domenica 28 aprile 2013

Iron Man 3, il film che dai [SPOILER]

Ogni tanto escono quei film che fanno il giro di ogni apparecchio mediatico con la frequenza di più o meno 18 al minuto, tanto che il messaggio "GUARDAGUARDAGUARDAGUARDAPOSSIBILMENTEIN3D" finisce per stampartisi in mente, insieme ad un bisogno fisico di vedere suddetta pellicola, possibilmente in 3D. Ma io so resistere a questi stimoli. Io non mi faccio controllare dalla pubblicità. 
Infatti l'ho visto in 2D.


Che poi io il film sarei andato a vederlo comunque, sticazzi della pubblicità, il primo l'ho adorato, il secondo mi è abbastanza piaciuto, insomma, Iron Man mi piace, mi piace Downey Jr (e diciamocelo, senza di lui Avengers l'avrebbero visto la metà delle persone) e, cosa più importante, non sono un lettore del fumetto. Cosa che può essere positiva o negativa, io ringrazio per questa mia ignoranza, perché almeno evito di uscirmene con i soliti commenti da precisino "Eh però nel fumetto gne gne gne".
Dunque, Iron Man 3. Il film inizia con uno spoiler della scena finale. Eh vabbè. Un flashback ci catapulta nel 1999, dove vediamo un Tony Stark proprio come ce lo ricordavamo e come lo amavamo: stronzo. Finito il flashback, finiamo nel laboratorio del miliardario e ancora la soddisfazione è grande: vediamo il genio del protagonista, vediamo l'IA che tutti vorrebbero avere, insomma un bel sorriso si dipinge sulle labbra.


Poi il film va avanti e, boh, cominci ad avere dei dubbi. 
Dubbi su questo Tony Stark con gli attacchi di panico. Che, voglio dire, si sa ormai che il terzo film è quello del dramma interiore (ricordiamo in proposito il conflitto Peter Parker - Venom), e sono il primo a dire che il supereroe acquista diecimila punti in carisma se ha le sue paure, le sue debolezze. Ma davvero, Tony Stark, e sottolineo TONY STARK, si fa prendere dal panico solo a sentir nominare New York e gli alieni (insomma Thor gli ha mandato a puttane la testa) e corre nella sua armatura che aveva parcheggiato fuori del bar (LOL) piagnucolando? Andiamo, ci sono altri modi per esprimere un trauma senza trasformare un personaggio cazzuto in un un bambino che ha paura del buio.
E a proposito di bambini. 


Il bambino vince il premio Idea Disney© del film. Era necessario? Bah.

Ma ehi, detta così sembra che il film non mi sia piaciuto. E non è vero, perché Iron Man 3 ha le sue belle cartucce da sparare. Prima di tutto, Stark compensa le sue "debolezze" con il suo umorismo, che, visto il personaggio, ci vuole tutto. Le gag non sono assolutamente sovrabbondanti, forse la gestione del personaggio del "Mandarino" è un tantino esagerata. Insomma, se hai già visto i film precedenti, vai al cinema e sai che un po' riderai. 
Scene d'azione molto belle e d'effetto, e in un film di questo tipo sono moooooooooolto importanti, sono quelle che restano più impresse. Sicuramente più delle "crisi di panico".
Interessante come War Machine / Iron Patriot sia molto più efficace FUORI dall'armatura, ma va bene così.


E insomma, passa un'ora e mezza abbondante e cominci a chiederti dove diavolo siano tutte quelle fighissime armature che si vedevano nel trailer, sulle quali avevi fantasticato a proposito delle diverse utilità e della versatilità che possono assicurare, e cominci a smettere di crederci. Poi, finalmente, arrivano. Per la battaglia finale. E basta. Poi boom, ma tanto si sapeva già dallo spoiler all'inizio del film. E insomma, questa è una delusione abbastanza grandicella.


Il film finisce con un finale che sì sì, come no, ma ci sta, risolve il dramma in maniera accettabile. 
Partono i titoli di coda e ovviamente si resta seduti in sala, che bisogna vedere la scena post-crediti. Ora, bisogna dire che l'idea della scena post-crediti non mi ha mai fatto impazzire, fondamentalmente perché di leggere chi ha lavorato al film me ne frega decisamente poco, ma ehi, anticipazioni sul prossimo film, sopportiamo. 
E poi vediamo Stark psicanalizzato da Banner. Una gag. La scena segreta è una gag. Seguita dalla scritta "Tony Stark will return". Ma va? Non me l'aspettavo proprio.


Insomma, questo era il parere di uno che, oltre a non capirne molto di pellicole, non ha mai letto il fumetto e che ha guardato il film come film a sé, il parere su Iron Man 3, un film che dai, è gradevole tutto sommato, anzi, più che gradevole, ma che non soddisfa appieno le enormi aspettative createsi con la campagna pubblicitaria.


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