HGU455_lpO9YTGcZyLlVhf8HMcGjsY2nZvMV2FcK_xqFaGQ2LelyJc3U5U_v2YisXK72u9GgAxcRUw7LMusowVM/s1600/Rayman+Legends+1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgjQ2NdMx8lVK_t6yU5brzO4B38EKfMBh6I1y029mCSqf-Qv2NsRso_HGU455_lpO9YTGcZyLlVhf8HMcGjsY2nZvMV2FcK_xqFaGQ2LelyJc3U5U_v2YisXK72u9GgAxcRUw7LMusowVM/s1600/Rayman+Legends+1.jpg" height="225" width="400" /></a></div>
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<b><br /></b></div>
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<i>Rayman Legends</i> vince, a mani basse, la top ten di
quest’anno. Del resto è difficile non tenere in considerazione il platform
meglio riuscito che abbia mai giocato: difficoltà ben bilanciata, livelli
ispiratissimi sotto ogni punto di vista. Un gameplay che, seppur semplice, non
perde mai il ritmo, neanche in un livello. E poi, i livelli di Murphy, che
sfruttano sapientemente il WiiU Gamepad.<o:p></o:p></div>
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Perché <i>Rayman Legends</i>, anche se il mondo vuole
farvi pensare il contrario, è un’esclusiva WiiU. Il WiiU è l’unica console su
cui ha senso giocarlo, poche storie, pochi “se” e pochi “ma”. <i>Rayman Legends</i> è il mio nuovo termine di paragone per i platform in 2D che giocherò da ora in poi.<o:p></o:p></div>
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Ubisoft (o meglio, Ubiart) domina la top ten 2014,
ma la grafica che offre è veramente solo la punta dell’iceberg (tranne nel caso
di <i>Valiant Hearts</i>, che comunque ha altri meriti). I giochi nati sotto il segno
di Ubiart Framework si sono dimostrati tutti validi e hanno vinto l’anno 2014.
E no, non avrei mai pensato che un gioco Ubisoft sarebbe finito al primo posto.
Quando comincerò a mettere <i>Assassin’s Creed</i> in top ten, rinchiudetemi.<o:p></o:p></div>
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<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/08/rayman-non-giochero-piu-nessun-altro.html" target="_blank">LEGGI LA RECENSIONE DEL MIO COMODINO</a></div>
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<b>Il bocciato dell’anno</b><o:p></o:p></div>
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<b><br /></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGGNvX4MbpI1zWo2LJtQWK4f-jioocuPSy44EkvxUXix8x8Tuxj4Zs3XCAR72OJCurrzQ0kagDyXF0A08BxQP5qbCqTDzdtq2yQBrdDaV5aX3-24g8_Zsg4FbuHtZcQpbWMyaw4vOY3Po/s1600/FF+XIII-2+Light.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGGNvX4MbpI1zWo2LJtQWK4f-jioocuPSy44EkvxUXix8x8Tuxj4Zs3XCAR72OJCurrzQ0kagDyXF0A08BxQP5qbCqTDzdtq2yQBrdDaV5aX3-24g8_Zsg4FbuHtZcQpbWMyaw4vOY3Po/s1600/FF+XIII-2+Light.png" height="222" width="400" /></a></div>
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<b><br /></b></div>
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Non poteva mancare il bocciato dell’anno, “premio”
vinto ovviamente dal non richiesto <i>Final Fantasy XIII-2</i>.<o:p></o:p></div>
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Il vero problema di <i>Final Fantasy XIII-2</i> non è
tanto la totale assenza di carisma dei due protagonisti, non è tanto un battle
system che non evolve in nessun modo quello del predecessore (no, i mostri non
sono un’innovazione, sono solo una scusa per non creare nuovi personaggi), non
è tanto il design orribile dei nemici, non è tanto la colonna sonora
dimenticabile, non è tanto il finale aperto. Il vero problema è che<i> Final
Fantasy XIII-2</i> è un gioco che non voleva nessuno. Oh, ma proprio zero. È un
gioco costruito sul nulla, a partire da presupposti inesistenti sul finale di
un predecessore che andava benissimo così.<o:p></o:p></div>
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<i>Final Fantasy XIII-2</i> è la parte peggiore di <i>Final
Fantasy XIII</i>, una storia che non avrebbe mai dovuto essere raccontata. Grazie Square-Enix.<o:p></o:p></div>
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<a href="http://blogtivo.blogspot.it/2014/07/gentili-ospiti-mettetevi-comodi.html" target="_blank">LEGGI L'INSULTO</a></div>
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L'invito che passo a voi, anche quest'anno, è prima di tutto quello a non essere timidi. Da questo dovrebbe scaturire il secondo invito: condividere con noi la vostra top 10 (o top 5, o top 1, non ci sono regole, mangiate tutte le caramelle che volete).</div>
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Nel frattempo, vi facciamo i migliori auguri di buon anno e vi ringraziamo per avere la pazienza di seguirci ancora.</div>
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Tivohttp://www.blogger.com/profile/13379835167746826844noreply@blogger.com1