Il 2015 sarà, con ogni probabilità, uno degli anni più
prolifici dell’entertainment videoludico. C’è chi sta già risparmiando ora, c’è
chi ha nascosto il portafoglio e si è fatto lobotomizzare per dimenticarsi dove
sia, c’è chi sta già ipotecando la casa, giusto per portarsi avanti. Il 2015
sarà ricco di uscite ma, tra queste, ce ne sono (per ora) sette che attendo
particolarmente. Vediamo quali gioie (o dolori?) ci aspettano quest’anno.
7) Final
Fantasy Type-0 HD
La cosa che più mi preoccupa di Final Fantasy Type-0 HD è la telecamera.
In due secondi salta a destra e a sinistra, poi di nuovo a destra e ancora a
sinistra. Oltretutto, sebbene i personaggi mi sembrino interessanti e la
situazione in cui si trovano mi dia l’impressione di offrire degli spunti
narrativi corposi, l’ambientazione è, a quanto vedo, la solita
fantascientifico-magica giapponese, magari bella da vedere ma priva di
carattere. Eppure Final Fantasy Type-0
è stato, a detta di chi l’ha giocato, uno dei mille e uno rimpianti per non
essere nati in Giappone, quindi un’occasione gliela si dà.
Oh, e poi siamo onesti. CONTIENE LA DEMO DI FINAL FANTASY XV, potrebbe anche essere
un Bottiglia d’acqua Simulator e io lo comprerei. Certo è che il prezzo, se è
stato confermato (70€) è veramente troppo alto per un remaster, anche se non è
mai arrivato in Europa.
6)
Xenoblade Chronicles X
Sul primo Xenoblade
Chronicles ci sarebbe da fare un episodio di Coming Out scandaloso come uno
strip club nel Vaticano, sul perché io lo abbia abbandonato e su quanto poco mi
stesse appassionando. Ma non è questo il momento adatto e soprattutto avrei
intenzione di dargli un’altra chance, prima o poi.
Che quel “prima o poi” non arriverà mai è
praticamente certo (mi conosco troppo bene), ma i trailer di Xenoblade Chronicles X (nonostante i
modelli dei personaggi con grafica da PS2) mi incuriosiscono. Inoltre, il mio
WiiU ha bisogno di essere accarezzato con qualche dolce esclusiva. Prima di
dire un’altra frase piena di doppi sensi, passiamo oltre.
5) Silent
Hills
I motivi per cui attendo Silent Hills con ansia basterebbero (e bastano) a riempire un post.
Riassumendo: un gioco dall’impatto molto importante, che creerà un precedente
non da poco: registi e game designer. E attori, ma ormai questa non è più una
novità (il primo esempio che mi viene in mente è Kevin “House of Cards” Spacey
nell’ultimo Call of Duty).
E poi, ho provato P.T. Ho versato lacrime
virili.
4) Metal
Gear Solid V: The Phantom Pain
Un nuovo approfondimento su uno dei “pezzi
mancanti” del passato di Big Boss, uno dei protagonisti più iconici dei
videogiochi. Metal Gear Solid V
promette di emozionare nella trama e di rinnovare la serie allo stesso tempo.
In questi giorni ho giocato Ground Zeroes
e, come avrete modo di scoprire tra un paio di settimane, mi ha convinto quasi
totalmente. Ci sono alcuni exploit kojimeschi che mi fanno un po’ storcere il
naso (non amo particolarmente quando Kojima scherza troppo con il gameplay
inserendo gadget inverosimili giusto per inscenare qualche gag), ma Metal Gear
si compra sempre. Fine.
Inoltre, l’annunciato ritorno di Metal Gear Online è un valore aggiunto
al titolo. Forse una feature che mi invoglierebbe a sottoscrivere un
abbonamento al PS Plus per un mesetto, giusto per giocarci.
3) Bloodborne
Ovviamente mi è piaciuto Dark Souls, nonostante mi abbia cagionato dei trip mentali che preferirei evitare di ripetere. Mi dispiace non avere tempo per recuperare il
2, ma sarò più che felice di rimettermi in pari con Bloodborne, gioco dal carisma potentissimo e dalle budella che
schizzano ovunque (le due cose si equivalgono). Quanto sarà difficile? Spero
tanto, spero all’altezza di Dark Souls.
2)
Uncharted 4: A Thief’s End
Vabbè, stiamo parlando di Uncharted e di Naughty Dog, la software house che, da quando è nel
giro, almeno per quanto mi riguarda non ne ha mai sbagliata una. Dopo Uncharted 3 ero dubbioso su un eventuale
seguito: voglio dire, quali altri veicoli ci sarebbero da far esplodere? Ma se Naughty
Dog dice che un Uncharted 4 si può
fare, allora si può fare.
Sono in spasmodica attesa di conoscere il fratello
di Drake, di rincontrare Sully e, of course, Chloe.
Oh, e adesso ci si arrampica sulle pareti con un
piccone come in Tomb Raider. Mi sta
benissimo e no, non mi lamento del fatto che la feature sembri essere stata
copiata dall’avventura di Lara Croft. Si tratta di un meccanismo che
approfondirebbe la componente platform della serie, componente che necessitava
di un upgrade da troppo tempo, quindi Tivo Approves.
1) The
Legend of Zelda WiiU
E dulcis in fundo. Zelda, la MIA saga Nintendo, la saga che più di tutte accosto al
termine “videogioco” come significato stretto della parola. In questo nuovo
capitolo, che vanta un comparto tecnico ispiratissimo (anche per il poco che si
è visto), la serie tenta di rinnovarsi, diventando open world.
Il problema (che poi problema non è) è che Zelda, un po’ open world lo è sempre
stata. Fin dal primo capitolo su NES. Magari mancavano le missioni secondarie
articolate, magari era una struttura di gioco ancora ingenua, ma non mi sento
di esagerare quando dico che l’open world esisteva già dai tempi del primo Zelda. Questo è ciò che fa Nintendo:
zitta zitta, esce con i suoi giochi e rivoluziona il game design. E gli altri
neanche se ne accorgono.
In attesa di essere strabiliato ancora una volta.
Menzione speciale per No Man’s Sky, che ancora non so se attendo o meno. Perché l’idea di
fondo è meravigliosa e intrigante, solo che… cosa cazzo si deve fare in quel
gioco?
Parlatemi, spiegatemi, mandatemi una cartolina.
Sono stufo di video gameplay di gente che gira a caso per i pianeti.
Come sempre in caso di classifiche, l’invito è
quello a non essere timidi e raccontare cosa si ha in programma di
tunnelcarpalizzarsi nel 2015. Cosa attendete? Cosa giuocherete? Venderete le
console e vi darete al nuoto? Forse dovreste, voglio dire, andiamo, quand’è
stata l’ultima volta che vi siete alzati da quella poltrone? Fateci sapere.
Quindi mi dovrei sentire una merda per non aver mai giocato ad uno Zelda?
RispondiEliminaNo perchè ne parlano tutti bene, purtroppo é l'unica serie Nintendo che veramente invidio, ma non comprerò mai una console per un gioco solo..
Guarda, io amo Zelda praticamente dal primo capitolo che ho comprato (Twilight Princess), ma non ti so dire se valga la pena comprare console Nintendo solo per giocarci (onestamente dubito che lo farei). Il WiiU in questo caso potrebbe essere più interessante dato che offre, oltre a due capitoli (quello che esce quest'anno e il remake di Wind Waker, che tra l'altro è uno dei più riusciti a mio parere) qualche titolo non totalmente "made in Nintendo", nel senso che non fanno parte delle serie classiche della grande N: giochi come ZombiU, Rayman Legends, Bayonetta 2... In ogni caso, se ti piacciono le avventure (perché di avventure si tratta) e se mai ti capiterà l'occasione di provarne uno, fallo.
EliminaPurché non sia Hyrule Warriors.
Aggiungerei anche monster hunter 3 e the wonderful101.
EliminaZelda è stata la mia killer app su wiiu. Non avendone mai giocati ero curioso quanto te, ma dico la verità: fino ad ora tutti i capitoli di zelda che ho giocato mi hanno lasciato indifferente, belli da giocare, divertenti e curati, ma nulla che mi ha fatto dire "non lo dimenticherò mai" ...
Per questo penso che se non hai apprezzato la saga dubito che lo farai adesso, ma wiiu ha abbastanza giochi da accontentare tutti, anche uno che nintendo non l'ha mai tenuta in considerazione (guarda la mia top10 per capirci)