mercoledì 22 agosto 2012

Perché Willis Carrier merita il Nobel per la scienza

Willis Carrier è una vittima delle Grandi Ingiustizie del Mondo™ (GIM). Willis Carrier è un inventore la cui esistenza non è stata sufficientemente ripagata. Molti oggi godono del suo genio senza neanche riconoscergli un po' di rispetto. Willis Carrier ha trasformato la mia scorsa notte in uno psichedelico viaggio dei sensi e del corpo, verso una purificazione mentale e fisica che neanche un pellegrinaggio a Medjugorje.
Willis Carrier ha inventato...

Il condizionatore.


Nel 1901, Willis Carrier, intuendo probabilmente che il tepore delle torride notti d'agosto non sarebbe stato sopportabile per le generazioni future, oppresse dalle devastanti conseguenze dell'effetto serra (sì, lui LO SAPEVA), inventò questo magico oggetto chiamato condizionatore.
Il cui scopo è, sostanzialmente, quello di dispensare piccole dosi di felicità sotto forma aria fresca. 
Tu te ne stai lì, divorato e indebolito dalla nausea di cui si è parlato ieri, con 78 A MEZZANOTTE, ma sai già, nel tuo cuore (sudato), che in camera tua c'è un condizionatore acceso da ormai tre ore. Perché lui è gentile, si prende il suo tempo per prepararti l'accoglienza, che caro.
Al che, finalmente, ti alzi, abbandoni la tua valle di lacrime (e sudore), ti avvii verso la tua stanza, apri la porta e...


Ti si stampa questa espressione in faccia. 
Sì perché varcando il confine di quel mistico portale verso un mondo nuovo (che poi è la tua porta) sei giunto in PARADISO. Senza morire. 
Il piacevole refrigerio prodotto dall'amico condizionatore avvolge la tua pelle come il mantello di Batman e apre la tua mente verso una nuova forma di piacere. Con un solo passo sei entrato nella dimensione dei brividi magici, dove gli unicorni arcobaleno ti rimboccano le coperte anche d'estate. Sì, perché accendere il condizionatore fino ad avere freddo per coprirsi D'ESTATE è una delle grandi soddisfazioni della vita.

Quindi, se anche tu, lettore, godi del possesso di uno di questi magici strumenti forgiati da Efesto nell'officina dell'Olimpo e assemblati da quel semi-dio che è Willis Carrier, vota per il Nobel di Carrier.

Grazie, Wil. Grazie davvero.



Poi al mattino ti svegli, esci dalla tua stanza e prendi fuoco. Fanculo.

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