mercoledì 3 luglio 2013

Imbarcarsi

Questo non è il classico post da “Ho finito la maturità sono felicissimo e liberissimo forevah", quanto piuttosto una riflessione sulla vita e i capitoli in cui la possiamo dividere.

Per me, ad esempio, si è chiuso oggi il capitolo del liceo e si apre di fronte a me il mare dell’università, prima dell’oceano del mondo del lavoro.
Mare, oceano.
Stamattina ripetevo mentalmente la mia tesina in cui ho trattato il fumetto e, proprio parlando di fumetti, me ne è venuto in mente uno, il mio preferito nell’ambito del fumetto giapponese: One Piece. Per quei pochi babbi che non ne hanno sentito parlare, One Piece è la storia di un ragazzo che decide di imbarcarsi (letteralmente) per diventare il Re dei Pirati e, lungo il suo percorso, incontra una serie di ragazzi che, come lui, hanno un sogno collegato al mare e decidono di accompagnarlo nel suo viaggio.
La cosa che mi ha sempre colpito di questa storia è il fatto che, leggendola, si respiri puro spirito d’avventura. Insomma, decidere di mandare a fanculo tutto e tutti per salire su una nave verso luoghi ignoti e pericolosissimi, animati solo dalla volontà di realizzare i propri sogni, non è affatto una cosa da poco.
Imbarcarsi per un sogno, non importa se un’illusione, non importa se irrealizzabile, ciò che conta è imbarcarsi, insieme ad amici che con te condividono la curiosità, la voglia di esplorare, di sperimentare. E non è forse così che dovremmo vivere tutti?
Sicuramente è così che ho deciso di vivere la mia vita, da ora in poi. La sensazione di libertà che ti dà l’aver finito la scuola mi fa proprio venire voglia di prendere e partire per chissà dove.
Facciamo così.
Facciamo un esperimento.
Se avete anche voi finito la maturità, o se avete concluso un capitolo della vostra vita, o semplicemente se vi va di fare una cosa del genere, prendete un foglio, magari incontratevi con degli amici e scrivete tutte le cose che volete fare prima di morire, non importa se impossibili, perché non è il rimorso per non averle fatte che voglio causare: per carità, succede che delle circostanze della vita ti portino a cambiare direzione.
Il mio intento è fare in modo che, ogni volta che rileggerò quella lista, mi ricorderò di quando mi sentivo così libero e sognavo, fantasticavo sul futuro. 
Perché è questo quello che non bisogna mai perdere. La voglia di sognare.
Buona fine maturità a tutti :)
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