sabato 19 ottobre 2013

Considerazioni sul finale di GTA5

Ora, io se fossi in voi mi aspetterei di trovare degli spoiler, in questo post, relativi al finale di Grand Theft Auto 5. Poi fate voi.
Per la recensione senza spoiler vi mando al post qui sotto.



Che dire di questo finale?

PESSIMO.

Davvero, non so cosa sia preso agli sceneggiatori, ma sta di fatto che Rockstar, soprattutto con Red Dead Redemption, mi aveva abituato a ben altro.
Quella "scelta morale" dell'ultima missione è piazzata totalmente a caso, sulle spalle del più inutile dei protagonisti, corredata da un level design che, nonostante si tratti dell'ultima missione, non è niente di speciale.

NON HA SENSO che Franklin decida di uccidere Trevor, tanto meno il suo mentore Michael. Non dopo tutto quello che hanno passato, non dopo la rapina alla UD. Quale sarebbe il messaggio? Che nel mondo criminale non c'è spazio per la lealtà e che chiunque può voltarti le spalle in qualsiasi momento? OK, giustissimo, ma non è questo il modo di dirlo. Non così, a caso, perché non si sa come concludere l'avventura. Per questo l'unica scelta sensata è la C, quella di "fare una follia" e ammazzare tutti i cattivi, dando così l'avvio a quella che non è una brutta missione, ma che finisce per "stonare" terribilmente nel suo essere totalmente canonica. Niente sviluppi imprevisti, niente azione spettacolare, solo una classica sparatoria e tre omicidi banalissimi, a bassissimo tasso di esplosioni, tra l'altro.
Non si capisce se Michael e Trevor abbiano risolto i loro problemi o meno, e la fase in cui tutti e tre spingono la macchina di Tizio giù dalla scogliera è terribilmente imbarazzante. Niente musica che dia un minimo d'atmosfera durante tutta la missione, a parte il solito tumtumtumtum. 
Insomma, il grande difetto dell'ultima fase di GTA5 è l'assenza di epicità, quell'epicità che rendeva il finale di Red Dead Redemption così emozionante nella sua semplicità.

1 commento:

  1. Mi trovo d'accordo, manca veramente pathos. Ero ab ituato a ben altro dopo RdR, GTA4 e L.A. Noire.

    il rischio è stato mettere tanto impegno nel creare un mondo enorme e a tratti dispersivo inserendo inoltre l'online.

    gerry

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