venerdì 8 febbraio 2013

La settimana delle demo

Che è stata più o meno due settimane fa, ma ormai lo sapete che ho la reattività di un bradipo. 
Dunque, a quanto pare sul PS Store, quando decidono di mettere delle demo interessanti, le mettono TUTTE LA STESSA SETTIMANA, lasciando le altre con demo di... com'è che si chiama? Shapes qualcosa, boh. 
Vabè, vediamo un po' le prime impressioni su cosa ci aspetta nei prossimi giorni.

METAL GEAR RISING - REVENGEANCE
Gioco che attendevo con ansia, ora lo attendo un po' meno, vediamo perché. Sostanzialmente, il gioco mi ha fatto sfuggire diversi "yay" e altrettanti "meh":
YAY: Raiden è un figo, il senso di onnipotenza che si respira affettando carne al rallentatore è qualcosa di impagabile e dannatamente intrippante. Le scene d'azione tamarre pure. 
MEH: Un senso di onnipotenza forse un po' troppo onnipotente? Probabile che all'acquisto si procederà con la difficoltà difficile, perché di fatto ogni nemico è un medikit che ripristina tutta la salute. Una volta presa la mano, dunque, si fanno stragi tanto spettacolari quanto, purtroppo, veloci e semplici. Tranne per...
YAY: La battaglia contro il boss. Peccato per i nemici che interrompono i "round" (e il ritmo) ma il cagnolone cibernetico è un osso sufficientemente duro. Imparare a conoscere le sue mosse è fondamentale, specialmente se si vuole...
MEH: PARARE. La parata cazzo, è improponibile. La cosa che meno ho digerito di tutta la demo, unita alla complementare mancanza di un comando per la schivata: sono uno di quelli che preferisce evitare gli attacchi con stile, piuttosto che pararli interrompendo la combo. Se posso permettermi (e ci mancherebbe, visti i soldi che sborserò) avrei affidato ad un tasto, magari R1, i fendenti della Blade Mode, perché muovere la levetta destra a quel modo è un po' scomodo, anche se ci si fa l'abitudine.
YAY: Il sistema di combattimento in generale, malgrado qualche scelta infelice sui controlli, è soddisfacente, soprattutto per quella geniale invenzione del CONTATORE DI PEZZI IN CUI AFFETTI L'AVVERSARIO. Il mio record è 257.
MEH: NON SI PUO' SALTARE LA CHIAMATA DEL CODEEEEEEEEEC

Lo comprerò? Sì, su Amazon a non più di 30-35 euro. Dispiace, perché prima della demo avrei speso di più.
Ah, e un'altra cosa: ultimamente leggo un sacco la frase "Se non ci fosse Metal Gear nel titolo, mi sarebbe andato più a genio". NO CAZZO, il gioco non vi va a genio perché è un bell'action ma non ottimo e perché non c'è Snake. Basta Cristo, le caratteristiche di Rising erano note fin dall'annuncio.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------



DEAD SPACE 3
Scarico la demo per cagarmi addosso.
Succede.
Due volte.
Per il resto, TPS.

Dunque, primo: mi è piaciuto come hanno reso "inquietante" la tormenta di neve, è un paesaggio difficile da rendere spaventoso, vagare senza vedere a due metri dal proprio naso mette addosso quell'ansia che fa sempre piacere. 
Secondo: le imboscate dei necromorfi sono proprio come dovrebbero essere.
Terzo: i proiettili non sono pochi, ma neanche molti. Non male.
Ma.
Perché. Cazzo. Ad un certo punto. Il gioco. Diventa. Un TPS. Con avversari umani. Il fatto che queste fasi occupino LA META' della demo mi fa pensare che probabilmente occuperanno la metà del gioco. Beeeeene.

Ah, e poi c'era quell'odiosa sensazione di deja vu che proprio non riuscivo a scrollarmi di dosso...



------------------------------------------------------------------------------------------------------------


THE CAVE
Siore e siori, il gioco finanziato dai fan. 
Due cose mi sono piaciute particolarmente: la caratterizzazione dei protagonisti, dell'ambiente, della storia, DI TUTTO in pratica (viva lo Zoticone) e la complessità degli enigmi, magari non troppo difficili ma ci sta, è solo l'inizio, e se l'inizio ha questa difficoltà, si spera bene che la curva si impenni non poco con il proseguire.
Una cosa mi ha fatto storcere il naso: ho paura che il dover muovere uno dei tre personaggi alla volta per portarli negli stessi posti si tradurrà in una pratica meccanica, dunque alienante, dunque frustrante. Speriamo di no.
È un peccato inoltre che non si abbia il tempo di scoprire le peculiarità di ogni personaggio, ma direi che così a occhio, il gioco quei 12-13 euro li vale tutti.


------------------------------------------------------------------------------------------------------------


THE UNFINISHED SWAN
Mmmm, no.
Lo ammetto, sono diventato un po' intollerante su questo genere di "giochi-non giochi" dopo la (mezza) delusione di Limbo. 
Ora, capisco il fascino dello scoprire il mondo poco per volta, dipingendolo tu stesso, con una bella musica in sottofondo, capisco la soddisfazione, arrivati a un certo punto, di girarsi e vedere un mondo dipinto "a schizzi" (non ridete, su) da tu stesso, sapendo che solo tu lo vedrai così.
Ma aggirarsi per dieci minuti senza fare altro che sparare a caso palle di vernice nera è noioso. Per quanto possa essere bello il risultato. Per quanto possa essere poetica la situazione tutta.
Ma soprattutto, alla fine della demo mi mostrano un trailer in cui capisco che delle possibilità del gioco non ho visto praticamente un cazzo.
Fortemente negativo sull'acquisto, non mi ha convinto quasi per niente.


------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Una piccola considerazione su una demo provata tempo fa:


NI NO KUNI
Ricordate il post sulla GamesWeek i cui avevo parlato in maniera non troppo entusiasta sulla demo di Ni No Kuni? Ecco, qualche settimana fa ho provato la demo scaricabile dal PS Store per conto mio, bello comodo sul divano, senza il casino della fiera e...
Chiedo perdono.
Ni No Kuni è un'opera incantevole, scaricatevi la demo e avrete modo di capirlo. Ma soprattutto, la facilità che avevo riscontrato alla GamesWeek era effettivamente data dal fatto che, giocata dopo giocata, i visitatori avevano trasformato il protagonista e i suoi simpatici amichetti in perfide macchine da guerra.
Tra l'altro ieri mi sono rivisto "Il Castello Errante di Howl" (mi faccio prendere facilmente, sì) e direi che l'acquisto vale anche solo per le atmosfere dello Studio Ghibli. Sta pericolosamente scalando la lista acquisti.
Mi duole dirlo, ma ho da ridire anche qui: non amo la scelta di far parlare Lucciconio in dialetto romano. Caratterizzante quanto vuoi, ma se potevo accettare i dialetti nei personaggi secondari di Final Fantasy IX, dover leggere dei sottotitoli in "romanaccio" dall'inizio alla fine del gioco mi irrita, non per il dialetto in sé (anche se fosse stato il mio avrei avuto le stesse impressioni), quanto per il fatto che un "forestiero" come me fatica a leggere velocemente una "lingua" che di fatto gli appartiene solo per tre quarti, perdendosi dunque dei passaggi nei dialoghi.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Ah, prima di sparire per altri anni vorrei esprimere il mio leggero entusiasmo per questo video:

ESCI SUBITO








Nessun commento:

Posta un commento