sabato 26 aprile 2014

WiiU - impressioni a freddo

Per una serie di fortunate circostanze con cui non ho intenzione di annoiarvi, mi sono ritrovato, tre mesi fa, un WiiU in casa, aggratis, e quindi, beh, la next-gen è arrivata anche da me. Tre mesi dopo, finito il mio primo gioco per WiiU, vediamo di fare un bilancio della console (e poi del gioco, ovvio).



Partiamo subito col dire che a me, il WiiU, non ha mai convinto al 100%. Sapevo che prima o poi me ne sarei procurato uno ("prima o poi" = quando esce Zelda), ma sarebbe stato comunque solo per le esclusive (come è giusto che sia, per carità): non nutrivo, in pratica, particolare interesse per l'hardware, sebbene insolito. È forse questa mania dell'anticonformismo di Nintendo, suo cavallo di battaglia ma anche tallone d'Achille, che stavolta (almeno con me) non ha convinto fino in fondo. 

Chiariamoci: il WiiU non è certo una brutta console, o una console mediocre. Funziona, ha una grafica pulita (più di quella di PS3 per come la vedo io, anche se di poco; mi chiedo come facesse la gente a sostenere il contrario); il Gamepad è comodo (anche se il touch screen l'avrei preferito un po' più sensibile, ma poi chissà che prezzi) e finalmente anche la grande N è entrata nel mondo delle funzionalità online, eliminando i codici amico.
Il problema, che poi non è proprio un problema, ma un eccesso di progettazione, è proprio il Gamepad. Avevamo proprio bisogno di un mega-tablet con i tasti al posto di un classico controller? Quali novità consistenti può apportare al gameplay? Il poter guardare la mappa o aprire l'inventario senza mettere in pausa? Non so voi, ma io le ho sempre viste come feature che dovrebbero essere "di contorno", un'aggiunta piacevole, non il pezzo forte. Ricordate il Wii? Il Wiimote poteva diventare la vostra spada, la vostra pistola, un qualunque strumento che possiede anche il personaggio che stavamo interpretando: quella era vera innovazione. Qui siamo tornati indietro, e per carità: se anche Nintendo si mettesse a produrre console con pad "classici" (come faceva fino al GameCube) io non avrei niente in contrario. Ma il WiiU ha questo paddone tattile e sensibile al movimento che, visto che c'è, deve per forza essere sfruttato, altrimenti non ha ragion d'essere. E quello che temo è che gli sviluppatori pensino prima al gioco e poi al modo di sfruttare il pad, anziché trovare un'idea accattivante per il controller e costruirci un gioco intorno.
Poi i risultati possono anche essere dei giochi bellissimi (e spero che sarà così), ma se Nintendo punta a distinguersi dall'hardware avversario con un pad che viene sfruttato per guardare le mappe... beh, c'è qualcosa che non va.


C'è poi questa funzionalità del poter giocare solo sul pad (non con tutti i giochi, ovvio) mentre la TV è occupata, che fa sempre piacere, ma che dimostra come il pad stesso sia stato pensato per utilizzi poco legati al gameplay, che è ciò che mi interessa di più.

E il WiiU ha proprio bisogno di valorizzare il suo hardware, dal momento che si trova nella stessa posizione del Wii con PS3 e X360, rispetto a PS4 e XOne. Un comparto grafico praticamente già datato (per quanto piacevole alla vista) e una velocità di computazione diciamo non eccezionale. Dico solo che per impostare la lingua la console ha impiegato UN MINUTO di caricamento. Non solo, i caricamenti in generale sono un problema: frequenti e molto lunghi.


Sul lato software, però, Nintendo offre molti servizi online e originali, come tutte quelle applicazioni legate ai Mii, la possibilità di confrontarsi con i giocatori impegnati nello stesso gioco, dandosi suggerimenti, e uno store vario e ricco di titoli retro. Un po' scarsa l'offerta di titoli, dovuta principalmente all'atteggiamento di sfiducia di Nintendo verso le terze parti, atteggiamento che deve assolutamente cambiare.

Queste erano opinioni che poggiavano molto sulle mie aspettative e, tirando le somme, devo dire che, su questo WiiU, continuo a essere scettico. Il mio primo gioco, ZombiU, mi ha soddisfatto non poco e mi ha fatto rivalutare un po' le potenzialità del pad. Staremo a vedere, ma personalmente dubito che vedremo molti giochi che reinventino realmente il gameplay grazie al Gamepad.
Recensione di ZombiU in arrivo prossimamente.

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