Puntata varia e interessante, fortunatamente gli autori non hanno avuto la malsana idea di concentrarsi su un solo gruppo o, peggio ancora, di restare su Rick e Carl, ma ci hanno deliziato con le gesta di tutti i sopravvissuti. Tra improbabili tate e grandi idee (come sempre), ecco The Walking Dead S04E10 in breve.
Dal pre-sigla abbiamo la conferma di ciò che sapevamo già da moooolto tempo, ovvero che nessuno porta sfiga e morte come Beth, la biondina figlia di Hershel. Dopo il canto funebre pre-guerra con il Governatore, ecco la gufata del secolo: "Non moriremo, nessuno di noi." Daryl è così sconfortato dalla gufata che si deprime e non dice quasi niente per tutto il tempo.
Ad un certo punto, lei comincia a squittire. Dopo due minuti, il pubblico si accorge che sta piangendo.
Ma passiamo a Tyreese che, sorpresa, si è portato dietro la piccola Judith e le due bambine: la povera crista e la schizzata. La lenta e progressiva distruzione di quel badassissimo e bellissimo personaggio che era il Tyreese del fumetto, qui raggiunge nuovi livelli, trasformando lo show in una puntata special di "La Tata".
La schizzata apre il solito circolo delle grandi idee con il tentativo di assassinio della neonata. Il tutto mentre L'ALTRA LE URLA CHE, EHI, GLI ZOMBIE LE STANNO PER ATTACCARE. Scena che mi ha lasciato alquanto perplesso, si adatterebbe al contesto se l'atmosfera fosse quella del fumetto, ma qui finisce per stonare.
Interessante l'arrivo di Carol e l'avvicinamento a Tyreese, nonostante...
Passiamo a un'incredibilmente spettinata e sporca Maggie, in compagnia della sorella/cugina/zia di Tyreese (non mi ricordo mai) e del gran visir dei geni, alias il dottore alcolista, che pare essersi completamente rincoglionito. Ride, lui. Sono morte tremila persone e lui se ne va in giro tranquillo. Boh.
Comunque, trovano il pullman su cui (non) è salito Glenn e trovano i passeggeri trasformati in zombie. Perché? Dio solo lo sa.
Ultimo gruppo di sopravvissuti, anche se è uno solo: Glenn, che si risveglia nella migliore delle situazioni. Ma Glenn ha la tuta anti-sommossa che si vede anche nel fumetto e, soprattutto, ha fatto tutti i compiti di chimica e si fabbrica una molotov... CHE LANCIA SULLA MACCHINA. Ora, magari fare gli zombie che bruciano costava troppo(?). Magari la molotov non sarebbe bastata a bruciarli tutti. Ma che gli zombie rifiutino un bel pezzo di carne viva per andare a raccontarsi le storie del terrore attorno al falò non sta né in cielo né in terra.
Ah, nel frattempo Glenn recupera la sorella della compagna del Governatore, che si è accorta che forse era un po' cattivo.
L'episodio si chiude con l'arrivo di tre loschi figuri che chi legge il fumetto conosce bene, in una scena che ricalca perfettamente il loro arrivo nell'opera originale. GRANDI aspettative per l'omone con i baffi.
E comunque, in un mondo devastato dagli zombie tu vai in giro IN CAMION? Davvero? Peggio della moto di Daryl.
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