Il 2014 è stato uno degli anni
peggiori di sempre per quando riguarda il mondo videoludico. Basti pensare ai
continui rinvii, agli attacchi di quei lamer rompicoglioni simpaticoni, le dichiarazioni quasi comiche di Microsoft e Sony, i giochi con
più bug che contenuti... ne abbiamo
dovuto sopportare di tutti i colori, ma noi siamo videogiocatori! Noi non ci
fermiamo davanti a nulla!
Abbiamo combattuto l’assenza di
videogiochi giocando a quelli che, per motivi economici o di tempo, non abbiamo
potuto giocare in passato. Anche quest’anno quindi, siamo in grado di fornirvi
una nostra top 10, anzi, siamo talmente bravi che ne faremo due: Una a cura di
Antony e una a cura del buon Tivo, così, per dimostrarvi che, per quanto in una
recensione si possa essere critici ed obiettivi, non c’è nulla che conta
maggiormente dei propri gusti personali. Non perdiamoci in chiacchiere dunque,
ecco a voi, la Top 10 di Anto!
PREMESSA: IL SEGUENTE ARTICOLO RIPORTA I GIOCHI CHE SONO
STATI GIOCATI DAL SOTTOSCRITTO ENTRO QUEST’ANNO E NON QUELLI CHE SONO
USCITI NEL 2014… anche perché ne
sono usciti pochi…
10) Mario Kart 8
Non sarà l’unico gioco Nintendo in classifica. Dovete
ammettere che, per quanto quest’affermazione possa ferire l’orgoglio di qualche
“adulto” lettore, La grande N, forte di un anno di vantaggio rispetto alla
concorrenza, è l’unica software house che è riuscita a supportare
come si deve la propria console.
Mario Kart 8, per esempio, grazie ai suoi contenuti e alla sua semplicità solo apparente, è in grado di offrire centinaia di ore di
divertimento a chiunque, sia all'esperto che al novizio.
Vi rimandiamo alla nostra recensione.
Vi rimandiamo alla nostra recensione.
9) Metal Gear Solid 3
Uno dei videogiochi più significativi della storia
videoludica, che non si posiziona più in alto a causa delle meccaniche di gioco
un po’ invecchiate (si tratta pur sempre di un titolo ps2, sulla collection per
ps3 potevano almeno rimappare i tasti eh). Purtroppo sono stato uno dei pochi
sfortunati che a suo tempo non lo giocò. Posso ora dire che si tratta di un vero
capolavoro, uno di quei giochi che una volta consumati, non si dimenticano. Se
siete tra i pochi che non lo hanno giocato, vergognatevi e di corsa a
recuperare (ovviamente conviene cominciare con i primi due capitoli).
8) Final Fantasy X
Antony, porca vacca, ma hai mai avuto una ps2? No… me ne
vergogno tanto, ma andiamo avanti.
Considerato da molti l’ultimo vero Final Fantasy, ho avuto
la possibilità di giocarlo grazie al remake su ps3. Tuttora la considero una
delle storie d’amore più articolate e meglio raccontate in un videogioco. Se a
quanto già scritto aggiungiamo un gameplay eccellente che, a differenza del titolo precedente, non è invecchiato per nulla, potete capire perché si è
meritato un posto nella top 10. Chi non lo ha ancora giocato, lo faccia,
evitando rigorosamente FFX-2.
7) Castlevania Lords
Of Shadow
Che Mercury Steam fosse una software house talentuosa era
assodato, ed è stato dimostrato da questo capitolo della serie, finanziato da Konami
ed influenzato anche dalla presenza di maestro Kojima, e si sente. La trama
difatti, pur non essendo tra le più originali, è sicuramente tra le meglio
raccontate, con cutscenes molto curate, una colonna sonora di livello ed una
serie di colpi di scena che si concentrano tutti nelle ultime ore di gioco. La
mano di Kojima insomma, pur non essendo pesante come può sembrare dalle poche
righe scritte, si sente. Oltre a questo, abbiamo un gameplay solido e ben
curato, da cui spiccano le boss fight, davvero molto ispirate. Onestamente non
ero sicuro di metterlo in una top, ma avendomi sorpreso positivamente, ho
deciso di buttarcelo dentro. (termine tecnico del settore).
6) The Wonderful 101
Cosa c’è di meglio di un gameplay originale e divertente? Un gameplay originale, divertente e simpatico. Oltre ad essere solido e per niente noioso, The Wonderful 101 è uno dei pochi giochi a sfruttare in modo significativo il pad del WII U e, come se non bastasse, il gioco si mantiene su una narrativa leggera, a tratti comica che rende più che piacevole l’esperienza di gioco.
5) Bayonetta 2
Se già il primo Bayonetta vantava il miglior combat system in circolazione, Bayonetta 2 è l’apoteosi degli Hack’n Slash. Non ci sono molte parole da spendere, sappiate solo che troverete tutto quello che c’era di buono nel primo capitolo, amalgamato con l’adrenalina, l’esagerazione ed il ritmo di Metal Gear Rising. Da solo giustifica l’acquisto di un WII U insomma, a patto che non siate interessati ad una trama d’alto livello, perché non la troverete.
4) Donkey Kong Country:
Tropical Freeze
Un platform impegnativo e dal design accattivante. Questo è
Donkey Kong Contry: Tropical Freeze. Forse sono un po’ di parte in quanto sono
cresciuto con questa serie, ma questo è probabilmente il platform che più mi ha
divertito.
3) Bulletstorm
Ed eccoci arrivati al podio,
probabilmente la parte più difficile da stipulare in una top 10, apriamo subito
le danze con Bulletstorm, uno degli sparatutto più belli a cui io abbia
giocato. Un ritmo esagerato, un design più che accattivante, un umorismo dal
palato fino ed un gameplay tra i più tamarri e curati che abbia visto in un fps.
Al prezzo in cui ormai si trova, non prenderlo è un sacrilegio. CAPITO TIVO?
RECENSIONE
RECENSIONE
2) To The Moon
Non ci sono parole per descrivere le sensazioni che ho
provato quando ho giocato a To The Moon, probabilmente l’indie che più ho
apprezzato in tutta la mia esperienza videoludica. Certo, non avrà un gameplay
curato, anzi, si può quasi dire che non ne abbia, ma di una cosa sono sicuro, l’importanza
che ha e che ha avuto questo gioco nel mondo indie è paragonabile a quello di
Ocarina of Time nel mondo dei tripla A. To The Moon non è un gioco qualunque, è
un esperienza che si capisce solo provandola sulla propria pelle.
1) Tales Of Xillia 2
Ed eccoci arrivati alla fine di questa scalata, vinta dal
sequel di un gioco che tutt’ora ricordo con grande piacere. Hideo Baba in
questo capitolo ha superato se stesso, affinando un gameplay già perfetto ed
approfondendo una trama narrata coerentemente alle vicende del suo predecessore,
senza buchi o paradossi, ma complessa al punto giusto. Se avete apprezzato la
trama del primo Xillia, questo non può non piacervi. Dovete assolutamente
giocarlo, meglio se dopo Xillia 1.
AVETE CAPITO
AVETE CAPITO
La delusione: Infamous
Second Son
Chiariamo subito una cosa: Il gioco mi è piaciuto molto,
forse anche più del dovuto (in una recensione gli avrei messo 8 per intenderci),
il motivo per il quale lo considero una delusione è semplicemente a causa del potenziale non sfruttato che avrebbe fatto fare un balzo in avanti non
indifferente all'intera saga.
Facciamo dei semplici esempi: Il protagonista è munito di 4
differenti poteri, il problema è che sono diversificati esclusivamente dalle
animazioni (salvo per alcune capacità legate al movimento, ma nulla che possa
cambiare il mio giudizio). Non ci sono mosse esclusive, non ci sono nemici
deboli ad un certo tipo di potere e forti in un altro, il cambio tra i vari
poteri è macchinoso (tutt’ora non capisco perché non usare il touch screen) rendendo il
gameplay, a conti fatti, poco approfondito. Anche la trama poteva svilupparsi
meglio, mettendo magari più scelte morali che ramificano maggiormente l’esperienza,
così da non legarla esclusivamente al bianco o al nero, ma anche al grigio
Bella top10, interessante il fatto che non ci sia nemmeno un gioco ""next gen"", nemmeno nella top di Tivo... Io un certo dragon age inquisition ce lo avrei messo però (il mio gioco dell'anno, con dark souls 2 al secondo posto) xD
RispondiEliminaQuoto la delusione di Infamous ss.
Eh,il problema è che in una top 10 non è facile mettere tutti i giochi meritevoli che si giocano in un anno. Infatti volevo inserire un paragrafo dove scrivevo quantomeno i titoli di altri giochi che ritengo meritevoli, tra cui dark souls 2, dragon age, zelda ALBW e altri che non nomino solo per non dilungarmi xD
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