No. Non ci siamo dimenticati, il 14 gennaio il faccione di Iwata si è mostrato ancora una volta
per aggiornarci sui progetti della grande N.
In breve, c’è stato un Nintendo Direct,
ma oh, l’introduzione va fatta. Sarò sincero con voi, a parer mio, questo è
stato uno dei peggiori Direct dell’ultimo periodo, non tanto per gli annunci in
sé ma per la strada che la Software House sembra voler prendere. Per questioni
di forma, eviterò di dilungarmi, ma sarò ben felice di argomentare sotto i
commenti. Ecco a voi dunque, un breve riassunto di quello che è stato
presentato.
Si al 3ds nelle scuole
Tolto il trailer di Xenoblade
Chronicles X, che si sta rivelando un gioco immenso, e il video di Splatoon, la protagonista indiscussa è
stata la piccola console portatile, che continua ad essere supportata senza
sosta da mamma N, soprattutto nella
sua “new” variante. Ma andiamo con ordine: la prima cosa che salta fuori è che
gli Intelligent Systems stanno lavorando sul nuovo Fire Emblem. Non abbiamo
ancora un titolo ufficiale, né una data di uscita, quello che sappiamo è che
sarà ambientato in una terra chiaramente ispirata al Giappone feudale e che le
nostre scelte avranno un peso maggiore rispetto all’ultimo capitolo.
Il mio sorriso comincia ad assopirsi con l’annuncio di Pokémon Shuffle, un titolo free to play
scaricabile dall’e-shop molto simile a Puzzle&Dragons
(di cui è stata annunciata la collaborazione e l’uscita della Z e la Super Mario Bros Edition). Ho storto un po’ il naso dopo questo
annuncio.
Le novità naturalmente non si fermano qui e nella carrellata
di titoli presentati, spiccano Code Name
S.T.E.A.M (supportato con gli amibo, ne parleremo in seguito) e l’atteso Monster Hunter 4 Ultimate che
personalmente aspetto con ansia.
Finiti i giochi si parte con le limited edition di New3ds. Abbiamo già espresso il nostro parere su questa console, ma devo ammettere che le versioni Monster Hunter 4 e Zelda: Majora's Mask sono bellissime.
Finiti i giochi si parte con le limited edition di New3ds. Abbiamo già espresso il nostro parere su questa console, ma devo ammettere che le versioni Monster Hunter 4 e Zelda: Majora's Mask sono bellissime.
Amiibo che bontà, e
no, non ci siamo dimenticati di lei.
È tempo ora di parlare degli amiibo, e dei progetti che mamma Nintendo ha deciso di mettere in cantiere. Per iniziare, sono state
annunciate nuove statuette degli stessi personaggi, ma differenti nella
posizione o nella forma. Funzioneranno allo stesso modo di quelle già acquistate,
rendendole solo pane per collezionisti. Quello che invece ha fatto scadere l’intero
Direct è stata l’intenzione di rendere gli amiibo dei dlc. Una statuetta ora
sbloccherà parti gioco più o meno piccole, ma non disponibili senza di essa. In
Captain Toad: Treasure Traker per
esempio ci saranno nuove aree esplorabili, in Code Name S.T.E.A.M si sbloccheranno i personaggi di Fire Emblem.
Preferisco non inoltrarmi oltre in questa discussione, non nell’articolo
almeno.
Per quanto la casa giapponese abbia dedicato la maggior
parte del direct al 3ds, non potevano certo non dire nulla sulla sua sorellona,
della quale hanno modificato leggermente la sua retrocompatibilità con i giochi
WII.
Più precisamente, sarà possibile acquistare in digital i
videogiochi della scorsa generazione. In questo modo non sarà necessario cambiare
il sistema operativo ed il gioco sarà compatibile con i joistick per WIIU. Attualmente sono confermati Metroid Trilogy, Donkey Kong Country: Returns e Mario
Galaxy 2, al prezzo di 10 euro nella prima settimana per poi diventare 20.
Questi dunque, sono stati i punti salienti del Nintendo
Direct, di cui vi invitiamo a trovare e guardare la replica. Personalmente,
sono rimasto un po’ intimorito dalla strada che Iwata vuole tracciare. Voi cosa
ne pensate?
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